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venerdì, Aprile 19, 2024

Decreto Schilardi 17, che sfortuna. Da oggi è vera emergenza!

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Ida Trofa | Siamo ancora alla fiera dell’assurdo sul caso Ischia e la gestione capotica del suo sisma. Una pantomima legata agli umori, ora dell’uno, ora dell’altro gerarca del governo pentastellato. Che pena!
Diremmo al limite dell’incredibile se non lo ritenessimo particolarmente pericoloso.
Dopo 18 mesi si ritorna punto e a capo sulla vicenda dell’assistenza alla popolazione: CAS e Alberghi. Ci sono anche gli scuola bus di Casamicciola. Mentre per il presidio militare delle zone rosse non si sa ancora nulla. Vorremo scrivervi che “ve lo avevamo detto”, ma ci limiteremo a riproporre lo scempio del decreto n. 17 firmata dallo straordinario Schilardi nel giorno della disfatta locale sullo Stato di Emergenza (Grimaldi non si è ancora espresso sul suo ruolo di passa carte prevista dall’ordinanza di cessazione firmata 48 ore fa, contro legem, da Borrelli).
2475 sfollati dovranno rifare le pratiche per richiedere contributi ed assistenza. Dopo aver beneficiato di CAS e alberghi grazie al Commissario Grimaldi ora dovranno richiedere nuovamente il sostegno rivolgendosi, però, ad altro soggetto istituzionale. Soprattutto, dovranno farlo, compilando nuove richieste all’altro Commissario, il “capriccioso” Carlo Schilardi che ha voluto, a tutti costi, la relativa gestione dell’aspetto assistenziale privandoci dell’Emergenza e del fondo nazionale della Protezione Civile.
Cessa l’emergenza e, sulla scorta della “legge paccotto” sulla (non)ricostruzione, Schilardi al protocollo 81 lancia la sua opa. Una pesante opzione sul nostro futuro. Preparatevi!
Se Grimaldi era stato tacciato quale complesso burocrate e sterile funzionario legato alle scartoffie, Schilardi con la sua richiesta singola, Cas per Cas, Alloggiato per Alloggiato, conterà ai richiedenti anche i peli della zona perianale.
Ovviamente, ad imbastire le pratiche dovranno essere, i comuni con i loro indolenti impiegati, senza lesinare i pachidermici sforzi dei raccomandati sismici, freschi freschi, di assunzione pagata con i soldi del terremoto. Scivola sul velluto, il tappeto rosso steso dal capogruppo Piro, la convenzione con i bus casamicciolesi, seguita e voluta da Nunzia per la scuola locale. Non sarà lo stesso, ne siamo certi, per le necessità degli sfollati.
Ecco il decreto varato che ci impone nuovi sacrifici e ci chiama all’ennesima trafila per il capriccio dell’ex prefetto che ha voluto mettere le mani nel sangue per liberarsi di un nemico invisibile o chissà cosa.
Cas per ogni singola richiesta, cavilli e certificazioni a iosa e meno male che i pedanti burocrati risiedevano in via Porzio al Centro Direzionale e non sulla centralissima via Nuova Marina!

DECRETO n.17 del 21 Febbraio 2019
Criteri, procedure e modalità per la verifica, l’istruttoria e la rendicontazione delle spese per la prosecuzione delle attività relative all’assistenza alla popolazione, a seguito della cessazione dello stato di emergenza, di cui all’articolo 18, comma 1, lettera i-bis) del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109 convertito con modificazioni dalla legge 16 novembre 2018, n. 130

Anche Schilardi ha preso atto che permangono, allo stato, le condizioni di bisogno della popolazione sfollata di fruire di assistenza alloggiativa e che per l’urgenza di provvedere, senza interrompere l’erogazione dei servizi.
E’ stata una nota del sindaco Giovan Battista Castagna il 13 febbraio a sollevare la questione imponendo a Schilardi la necessità di continuare. L’ex prefetto solo in data 21 febbraio allo scadere dello stato di emergenza ha sentito gli esperti della sua struttura per studiare il decreto e prevedere i contributi. E’ scritto nel suo decreto: Schilardi si rifà ai provvedimenti del Commissario Grimaldi, alla di lui Terza Rimodulazione del piano emergenza e spera nel passaggio di tutte le eventuali economie del fu delegato all’emergenza alla sua contabilità.

I tratti salienti del testo.
Ops anche il Prefetto si è accorto che siamo in mezzo ad una strada
“ E’ necessario fare riferimento e applicare quanto già previsto e disciplinato a termini dell’art.2 OCDPC n.483 del 25/09/2017, ivi comprese le convenzioni sottoscritte in sede locale da rinnovare ove occorra negli stessi termini con gli hotel in esecuzione della Convenzione Quadro con le strutture alberghiere dell’isola; Atteso che con l’articolo 2 dell’OCDPC n. 47612017 è stato stabilito l’importo del contributo di autonoma sistemazione da assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimento delle competenti autorità, adottati a seguito dell’evento sismico del 21 agosto 2017“.

Gli scuola bus di Nunzia
E tra un Cas e l’altro il capogruppo di Castagna ci infila anche il pulmini scolastici. “Atteso che con l’articolo l comma 6 dell’OCDPC n. 480/2017 i Comuni interessati sono autorizzati ad acquisire il servizio di trasporto scolastico, nel rispetto della normativa in materia di contratti pubblici; Atteso che i sindaci dei Comuni colpiti dal sisma del 21 Agosto 2017 e da ultimo il Comune di Casamicciola Terme, con nota Prot. n. 474/CS/ISCHIA del 20/02/2019, hanno chiesto la continuazione del servizio di trasporto alunni di cui il Commissario Delegato per l’emergenza ha preso atto nella Ordinanza n.140 del 07/12/2018 “Terza rimodulazione complessiva del piano interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 47612017”.

Necessità di urgenza fatte salve le successive discipline. Un provvedimento adottato su richiesta dei comuni
Beh, allora Il Dispari aveva proprio ragione. Non avevate previsto nulla! Altro che CAS. Ci sono volute due note del sindaco Giovan Battista Castagna per sollevare la questione! Lo scrive nero su bianco Schilardi nella sua decreto in 6 articoli ed 8 pagine che parlano soprattutto di richieste avanzate il 13 febbraio ed il 19 febbraio dal primo cittadino. Noi ve lo stiamo scrivendo da mesi che non c’erano coperture e previsioni.
“Atteso che il provvedimento si caratterizza per la sua necessità e urgenza, fatto salvo ogni ulteriore disciplina e quanto eventualmente disposto successivamente al presente decreto, da parte degli Organi di Governo e dal Dipartimento di Protezione Civile; Rilevato che il presente decreto è stato adottato anche tenuto conto della richiesta dei Comuni colpiti dal sisma del 21 agosto 2017, e in particolare del Sindaco di Casamicciola Terme, che con nota Prot. n. 443/CS/ISCHIA del l3/02/2019 e nota Prot. n. 471/CS/ISCHIA del 19/0212019, ha chiesto la continuazione delle misure assistenziali concernenti l’assistenza alla popolazione“.
Grazie dunque Giovan Battista per averlo richiesto? O forse sarebbe il caso di dire grazie a chi vi ha rilevato il marchiano errore?

Il 21 febbraio Schilardi sente i suoi esperti. Cose da pazzi!
Cessa l’emergenza, ci manda in mezzo ad una strada e poi sente gli esperti della ricostruzione. Esperti sentiti solo in data 21 febbraio, quando il peggio si era compiuto . Ma per piacere. Davvero in che mai siamo finiti: “Sentiti in data 21/02/2019 gli esperti a servizio di questo Commissariato, nominati a termini dell’art. 31, comma 2) del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109, che hanno esaminato lo schema di decreto“ .

Schilardi decreta

All’ Articolo 1 Ambito le disposizioni di dettaglio in ordine alla prosecuzione delle attività di:
“ a) erogazione somme per il contributo di autonoma sistemazione cui all’articolo 2 dell’OCDPC n. 47612017 e per le spese per le strutture alberghiere e assimilabili cui all’articolo 2, comma 1, dell’OCDPC n. 483/2017;
b) erogazione somme per il contributo relativo al servizio di trasporto scolastico per il 2018/2019 di cui all’art. 1 comma 6 dell’OCDPC n. 48012017“.

All’Articolo 2 le attività istruttoria di verifica contributo di autonoma sistemazione e spese strutture alberghiere: “1. I Comuni procedono all’attività istruttoria per la valutazione e la verifica in merito al raggiungimento della prova connessa alla sussistenza dei presupposti per l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione, nonché quella relativa alla verifica dei servizi forniti dalle strutture ricettive alle popolazioni sfollate a seguito del sisma del 21 agosto, nel rispetto delle prescrizioni contenute negli atti richiamati del Capo del Dipartimento di Protezione Civile e fatti propri da questo Commissariato. I Comuni dovranno trasmettere tempestivamente al Commissario Straordinario per la Ricostruzione i nominativi dei Responsabili del procedimento delle attività“.

All’Articolo 3 le modalità di presentazione della documentazione contributo di autonoma sistemazione e spese strutture alberghiere. Qui Schilardi fa sua l’ordinanza di Grimaldi (tutto questo casino per prendersi gli atti del delegato? Ci avete tolto l’emergenza per questo?).
“l. Le modalità della presentazione della documentazione permangono quelle disciplinate dalla Direttiva n. 5 approvata con Ordinanza n.17 del 29.11.2017 del Commissario delegato ex OCDPC n. 476/2017, fatta propria da questo Commissariato e pertanto, i Comuni interessati, dovranno far pervenire, mediante pec, ovvero, mediante consegna a mano, un plico per ogni singolo pagamento effettuato, identificato con il codice al fianco di ciascun intervento riportato, contenente la documentazione di seguito elencata:
A. per il contributo autonoma sistemazione anche secondo la modulistica a suo tempo predisposta con gli atti richiamati in premessa:
a. Modulo CAS autocertificato, per ogni singolo nucleo familiare, presentato al Comune riportante nello spazio riservato al Comune le notizie richieste e la verifica effettuata;
b. Scheda dettagliata, per ogni nucleo familiare, con il calcolo del contributo di autonoma sistemazione; c. Ordinanza di sgombero e esito di inagibilità dell’abitazione; d. Atto del competente organo di liquidazione della spesa; e. Mandati di pagamento debitamente quietanzati; f. Dichiarazione, ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000, attestante il nesso di causalità tra il contributo erogato e l’evento calamitoso; g. Dichiarazione, ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000, attestante che le spese sostenute e documentate, oggetto del finanziamento, non sono coperte da finanziamenti di altri soggetti pubblici; h. Dichiarazione, ai sensi e per gli effetti del DPR 44512000, attestante che il contributo di autonoma sistemazione liquidato non riguarda persone e/o nuclei familiari alloggiati in strutture ricettive o che comunque beneficiano di altre forme di assistenza abitativa.

Alloggiati
Per gli alloggiato in hotel discorso similare, replichiamo Grimaldi ma dobbiamo ripresentare tutti gli atti, di nuovo a Schilardi:
“B. per le sistemazioni in strutture alberghiere e assimilabili secondo la modulistica a suo tempo predisposta con gli atti richiamati per CAS e: Ragione sociale del fornitore del bene o del prestatore di servizio; Fattura elettronica con indicazione del CIG emessa ai sensi della vigente normativa dall’esecutore dell’intervento contenente la seguente dicitura “Sisma 21 agosto 2011”; Certificazione rilasciata dalla competente CCIAA, attestante l’assenza di scioglimenti e procedure concorsuali; Comunicazione dell’operatore economico relativa al c/c dedicato, ai sensi dell’art. 3, comma 7, della Legge 136 del 13 agosto 2010 e s.m.i.; Certificato generale del casellario giudiziale e dei carichi pendenti degli operatori economici di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016; Dichiarazione resa dalla struttura ospitante, ai sensi e per gli effetti del DPR 44512000, attestante l’avvenuta registrazione giornaliera delle presenze nella struttura ospitante riportante il numero di persone adulte, il numero dei bambini fino a 12 anni, il trattamento fornito a ciascun ospite; Dichiarazione resa dalla struttura ospitante, ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000, attestante che l’importo richiesto corrisponde alla effettiva prestazione fornita; h. Modalità di scelta della struttura ospitante nell’ambito della Convenzione quadro tra i Comuni di Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno l’A.LA. Federalberghi Ischia e Associazione Albergatori dell’Isola d’Ischia; i. Ordinanza di sgombero e esito di inagibilità dell’abitazione; J. Atto del competente organo di liquidazione della spesa;
k. Mandati di pagamento debitamente quietanzati; l. DURC rilasciato dalla competente sede INPS; m. Verifica, per pagamenti superiori a euro 5.000,00, se il beneficiario sia “inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a detto importo” di cui alla Circolare Ministero, Economia e Finanze 06/0812007 n. 28, G.U. 17/08/2007 e alla successiva Circolare 4 settembre 2007, n. 29 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 12/0912007 nonché alla Circolare 21 marzo 2018, n. 13; n. Certificazione dei Carichi pendenti risultanti al sistema informativo dell’anagrafe tributaria; o. Dichiarazione, ai sensi e per gli effetti del DPR 44512000, attestante il nesso di causalità tra l’intervento e l’evento calamitoso; p. Dichiarazione, ai sensi e per gli effetti del DPR 44512000, attestante che le spese sostenute e documentate, oggetto del finanziamento, non sono coperte da finanziamenti di altri soggetti pubblici; q. Dichiarazione, ai sensi e per gli effetti del DPR 44512000, attestante che le fatture liquidate alla struttura ospitante non riguardano persone e/o nuclei familiari per i quali è stato liquidato ovvero sarà liquidato fino a quando gli stessi sono ospitati presso strutture ricettive, il Contributo di autonoma sistemazione e che le stesse persone o nuclei familiari beneficiari, non usufruiscono di altre sistemazioni alloggiative; r. Verifica di conformità di cui all’articolo 102 del Decreto Legislativo 5012016 per contratti di servizi e forniture”.

