Peppino Amalfitano | Gentile Direttore,
fra le tante brutte notizie che ci piovono addosso (prima il Covid, poi anche la guerra) e che stanno rovinando la nostra voglia di una vita tranquilla e felice, oggi, e proprio alla vigilia della Festa della Mamma, ho letto un’altra notizia negativa e cioè che il 40% circa delle Donne (e al Sud il 60%) non ha un lavoro fisso ed è costretta a stare a casa a curare l’economia familiare ed a provvedere soltanto a gestire la crescita dei figli. Certamente i tempi sono cambiati e non siamo più nel Medioevo e la giusta e necessaria emancipazione delle Donne, conquistata passo dopo passo, anno dopo anno, ha infine determinato questo stato di cose che adesso provoca stupore e preoccupazione.
Credo che sia necessaria una profonda riflessione su quanto sta accadendo. La nostra epoca ha determinato un profondo cambiamento degli usi e costumi antichi e ci son voluti tantissimi anni per raggiungere queste vette moderne. Le Donne, che avevano un ruolo irrinunciabile e cioè la creazione e la protezione della prole e quindi la continuazione di tutta l’Umanità, oggi hanno un po’rinunciato a questo ruolo bellissimo ma molto faticoso e quindi stanno riguadagnando spazio e ruoli che erano di esclusiva pertinenza maschile (e lo fanno talmente bene che spesso e volentieri superano i maschi in tante attività!). Tanto tempo fa, i nuclei familiari erano molto ampi con tanti figli che erano necessari, perché molti di loro venivano falcidiati a causa di guerre e malattie.
Ora ci si accontenta di uno o massimo due figli perché il futuro è incerto, i soldi non bastano mai e le Donne hanno ruoli e attività sociali che le impegnano moltissimo e possono dedicare pochissimo tempo alla famiglia. Credo però che le Donne continuino ad avere un ruolo fondamentale ed irrinunciabile e certamente anche oggi il cordone ombelicale che le unisce per tanto tempo alla propria creatura è proprio come una bellissima Strada Maestra verso il futuro. Forse davvero fra tanti anni non ci sarà più bisogno delle Donne e qualche robot provvederà a crescere i bambini di domani come un utero materno, ma non so se davvero tutte le Donne saranno felici di questa meravigliosa conquista e della liberazione da questa brutta incombenza che comporta anche sacrifici e addirittura dolori durante il parto. Insomma, il progresso è dietro l’angolo e fra non molto davvero si potrà fare a meno della collaborazione femminile perché la Vita dell’Uomo continui.

Comunque, auguri a tutti e “Buona Festa della Mamma” con un pensiero affettuoso anche alle nostre Mamme e Nonne che non ci sono più e davvero con tanti sacrifici ci hanno generato e fatto crescere con tanto tanto amore!
P.S. Mi piace anche pensare che quel cordone ombelicale che alla nascita viene reciso, in realtà, anche se invisibile, è attivo e protettivo per tutta la vita ed anche oltre. E giustamente noi maschi siamo molto invidiosi perché solo le Donne hanno questo potere divino di plasmare ogni Uomo e ogni Donna!