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giovedì, Aprile 25, 2024

De Siano: “Con gli altri ci stanno bambini e Giuda”

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La campagna elettorale di Ischia, o almeno quella che vede protagonisti i due candidati alla carica di sindaco che, potenzialmente, hanno maggiormente i riflettori puntati è iniziata. Ieri sera, la lista di Forza Italia ha aperto la sua “campagna elettorale” ed ha presentato la sua squadra.
In una sala del Re Ferdinando piena, la prova di forza del senatore azzurro ha avuto il suo successo. Presente tutto il partito isolano hanno salutato i lavori della serata il consigliere regionale Severino Nappi, ex assessore della giunta Caldoro, i sindaci di Lacco Ameno e Casamicciola Terme, Giacomo Pascale e Giovan Battista Castagna.
I lavori, moderati da un arzillo Gino Di Meglio sono durati circa 2 ore.

 


A Maria Grazia Di Scala il compito di rompere il ghiaccio.
«Sulla pelle dei nostri cittadini, i sindaci del PD di Ischia e di Barano – attacca subito il consigliere regio anele – si sono tenuti ben lontani dal manifestare e dall’intervenire o prendere posizione in maniera dura e forte come avrebbero dovuto fare. Soltanto alcuni di essi, quelli di partito si sono fatti sentire. I sindaci del PD, mi riferisco al sindaco di Barano e al sindaco di Ischia in particolare, sono stati lontani da queste problematiche, sono stati sfuggenti e non hanno preso posizione. Guardiamo il problema sanità, il nostro ospedale è al collasso il sindaco di Barano p un medico, avrebbe dovuto intervenire fortemente sul punto e non lo ha fatto. Forza Italia si ripropone, e io mi sono fatta portavoce di una serie di interventi in consiglio regionale sia per Ischia che per Procida, non solo di mantenere il Pronto Soccorso che è una cosa che ci spetta, noi siamo una zona disagiata da noi abbiamo tramite lo strumento della Conferenza Stato-Regioni, la possibilità di far dichiarare Ischia zona disagiata e quindi di potenziare la nostra struttura ospedaliera, incentivando il personale medico e paramedico, perché ve ne è bisogno. La problematica dell’urbanistica, altro punto dolente. Le amministrazioni in carica, e mi riferisco sempre a quelle del PD, hanno sempre manifestato ostilità nei confronti anche del DDL Falanga, una scelta poco oculata. Il DDL Falanga non è affatto una sanatoria di tutte le case abusive, come dicono, ma è semplicemente un porre in essere una graduazione di tutti gli interventi che dovranno essere portati avanti, partendo da un criterio di oggettività, un criterio giusto che vedono demolite prima alcune tipologie di case e poi solo come ultima spiaggia vanno a terra le case che sono quelle ultimate e abitate. Per quale motivo non sono state prese posizioni in maniera così forte? Forza Italia – continua la Di Scala – si è tenuta sulla stessa scia ed ha voluto fortemente, anche con interventi del Senatore De Siano in Senato l’approvazione di questo decreto legge che porta un barlume di speranza nella tematica».
E non manca l’attacco diretto all’iniziativa di Enzo Ferrandino dei fake e dei troll: «Si avvalgono dei social creando dei fake squallidi, insinuando delle vere schifezze, alle quali noi rispondere con i fatti e con una messe di voti e questa sarà la peggiore punizione. Risponderemo con i fatti e con le cose programmatiche perché evidentemente gli trema la terra sotto i piedi e ricorrono a squallidi mezzi per avere consensi elettorali».
Ma la Di Scala chiarisce anche la sua doppia candidatura: «Vorrei poi chiarire la mia posizione perché sono nati degli equivoci, voluti sempre dalla parte avversaria, su questa mia doppia candidatura. Io ho scelto e dico SCELTO, perchè non mi manca il coraggio e la voglia di fare, di candidarmi nei consigli comunali di due comuni, Barano d’Ischia di cui sono originaria e il comune di Ischia. Ci tengo al comune di Ischia quanto ci tengo a Barano. Ci tengo a fare bene per la nostra isola. Ci tengo a fare bene per tutte le cose che mi metto a fare e spero, un giorno, di vedere realizzare il sogno del comune unico.»