Le cavillose PEC con i dettagliatissimi plichi
PEC certosine dovranno essere inviate cosi come i plichi previsti:
“2. L’oggetto della pec dovrà indicare la seguente dicitura: “Decreto n.17 del 21/02/2019 – Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS) ovvero Sistemazioni alberghiere o assimilabili”; in caso di consegna a mano sul plico verrà riportata analoga dicitura. Al [me della rendicontazione la documentazione riportata, al precedente comma l, alle lettera da a. ad h., per il contributo di autonoma sistemazione e da a. ad r. per le strutture alberghiere, dovrà essere trasmessa per ogni singolo nucleo familiare che ha presentato istanza di CAS e per ogni singola struttura ospitante, alla struttura Commissariale in corrispondenti files formato pdf, per posta elettronica certificata (PEC), con una dichiarazione firmata digitalmente dal medesimo Dirigente/Responsabile preposto all’unità organizzativa, che ha adottato l’atto che ne attesti la corrispondenza agli originali trattenuti agli atti.

Per ogni posizione soggettiva e per ogni singola struttura ospitante, i successivi trasferimenti restano subordinati alla rendicontazione delle somme già trasferite e alla trasmissione preventiva della documentazione riportata al precedente comma 1“.

Articolo 4: Trasporto scolastico
Coordinamento con attività e interventi attivati nella fase di prima emergenza relativo al servizio di trasporto scolastico:
“1. In ordine al servizio di trasporto scolastico (si richiama ancora Grimaldi )di cui all’art.l comma 6, lettera a OCDPC n.480/2017, allo scopo di garantire la continuità operativa delle azioni poste in essere prima dell’entrata in vigore del presente decreto, le attività istruttorie di verifica e le modalità di presentazione della documentazione per il riconoscimento dei relativi contributi seguono le procedure già implementate, in ottemperanza della normativa in materia di forniture e servizi. La documentazione, al fine della rendicontazione, dovrà essere trasmessa, per ogni singola pratica, alla struttura Commissariale, in corrispondenti file formato pdf, per posta elettronica certificata (PEC), con una dichiarazione firmata digitalmente dal medesimo Dirigente/Responsabile preposto all’unità organizzativa, che ha adottato l’atto che ne attesti la corrispondenza agli originali trattenuti agli atti“.

Articolo 5 Risorse finanziarie ed erogazione delle somme
Come vi avevamo preannunciato tutte le somme verranno attinte dal fondo per la ricostruzione. Download avviato. Agli oneri economici derivanti dall’attuazione del presente decreto si provvede a valere sulle risorse di cui all’articolo 19 del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109 convertito con modificazioni in legge 16 novembre 2018, n. 130; E’ fatta salva l’erogabilità, a richiesta documentata dei Comuni interessati, di anticipazione di somme, quando necessarie, volta ad assicurare la prosecuzione dei servizi in questa sede disciplinati.

All’ Articolo 6 si parla dell’efficacia del decreto comunicato
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Presidenza della Regione Campania, al Dipartimento della Protezione Civile, alla Prefettura di Napoli, alla Città Metropolitana di Napoli, e alle amministrazioni comunali dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno.

1 COMMENT

  1. dopo una relazione /denuncia così puntuale ed accorata di Ida Trofa non ci resta altro che gridare ancora una volta allo scandalo per la burocrazia che lo Stato mette in campo con i suoi Commissari ad integrazione di quella già pesantemente è presente e lottare; e, poiché abbiamo una storia ed una civiltà da difendere in uno agl’interessi legittimi di chi ha subito il danno, ben venga una manifestazione popolare isolana che faccia sentire la sua voce dignitosa e alta nelle sedi opportune nella considerazione di un’isola che non abbandona i propri cittadini e che non saranno le strumentali separazioni amministrative a bloccare processi virtuosi di diritti, di economia e di sviluppo. Avanti popolo!

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