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giovedì, Marzo 28, 2024

Fattura eletronica: nuova frontiera digitale contro l’evasione fiscale

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La fattura eletronica è stata introdotta in Italia oltre un anno fa. Si è trattato di una delle più grandi rivoluzioni digitali fiscali della storia del nostro paese (e non solo). Il suo avvento è stato inizialmente consigliato dall’UE e poi caldamente incoraggiato dall’Esecutivo e da Agenzia delle Entrate.

Oltre ad essere uno strumento molto comodo e versatile, si è rivelato essere anche un elemento fondamentale nella lotto contro l’evasione fiscale. Insieme allo scontrino elettronico, ha conseguito una serie di successi, alcuni inaspettati, che le hanno riconosciuto meriti nella lotta contro l’evasione fiscale, a sostegno della situazione contributiva del 2019.

Fattura eletronica: tutti i vantaggi della e-fattura

Business woman’s hands typing on laptop keyboard

Grazie all’introduzione della fattura eletronica lo Stato italiano ha potuto registrare un incremento pari al 2,5% (vale a dire +3,306 milioni di euro) nelle casse comuni. Inoltre è stato registrato un +3% (122,990 milioni di euro) , derivati dalla componente relativa agli scambi interni (Fonte: MEF- RGS Rapporto sulle entrate – Dicembre 2019).

In linea generale la fatturazione elettronica ha portato una serie di vantaggi nel Bel Paese, vantaggi che si sono concretizzati in serie misure di contrasto alle frodi fiscali e di supporto al monitoraggio delle spesa pubblica. La fattura eletronica è uno strumento che ha permesso di avere la certezza dell’avvenuta trasmissione dei documenti fiscali ad Agenzia delle Entrate. Garantendo autenticità ed integrità della documentazione inoltrata.

Rappresenta una forte leva di crescita al paese, riducendo i costi legati alla gestione degli archivi fisici e aumentando la velocità di ricerca (in assenza di difficoltà nel reperimento dei documenti, la ricerca delle fatture è un’attività che si è notevolmente smaltita nel corso del tempo).

Non da poco anche la riduzione dei rischi legati agli adempimenti privacy per il trattamento dei dati sensibili e quelli dei possibili errori connessi al data-entry. Con la fattura eletronica è stata adottata una soluzione a basso impatto ambientale che ha fornito a tutti la possibilità di accedere ai documenti conservati da remoto.

Restyling della fatturazione elettronica

L’Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) è un’agenzia pubblica italiana, istituita sotto il Governo Monti. É a questa agenzia che si deve l’introduzione dell’obbligo per le amministrazioni centrali di inviare e ricevere le fatture elettroniche.

Ed è sempre ad Agid che va riconosciuto il merito di aver contribuito all’elaborazione della fatturazione elettronica, rispettando tutti gli standard europei EN n°148. Standard che con il passare del tempo, hanno subito delle modifiche, e degli accorgimenti per rendere migliore il servizio offerto.

É infatti molto recente la notizia che riguarda le modifiche ad alcune specifiche tecniche in merito alla compilazione del tracciato XML da trasmettere al Sistema di Interscambio. Dal primo di ottobre di quest’anno infatti diventerà operativo, in via facoltativa, il nuovo e più evoluto tracciato XML (formato con il quale sono salvate e trasmesse le fatture elettroniche).

Informazioni più specifiche e dettagliate

Dal primo ottobre e fino al 31 dicembre del 2020 è stato programmato un periodo transitorio durante il quale tutti avranno la possibilità di adeguarsi alle nuove specifiche tecniche richieste per la trasmissione del tracciato XML.

Tutte le novità sono contenute in un documento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate sul proprio portale e riassunte nella versione 1.6.1. Per il momento le specifiche sono ancora facoltative, ma diventeranno obbligatorie per tutti da inizio anno nuovo.

Le specifiche altro non sono che nuovi schemi e controlli sui documenti trasmessi. In particolare i campi interessati alle modifiche sono: Tipo Documento – Natura – Tipo ritenuta – Modalità di pagamento. Introdotti nuovi codici per ciascuna categoria e messa a punto la nuova versione della fattura eletronica evoluta, in vista della dichiarazione precompilata per le partite IVA.

Spiegandola con parole semplici, Agenzia delle Entrate sfrutterà i dati delle fatture elettroniche per predisporre le bozze delle dichiarazioni di imprese e professionisti. Un salto qualitativo in avanti non indifferente che ancora una volta segna un nuovo capitolo nella storia della fatturazione elettronica e un altro successo raggiunto per questa innovativa rivoluzione digitale.

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