fbpx
venerdì, Aprile 19, 2024

Domenico De Siano: Fermiamo la norma sfascia-ricostruzione del PD

Gli ultimi articoli

«La modifica dell’articolo 25 del decreto Genova proposta dal Pd è devastante: se mai dovesse passare impedirebbe qualsiasi prospettiva di ricostruzione ad Ischia e vanificherebbe lo straordinario impegno e il lavoro fin qui portato avanti dal commissario Schilardi con i sindaci dell’isola»

Domani mattina scade il termine per la presentazione degli emendamenti al decreto legge che aveva dimenticato il Terremoto di Ischia. Un decreto legge varato in occasione del voto umbro e che ora ha bisogno della sua conversione sia dalla Camera sia da Senato per poi passare alla firma del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,

E in questa occasione, tre onorevoli del PD hanno presentato un emendamento che rivoluziona il lavoro svolto in occasione della conversione in legge del famoso “Decreto Genova” e che ha rappresentato una brutta pagina per Ischia. In quei giorni, infatti, anche con la complicità dell’attuale leader di Italia Viva, la nostra comunità venne aggredita, nuovamente, come patria dell’abusivismo.

Ma questa è storia andata. Su quello che, invece, sarà l’iter che porterà alla conversione in legge del “decreto per il Centro Italia”, ne abbiamo parlato, in maniera approfondita, con il Senatore Domenico De siano.

L’emendamento a firma De Luca, Topo e Siani suggerito da Giosi Ferrandino è stato accolto come un fulmine a ciel sereno. Uno schiaffo al lavoro, in parte raffazzonato di governicchio cinque stelle che, va sempre ricordato, ha fatto e sta facendo tanto male alla nostra isola e al nostra nazione.

Ma il quel lavoro, e non per merito di Schilardi o Di Maio o Crimi, c’era un’ottima e fulgida interpretazione di Bruno Molinaro che aveva dettato il ritmo e la soluzione adatta al nostro territorio con la formulazione del famoso e combattuto articolo 25.

Ma la proposta di modifica della legge da parte del PD non trova d’accordo Domenico De Siano, il coordinatore regionale di Forza Italia che, in occasione della conversione del “decreto Genova” fu protagonista di una battaglia politica a difesa di quanto proposto dal governo e suggerito dalla base locale.

“La modifica dell’articolo 25 del decreto Genova proposta dal Pd è devastante: se mai dovesse passare impedirebbe qualsiasi prospettiva di ricostruzione ad Ischia e vanificherebbe lo straordinario impegno e il lavoro fin qui portato avanti dal commissario Schilardi con i sindaci dell’isola”.

Parole chiare e nette, queste del senatore De Siano che è disposto, ancora una volta, ad combattere affinché il lavoro del parlamento sia chiaro e vada nella direzione di migliorare quanto era stato realizzato.

Il coordinatore regionale campano di Forza Italia, non ha dubbi:“Chiediamo al Movimento 5 Stelle ed in particolare a Crimi e a Di Maio coerenza politica, cioè di mantenere gli impegni assunti con la popolazione di Ischia danneggiata dal terremoto dell’agosto 2017 e di non consentire in nessun modo l’approvazione di questa norma sfascia-ricostruzone peraltro sostenuta dai sindaci dei comuni che non sono stati colpiti dal sisma”.

De Siano, senza troppi problemi, punta il dito contro il sindaci locali del PD e contro l’eurodeputato Giosi Ferrandino.

«Il lavoro che il gruppo di Forza Italia sta portando avanti è migliorativo. Sono diversi gli emendamenti che abbiamo preparato per migliorare la legge della ricostruzione di Ischia. Siamo al lavoro per eliminare la grave disparità nell’erogazione dei contributi e l’aggressione ingiustificata ai danni dei terremotati di Ischia che si sarebbero ritrovati con un immobile sanato ma con la macchia politica di una certa sinistra. Lo scopo dei lavori del parlamento è quello di migliorare le condizioni di vivibilità dei cittadini e non di peggiorarle come vorrebbe fare, invece, il PD con il suo emendamento”.

“La modifica proposta dal PD, sia chiaro, oltre al valore politico deve essere vista anche alla luce degli aspetti tecnici. Togliere la possibilità di vagliare le istanze di condono secondo la legge del 2003 con quanto previsto dalla legge 47/85 significa privare parecchi terremotati del cratere di Ischia dall’unica possibilità che hanno di accedere alla sanatoria della propria abitazione e alla successiva ricostruzione. E’ questo il grave pericolo che corrono gli ischitani. Non vorrei che a causa di una visione contorta del fenomeno abusivismo e figlio di una idoelogia superata dai fatti si voglia penalizzare chi è già stato colpito dal terremoto. Portiamo avanti la nostra battaglia di coerenza. Da sempre – sottolinea De Siano – siamo dal lato degli ischitani come nel caso degli abbattimenti, del condono e della soluzione di molti problemi»

“Sosterremo invece – prosegue De Siano –  il loro emendamento l’introduzione all’articolo 24  che istituisce l’ufficio di coordinamento strategico degli interventi che ricalca in tutto e per tutto la mozione regionale presentata dalla consigliera campana Maria Grazia Di Scala ad agosto 2018. A me interesse garantire ai nostri territori e ai nostri cittadini il meglio possibile dalle condizioni date. E su questa iniziativa mettano pure il cappello, purché si garantisca ai cittadini di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio il pieno diritto alla ricostruzione. A me interessa solo questo” conclude De Siano

1 COMMENT

Rispondi a Geppy Cancel reply

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos