fbpx
sabato, Aprile 20, 2024

Dissesto a Chiummano, Dionigi “scappa” dalle domande della minoranza

Gli ultimi articoli

I consiglieri comunali guidati da Maria Grazia Di Scala avevano evidenziato il pericolo presente in un tratto di strada già soggetto a frane chiedendo quali iniziative il Comune intende intraprendere. Il primo cittadino si è limitato a riferire che è stato prontamente riparato il cedimento verificatosi a settembre. Ma puntualmente qualche giorno fa un masso è franato sulla sede stradale…

Botta, risposta e contro risposta tra l’opposizione e Dionigi Gaudioso sul dissesto di un tratto di via Chiummano. Un problema già noto e assurto agli onori delle cronache a seguito di precedenti smottamenti, ma che le piogge di settembre hanno ancor più aggravato.

E così i consiglieri di minoranza del gruppo “Insieme per Barano” Maria Grazia Di Scala, Mario Di Meglio, Pierina Di Iorio e Virginia Di Costanzo avevano indirizzato al sindaco di Barano una interrogazione con la quale intendevano «richiamare l’attenzione sulla situazione di grave rischio per la pubblica incolumità legata allo stato di conservazione delle opere strutturali e di sostegno della prima parte della via comunale “Chiummano”».

Elencando tutte le criticità riscontrate e certamente già note all’Amministrazione comunale: «La viabilità in questione rappresenta l’accesso principale per la contrada e i cittadini lì residenti, in particolare ne costituisce anche l’unico percorso fruibile per i mezzi di soccorso (ambulanza, vigili del fuoco); essa è percorsa anche da mezzi commerciali, cassonati e camion, vista anche la presenza nella contrada di stabilimento con attività di lavorazione dell’alluminio; la prima parte del tracciato stradale (ovvero si intende il tratto a partire dall’imbocco in via Regina Elena presso la frazione del Vatoliere) si caratterizza per una sezione “a mezza costa” rispetto al versante lungo cui si sviluppa, in particolare la struttura stradale è parzialmente a sbalzo rispetto al versante sottostante; le strutture della via Chiummano versano in un pessimo stato di conservazione, con forte ammaloramento degli elementi strutturali di sostegno e di protezione della sede stradale; il sottostante versante, su cui aggetta la via Chiummano, non è oggetto di alcun tipo di intervento di sistemazione e/o regimazione e presenta diversi e preoccupanti fenomeni di dissesto, che hanno determinato l’asportazione di materiale proprio al di sotto della strada a seguito di diffusi franamenti e smottamenti; frequentemente, in concomitanza degli eventi meteorici, si registra la caduta di materiale e pietrame dal versante soprastante sulla sede stradale; per certi versi emblematico delle fenomenologie riportate ai punti precedenti è il dissesto che ha interessato la viabilità lo scorso 26 settembre, allorché, a seguito di piogge persistenti si è avuto il cedimento di un vecchio albero non più vitale che ha trascinato nella sua caduta anche parte della sede stradale».

Alla luce di una situazione certamente seria, i consiglieri di minoranza avevano chiesto al sindaco «di conoscere le iniziative e le azioni che l’Amministrazione intenderà porre in essere per risanare la via Chiummano nel suo complesso, attuando i necessari interventi per porre in sicurezza l’infrastruttura comunale e quindi tutelando in tal modo la salute e la sicurezza dei tanti cittadini residenti e non che giornalmente percorrono la viabilità».

LA RISPOSTA EVASIVA

La risposta di Dionigi è arrivata, ma non è stata ritenuta esaustiva, in quanto il sindaco si è limitato a “relazionare” solo sull’ultimo evento di settembre, senza chiarire cosa intende fare l’Amministrazione per risolvere definitivamente il problema nel suo complesso: «Si riscontra, con la presente, l’interrogazione in oggetto, afferente lo “stato di conservazione delle opere strutturali e di sostegno della prima parte della via comunale “Chiummano”, significando quanto segue.

Con Determinazione del Responsabile del Settore V R.G. n. 331 del 29.09.2022, preso atto che “le intense precipitazioni meteoriche dei giorni scorsi hanno causato la caduta di un grosso albero di pino secco ed il crollo del parapetto in muratura con il dissesto della pavimentazione di un tratto stradale della via Chiummano”,è stato affidato incarico a ditta specializzata affinché provvedesse ai necessari interventi di messa in sicurezza del parapetto e ripristino del manto stradale.

Come evidenziato nel rapporto del tecnico comunale del 18.10.2022, “i lavori di cui all’incarico risultano regolarmente eseguiti entro il fine settimana scorsa, mediante il ripristino del tratto di muro crollato ed il riempimento della buca formatasi lungo la predetta strada pubblica”. Si allega documentazione fotografica».

LA SECONDA INTERROGAZIONE

In sostanza, il sindaco di Barano ha eluso di rispondere agli interrogativi principali, riferendo solo che il Comune ha provveduto a riparare l’ultimo danno verificatosi. Nessun accenno a iniziative future. Pronta la controrisposta dell’opposizione: «Siamo costretti a rilevare che la comunicazione ricevuta, a firma del Sindaco, non risponde ad alcuno dei temi esposti nell’interrogazione in merito alla sicurezza dell’infrastruttura stradale, limitandosi alla mera ricostruzione del dissesto dello scorso 26 settembre e ai successivi interventi posti in essere. Non erano evidentemente queste le richieste avanzate all’Amministrazione, quanto piuttosto evidenziare il precario stato di conservazione delle strutture su cui è impostata la sede stradale, così come la pericolosità dei versanti sottoposti e aggettanti sul tracciato stradale e richiederne riscontro dall’Amministrazione.

Criticità che sono state una volta di più confermate dal successivo evento dello scorso sabato 22 ottobre allorché, nel medesimo punto sede del dissesto del 26 settembre ma sull’altro lato della strada, si è avuto il distacco di un masso dalla scarpata soprastante, che è quindi franato, unitamente ad altro materiale, sulla sede stradale, fortunatamente, visto anche l’orario in cui l’evento si è verificato (circa le 3.30 della notte) non vi è stato il coinvolgimento di persone. Sul posto sono intervenuti la Polizia e i Vigili del Fuoco che hanno successivamente coinvolto la Polizia Municipale e l’Utc, ad oggi il materiale franato è stato accantonato sul margine stradale ove sono state poste delle transenne e perimetrazioni con nastro».

“Tamponato” un cedimento, se ne è verificato un altro. Maria Grazia Di Scala e compagni dunque richiamano Dionigi alle proprie responsabilità: «Non spetta certo a noi ricordare che la tutela della salute e sicurezza dei cittadini è tra le responsabilità fondamentali dell’Amministrazione e del Sindaco, anche in virtù del suo ruolo di riferimento, a livello comunale, quale autorità competente in materia di Protezione Civile».

E reiterano le loro richieste: «Che l’Amministrazione Comunale fornisca riscontro ai seguenti punti: Verifica e valutazione in merito alla sicurezza della via comunale “Chiummano” in base all’attuale stato conservativo delle strutture e all’assetto dei versanti su cui il tracciato stradale si sviluppa; Indicazione delle azioni, degli interventi e delle tempistiche che si dovranno attuare per risolvere le evidenti criticità.

Siamo certi che la tutela della sicurezza e salute dei cittadini è una preoccupazione che ci accomuna e siamo tutti consapevoli che atteggiamenti elusivi non siano utili a nessuno, se non ad aggravare situazioni e responsabilità». Per intervenire il Comune attende una frana più grave?

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos