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martedì, Aprile 16, 2024

Estate in Sardegna: come arrivare e quali luoghi visitare

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Questa sarà l’estate delle vacanze in Italia, alla riscoperta dei luoghi più belli della Penisola come, ad esempio, la Sardegna. Qui puoi trovare le informazioni sui traghetti da e per il Porto di Bonifacio.

Se avete un veicolo al seguito presentatevi anche due ore prima della partenza, perché naturalmente la procedura è più lunga. Di solito vengono imbarcate prima le moto e poi le auto. Ad ogni modo, ciascun veicolo sarà imbarcato solo ed esclusivamente dal suo conducente, secondo le normative di sicurezza S.O.L.A.S. (Safety Of Life At Sea). Il mezzo sarà sistemato nel garage, sul ponte o negli spazi dedicati e al conducente sarà consegnato un tagliando in cui è segnalata la posizione del proprio mezzo. Poiché durante la navigazione non sarà possibile raggiungere i veicoli, accertatevi prima di aver preso tutto ciò di cui avete bisogno durante il viaggio o quello che non volete lasciare all’interno del mezzo.

Quali posti visitare in Sardegna

Sull’Isola sono tanti i posti da visitare assolutamente. La costa sarda conta quasi 200 km di spiagge, scogliere, calette nascoste e rias. Le spiagge della Sardegna del Sud sono quelle storicamente meno turistiche, più economiche di quelle del nord, ma altrettanto belle. La costa occidentale è tra le più selvagge e quella orientale conta alcune delle cale più belle (qui trovate le spiagge della Sardegna orientale). 

Ma la Sardegna non è solo mare. Ci sono paesi e borghi da vedere, parchi e sentieri di trekking. La Barbagia, per esempio, una delle zone interne più selvagge dell’isola, merita assolutamente una visita. 

La Pelosa

Nell’estremo lembo nord-occidentale della Sardegna, nel comune di Stintino, la spiaggia La Pelosa è una meraviglia di sabbia bianchissima e mare cangiante che assume tutte le tonalità dell’azzurro ed è una delle spiagge più famose e belle dell’isola. 

La spiaggia, affacciata sul golfo dell’Asinara, è protetta dalle maree dai faraglioni di Capo Falcone, dall’isola Piana e dall’Asinara stessa. Per questo motivo le acque sono sempre calme, anche quando il maestrale soffia forte. La spiaggia che sembra proprio appartenere a un ambiente tropicale, è circondata da macchia mediterranea e ginepri. Di fronte c’è la caratteristica torre aragonese, il simbolo de La Pelosa.

Bosa

Scendendo giù lungo la costa occidentale della Sardegna troverete, leggermente verso l’interno, la cittadina di Bosa, unica città fluviale della Sardegna. Ha origini fenicie e casette colorate a colori pastello. Poco distante da Bosa Marina non potete perdere la piscina naturale e scenografica di Cane Malu. Qui trovate tutte le spiagge più belle di Oristano. 

Porto Giunco

Siamo a Villasimius, a 45 chilometri da Cagliari, sul versante sud orientale della Sardegna dove la spiaggia di Porto Giunco è racchiusa tra una laguna e il mare ed è incastonata in un promontorio che la difende naturalmente dai venti. A rendere l’ambiente ancora più selvaggio e scenico sono le dune coperte di ginepri, lentischi e macchia mediterranea. Si raggiunge percorrendo un piccolo sentiero a piedi che passa per un bosco di eucalipti. Se vi piacciono i trekking potrete camminare fino alla torre di Porto Giunco da dove ammirare il panorama mozzafiato.

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