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mercoledì, Aprile 24, 2024

Enzo ha paura di Ottorino. Tensione sotto la cenere a Via Iasolino

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Dietro la “cacciata” di Pierluca Ghirelli, l’indebolimento politico del presidente del consiglio comunale. Carmine dei desideri: Dopo due anni dal voto di Ischia, c’è chi ripensa all’errore di aver candidato Enzo al posto di Carmine Barile. Il disastro di Paolo al comando che telecomanda Enzo è sotto gli occhi di tutti: porto, Piazza degli Eroi e consiglieri sparpagliati...

Le vicende politiche ischitane che vi abbiamo raccontato in questi giorni nel comune di Ischia sono solo il continuo di quelle che abbiamo vissuto fin da quando è stato eletto questo consigliere comunale.

Enzo Ferrandino, apre il suo primo mandato sindacale con una giunta farlocca. Cinque personaggi raccattati dall’oggi al domani che hanno tenuto banco sul comune mentre il branco eletto litigava sia a suon di denuncie e ricorsi elettorali, sia a sgambetti e altri tranelli.

Passa il tempo e, finalmente, arriva una nuova giunta. Quasi quella attuale. Un giunta politica espressione di un pessimo consiglio comunale e che non poteva promettere nulla di buono per il paese. All’anniversario della sua elezione a sindaco, Enzo è costretto alle dimissioni e all’acquisto di due consiglieri comunali che, passano dalla minoranza alla maggioranza per garantire il numero e non essere sfiduciato.

Da allora, la lite in maggioranza è aumentata senza sosta e, in maniera parallela, anche l’isolamento del sindaco che si trova ad affrontare la gestione della cosa pubblica ricorrendo ad agenti esterni. Ora è il comandante della Capitaneria, ora qualche volontario, ora qualche personaggio che gli garantisce fedeltà. Per il resto, la classe politica eletta e chiamata a governare Ischia lo usa come un bancomat di piaceri, prebende, favori e linee ad personam che non hanno mai il paese al centro dell’azione di governo.

Il paese, infatti, è calato nel caos, nel traffico, nell’assenza di sicurezza, di programmazione e di visione. Una potenza, come quella ischitana, che è soggiogata dalle minacce continue, dai ricatti e dalle intimidazioni. Da manuale, quella esercitata sulla professionista con il piacere di condividere le cose sul web.

Con il passare dei mesi, dei fallimenti politici di Enzo e con gli sviluppi di scelte e azioni, in maggioranza si è consumata (o si sta consumando) l’ennesima battaglia politica di equilibri.

L’ultimo, in ordine di tempo, è lo scontro tra Ottorino Mattera e Enzo Ferrandino in casa Ischia Risorsa Mare.

La cacciata di Pierluca Ghirelli dall’ufficio di liquidazione di Ischia Risorsa Mare (perché è stata tolta anche la barca a vela dal porto? Tutto i in regola con i pagamenti? Fatture tutte saldate?) è il messaggio politico che il sindaco manda ai suoi consiglieri.

Meglio un uomo che è riferimento di Giorgio e Pasquale Balestrieri, gli Sciupy’s, che uno che è riferimento di Ottorino Mattera.

La valutazione è semplice. Enzo sa bene che i due Balestrieri sono abili manovratori, abili politici, uomini dall’accordo facile e persone che non amano la prima scena. Politici che fanno squadra e che non hanno velleità di candidature a sindaco o altro. Diverso, invece, il discorso di Ottorino Mattera che, fratello gemello del sindaco per modi e storia politica, invece, può rivendicare una poltrona, una carica o l’apertura di un dibattito.

Se a tutto questo ci aggiungiamo anche la posizione dell’assessore Luca Spignese, nemico di Antonello Sorrentino (parente della moglie del sindaco!) e del sindaco, il quadretto è completo.

Così, mentre la battaglia dei sindaci è, ora, contro Francesco Del Deo, reo di difendere Ghirelli in EVI, la battaglia dell’amministrazione di Ischia è figlia della poltronite del sindaco.

In una recente intervista, priva ovviamente di ogni possibile critica, il sindaco ha fatto capire, ancora un volta, se mai ce ne fosse bisogno, che l’incubo è sempre Giosi Ferrandino. Eggià, il politico più alto in grado del comune di Ischia, continua ad essere il nemico numero uno per il sindaco Enzo. E, così, rispondendo alla domanda preordinata (proprio come si fa al bar) il sindaco ha ridicolizzato la possibile unione tra Ottorino Mattera e Maurizio De Luise. Perché? Perché Enzo inizia ad avere paura delle mosse che si stanno facendo già sul tavolo elettorale. Nulla di ufficiale, nulla di evidente ma sotto la cenere di Via Iasolino, c’è qualcosa che si muove.

La lenta azione di Gianluca Trani, che ha digerito la possibilità di attendere ancora per ritentare l’attacco alla poltrona tricolore e una serie di incontri e cene, portano tutti nelle direzione di uno studio medico vicino Piazza degli Eroi, il flop più evidente della gestione del paese firmata da Paolo ed Enzo Ferrandino.

Carmine Barile, infatti, sarebbe già pronto per creare una coalizione alternativa a quella di governo. Qualcuno, oggi, con un po’ di rossore ammette l’errore di aver scelto Enzo al posto di Carmine. E, sempre secondo qualche buon rumors, sembra che Carmine abbia detto che, forse, non avrebbe dovuto cedere il passo. Lo stato comatoso in cui Enzo e Paolo hanno ridotto il paese è una ferita e un male che sentono sulla pelle tutti quelli che amano Ischia e che non hanno le sorti dei propri conti correnti legati agli accordi presi nei corridoi del palazzo di Via Iasolino.

La giunta ridotta a tre, con Roberta Boccanfuso e Luca Spignese fuori dai giochi, non riesce a tenere il passo di un paese che ha bisogno di un altro tipo governo e il consiglio comunale ridotto al nulla.

Da mesi si parla del cambio dell’assessore esterno rosa così, come, da mesi si parla del rapporto ostico tra Spignese e Enzo Ferrandino. Nel frattempo, però, il sindaco ha ricucito con Vivere Ischia (facendo giocare alla piccola psicologa la Criscuolo e ridando Ischia Risorsa Mare ai Balestrieri) ed è pronto allo scontro con il presidente del consiglio comunale e il cugino di Giosi. E gli altri consiglieri comunali? Perché contano?…

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