“ECCE SACERDOS MAGNUS, QUI IN DIEBUS SUIS PLACUIT DEO. NON EST INVENTUS SIMILIS ILLI, QUI CONSERVARET LEGEM EXCELSI!” così Don Giuseppe Nicolella apre il post con cui celebra una data importante per tutta la Diocesi di Ischia, il 75° anniversario dell’ordinazione presbiterale di Don Camillo D’Ambra.
“La comunità parrocchiale di Sant’Antonio Abate – scrive Nicolella – innalza lodi a Dio esultando grandemente per il settantaquattresimo anniversario di ordinazione presbiterale del Canonico Penitenziere Monsignor Camillo d’Ambra. La sua vita santa e olezzante di preghiera e di bontà sia di esempio in una società che non guarda più l’ Eterno che lo attende ma il passeggero e transitorio andare dell’effimero! Che il Sacro Cuore di Gesù gli doni ancora tanti anni di fecondo e santo ministero nella chiesa insulana. Auguri!”
Ed è impossibile non complimentarsi con Don Camillo per il risultato raggiunto.
Quando i sacerdoti erano non solo ministri di culto, ma anche e sopratutto insegnanti di Latino e Greco. Auguri, Auguri. pietro