La Procura non ne vuole sapere, le RESA si devono completare e il comune di Ischia, in ossequio alla normativa in vigore, ha provveduto ad accendere 5 muti per altrettanti demolizioni al fine di proseguire al successivo abbattimento delle opere realizzate senza titolo
38.120,27 servono per il manufatto in Ischia alla Via Michele Mazzella in capo a Villa Carlo e Villa Massimo.
Sempre a via Michele Mazzella, questa volta per l’abuso di Messina Giovan Giuseppe, servono € 73.786,02.
Mutuo quasi raddoppiato per demolire il manufatto abusivo di Via Arenella di Napoleone Cristina. Per questa demolizione servono, infatti, € 134.770,14;
Questa assurda e triste classifica la vince Paolo Baiocco con l’abuso realizzato in Via F. Variopinto. Il comune di Ischia, in questo caso, ha richiesto alla Cassa DD.PP. il finanziamento quale anticipazione delle spese per procedere alla demolizione del predetto immobile per un importo di € 161.373,11.
Solo € 16.444,47, infine, per la demolizione del manufatto abusivo, sito in Ischia alla via Nuova Cartaromana di Mazzella Clemente o Clementina.