Targhe, indicazioni, cartelli, manifestini, adesivi… Ischia è piena di “materiali stampati” che indicano luoghi, ricorrenze, eventi e tanto altro ancora. Elementi che sono entrati a far parte del nostro arredo urbano, del nostro panorama. E, specialmente le maioliche e ceramiche realizzate per commemorare eventi e persone, sono anche le particolarità più fotografate da turisti provenienti dalle più disparate nazioni del mondo.

L’occhio del turista, si sa, è spesso quello più attento e critico e, come spesso capita, ci arriva la segnalazione di un errore presente su una targa commemorativa apposta un po’ di tempo fa al Porto di Ischia.

“Non so se sia un corpo in formazione ora – ci racconta un turista in vacanza con la famiglia sulla nostra isola – ma non credo che esistano gli “incirsori”. Possibile che nessuno si sia accorto dell’errore? Perchè non viene sostituita?”

Il nostro segnalatore si riferisce alla targa in ceramica realizzata in memoria di alcuni marinai isolani scomparsi cui è stata dedicata la banchina proprio davanti gli uffici di Ischia Risorsa Mare.

Leggendo, infatti, proprio nel primo periodo c’è scritto “Intitolazione delle Banchine del Porto di Ischia in ricordo dei Decorati al Valor Militare, degli Incirsori e Palomabari […]”

Poco sotto, nell’elenco dei nomi, viene indicato, correttamente, “incursori”. Un errore, diremmo, di battitura, che, a distanza di anni, forse, andrebbe corretto. O no?