Valentina Aprea, in Forza Italia da sempre e vicinissima a Berlusconi, dopo la mancata elezione nel suo collegio ed essere stata esclusa da nomine di governo nel nuovo esecutivo di centrodestra, ha annunciato la sua uscita dal partito. Da un quotidiano casertano, poi, leggo di prove tecniche di passaggio a Fratelli d’Italia dei consiglieri regionali campani d’estrazione socialista Stefano Caldoro e Massimo Grimaldi, dopo che l’ex presidente della giunta regionale campana ha subito la stessa sorte dai vertici di Forza Italia.
Ho conosciuto la Aprea nel corso dei miei ventisette anni di militanza azzurra e posso garantire che la sua competenza nel settore della pubblica istruzione, confermatami peraltro anche da amiche e amici comuni, ha sempre rappresentato un notevole valore aggiunto. Così come posso dire che al di là del suo record negativo di essersi fatto trombare da De Luca nel ruolo di presidente in carica, Stefano Caldoro sia stato un buon governatore. Tuttavia decisioni come queste, se poi trovassero seguito in via definitiva, dimostrerebbero quanto la selezione della classe politica nel partito di Berlusconi abbia da sempre risposto a criteri che, alla lunga, mettevano progressivamente in luce l’assoluto opportunismo di certi candidati, pronti ad accasarsi ovunque altrove pur di consolidare, all’occorrenza, determinate posizioni personali.
Anch’io, nel 2021, ho lasciato Forza Italia per Fratelli d’Italia, perché era giunto il momento di staccarsi da un partito le cui logiche personalistiche, avvalorate dalla diretta esclusione dei leader campani/ischitani di riferimento, non erano più sopportabili da chi, come me, ha sempre inteso la politica come passione e non certo come mestiere seppur con ogni legittima ambizione. Nulla in cambio fino a questo momento, anzi, ma quando si assumono certe decisioni in tempi non sospetti e senza alcun do ut des, il tuo status di persona libera e coerente ne esce rafforzato e vincente.
E intanto, attendiamo di capire se e come Fratelli d’Italia vorrà strutturarsi anche ad Ischia.