Dopo un veloce ed emozionato intervento di Giustina Mattera, figlia del più famoso Papettuiello, è la volta di Gino Di Meglio: «Chi utilizza Facebook e internet sa che è stato creato un sito anonimo probabilmente gestito da un candidato di una delle liste che sorreggono la candidatura di Enzo Ferrandino che sta quotidianamente, ormai, buttando fango sul candidato sindaco Gianluca Trani, sul Senatore e tanti altri candidati delle liste che sorreggono la coalizione di Gianluca Trani. Questo oltre ad essere una manovra squallida che di politico non ha nulla è anche un segno chiaro di debolezza. Hanno necessità – attacca col sorriso Gino -, evidentemente di elevare lo scontro e di portarlo sul personale perché sanno che probabilmente dopo l’11 giugno loro e i loro accoliti che hanno raccolto prebende, perché lo hanno fatto in questi dieci anni, non saranno più al comune di Ischia. Io invito Gianluca e tutti quanti noi della coalizione a volare alto, non cadere nella provocazione di queste squallide e meschine offese lanciate non solo dal fake, ma anche dalle supporter, dall’ormai ex sindaco. Non cadiamo nella provocazione, noi dobbiamo volare alto. Noi siamo altro rispetto a questa gente che ha fatto della politica una scelta di vita per esigenze di carattere personale per risolvere i loro problemi. Abbiamo scelto Gianluca Trani perché innanzitutto è un giovane, ha 38 anni, ha entusiasmo da vendere, per 3 anni si è allontanato dall’attuale maggioranza, ha dato un segnale chiaro di discontinuità rispetto ad una gestione della cosa amministrativa che lasciava veramente a desiderare. E’ sotto gli occhi di tutti il degrado in cui versa il nostro comune, potrei elencare tantissimi esempi. Il nostro programma, il programma di Gianluca Trani, non è un libro dei sogni. Non è un libro delle cose che non verranno mai realizzate» conclude il candidato con la passione per le foto d’autore.

Piccolo intervento di saluto con un pizzico di polemica è quello di Davide Conte «Finalmente Domenico ha rimediato all’errore di cinque anni fa quando hai rianimato un morto che camminava e che ha fatto solo danni al comune di Ischia. Questa è una cosa che dobbiamo ricordare tutti e oggi, il fatto che tu abbia tagliato, letteralmente, il legame con questa scelta di 5 anni fa ti fa onore e ci spinge ad andare forte verso l’obiettivo perchè oggi l’obiettivo lo sentiamo a portata di mano e di ciascuno di noi che ci sta mettendo la faccia. A Gianluca voglio dire che avrà la possibilità non solo di amministrare il paese, ma di farlo con un grande primato, che dovrebbe essere quello del sindaco più giovane della storia del Ischia. E questo te lo dico da 50enne che, come tanti presenti, lo ribadisco, oggi in questa campagna elettorale, per te, ci sta mettendo la faccia nella consapevolezza che tutti, insieme, abbiamo compiuto la scelta giusta».

Il più atteso, in casa azzurra, è stato l’intervento di Domenico De Siano che ne ha per tutti. Da Giorgio Balestrieri definito Giuda a Giosi Ferrandino colpevole di aver fatto fallire il caularone
«L’Italia sta in condizioni uguali a quelle di oggi ci sono difficoltà anche sulla nostra isola. Quindi noi, che come dice il presidente Berlusconi, siamo il partito della responsabilità e della governabilità decidemmo, responsabilmente,in quella occasione di mette da parte al nostra storia e il nostro simbolo per aderire ad un disegno che doveva essere riformista per quanto riguarda l’isola e il comune di Ischia. Bene, quel progetto, come ho ammesso negli anni scorsi, è fallito miseramente – De Siano si riferisce al Caularone – perché coloro che avevano avuto la responsabilità di guidare l’amministrazione del comune di Ischia hanno fatto prevalere altri interessi rispetto alla politica e all’azione riformista che doveva essere messa in campo. Dopo 5 anni dove, con gli amici che rappresentano un modo, che condividono un ideale e dei valori, abbiamo fatto una riflessione, ci siamo chiesti cosa fare perché il comune di Ischia versa ancora in grosse difficoltà, la crisi è ancora palpabile, quale è la scelta migliore da offrire alla popolazione? Più volte ne ho parlato con amici e non solo. Ci siamo detti che c’è bisogno di discontinuità, che potevamo parlare con l’amministrazione uscente solo a condizione che vi sia discontinuità, che la guida dell’amministrazione tocchi a noi, perché noi dobbiamo rappresentare la discontinuità rispetto ad un passato fallimentare. Perché le difficoltà permangono, ci sono. Ebbene dall’altra parte è prevalsa arroganza e sete di potere per ragioni personali. Solo grazie alla responsabilità di coloro che rappresentano un mondo civico all’interno del comune di Ischia siamo riusciti, in quattro e quattr’otto, a mettere in piedi una coalizione che è coesa, solida e che si rivede in un progetto riformatore, con a capo un leader, un ragazzo che ha esperienza e che ha rappresentato bene il suo ruolo, Gianluca Trani.»
«Noi con Gianluca Trani – continua nel suo intervento il senatore – metteremo in pratica un programma riformatore per quanto riguarda il comune di Ischia e l’isola. Il comune di Ischia deve essere da traino e creare le condizioni per le quali ci possa essere una rivoluzione amministrativa sull’intera isola. Noi abbiamo una architettura amministrativa obsoleta e vecchia che non risponde ai bisogni reali. Noi proponiamo al cittadino ischitano che ci dia fiducia perché noi da subito creeremo le condizioni ideali per poter stare insieme con gli altri e con tutti coloro che vogliano stare insieme con noi. Quindi discontinuità rispetto al passato e creare le condizioni per una politica riformativa. E’ puerile che alcuni giovani amministratori – l’attacco a Enzo Ferrandino e ai suoi sodali è chiarissimo -, con poca esperienza che prendono il compitino dal proprio leader e dicano sciocchezze in continuazione sulla stampa e sui social, sostenendo che il senatore vuole trasferire a Ischia i debiti dei comuni di Casamicciola e Lacco Ameno. Una sciocchezza testimoniata dagli atti amministrativi del comune di Ischia (il riferimento ai meme fake di ischiaincammino è diretto, ndr).
La prossima amministrazione, ne sono certo, sarà guidata da Gianluca Trani e avrà la responsabilità di fare delle scelte anche dolorose – è il pensiero del senatore- , dovrà fare un passaggio fondamentale, uno screening rispetto la reale situazione economica del comune di Ischia. Dovremo trasferire, poi, ai cittadini i risultati. Il comune di Ischia è oberato di debiti, gli attuali amministratori dimenticano di dirlo. Debiti diretti da parte del comune e debiti nascosti nelle società partecipate. E’ estremamente importante che noi faremo altre manifestazioni come questa, perché la campagna elettorale è confronto con gli elettori viso a viso, senza nascondersi col telefonino. Noi lo faremo e daremo forza e voce a tutti i candidati in questa lista perché ognuno deve avere al possibilità di poter esprimere ai cittadini del comune di Ischia le proprie aspirazioni programmatiche per il bene della comunità. La prima cosa da fare è lo screening della situazione finanziaria del comune di Ischia dopodiché l’amministrazione Gianluca, come ha detto Gino di Meglio, deve volare in alto, e come ha aggiunto Luciano Venia, deve pensare in grande. La politica seria rispetto a quelle che sono le aziende partecipate la gestione dei servizi e cosa si vuole fare. Noi durante la campagna elettorale avremo modo di dirlo con chiarezza rispetto ai temi e rispetto a cosa proponiamo. Noi dobbiamo avere la possibilità di disegnare e programmare il comune di Ischia e l’isola per i prossimi 20 anni; creare un parco progetti serio rispetto a quelle che sono le infrastrutture che occorrono per essere all’altezza di raccogliere le sfide degli anni futuri. Ni abbiamo la competenze, la voglia e l’entusiasmo per fare tutte queste cose. La nostra comunità di Forza Italia Chi mi conosce – De Siano va avanti nel suo intervento – sa che io durante le campagne elettorali cerco di dire sciocchezze il meno possibile e questa cosa ero indecisa se dirla, ma credo che l’elettore che vota Forza Italia deve essere messo a conoscenza dei fatti. Noi siamo una comunità politica, comunità di persone che condividono ideali e progetti. Attorno a ciò si crea un rapporto tra le persone che condividono anche altri problemi di natura personale. Ebbene, noi, al momento della presentazione delle liste abbiamo assistito a dei veri e propri tradimenti (De Siano fa riferimento alla vicenda di Giorgio Balestrieri e Marianna Boccanfuso), coltellate alle spalle da parte di persone che per una vita hanno militato nella nostra area politica e che all’improvviso in maniera legittima da parte loro ma con atteggiamenti vili hanno tradito la nostra comunità politica. Vedete a me i miei familiari – è la conclusione – hanno insegnato che nella vita paga la coerenza, essere corretti e leali nei confronti degli altri. Sono stati dei veri e propri Giuda»
La serata azzurra si conclude con l’intervento del candidato sindaco Gianluca Trani.
Nel suo intervento, Trani, non tocca punti programmatici e rimanda all’evento di mercoledì ma incita i candidati della sua coalizione a raggiungere gli elettori. «Non mi voglio dilungare, ma vi devo chiedere di non mollare la presa. Andate per strada, state nelle piazze, incontrare i vostri elettori, diffondete l’entusiasmo. Contagiamo Ischia di quell’energia che gli altri vorrebbero fermare con il fango e con la calunnia» Con stile, Gianluca non manca di difendersi dagli attacchi ricevuti.
«La nostra squadra, questa coalizione – è diretto Trani – , l’11 giugno alzerà la bandiera del suo successo una grande bandiera giallo blu perché è riuscita a ridare lustro e fierezza ad un popolo che è stato derubato nel suo intimo. Vorrei che vi concentraste su tre parole: vittoria, trionfo e successo! Tre parole che sembrano avere lo stesso significato – ha detto Gianluca Trani dal microfono del Re Ferdinando – e che potrebbero sembrare una sinonimo dell’altra, ma voglio che questa sera ce le appuntiamo bene in mente. Non c’è vittoria elettorale senza il trionfo dei nostri valori e senza il successo della nostra idea. Non c’è vittoria per il paese se non trionfano i sentimenti che ci fanno sentire comunità e non c’è successo per un politico se i suoi elettori perdono la centralità della sua azione.»
La prima pietra è stata lanciata. Ora si attende la risposta di Enzo Ferrandino che arriverà lunedì sera. Ultimo round a Gianluca mercoledì.

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16 COMMENTS

  1. Un ‘auto sfreccia per le strade di Ottaviano inseguita dalla pula.
    Bang,bang! ‘ncas l’accelerator Giggì , che ca’ firimm a rint!!

  2. Ma De Siano, prima di parlare, pensa a ciò che dice? Veramente crede che la gente non ha visto quello che “non” ha fatto per Ischia e Lacco Ameno? sinceramente resto sconcertato…

  3. Beh uno dentro già c’è andato; è stato ospite di Poggioreale ed era il sindaco di Ischia in carica L’omonimo candidato a sindaco non l’ha mai disconosciuto ne’ da consigliere comunale ne’ da vicesindaco, anzi fece di tutto perché ritirasse le dimissioni.

  4. Sarebbe corretto, nei confronti del popolo a cui chiede il voto, se il senatore De Siano fornisse maggiori dettagli per quanto riguarda le vicende di cronaca che, negli ultimi giorni hanno colpito la catena di supermercati della sua famiglia.
    in altre parole, prima di chiedere il voto e presentare alleati, ci dia un buon motivo per credere alle sue parole.
    Quanto è accaduto presso i suoi punti vendita è inaudito. Chi compra nei suoi supermercati deve avere la certezza della genuinità, sicuramente non dovrebbe trovarsi al cospetto di 450 kg di merce avariata!
    Come possiamo fidarci di persone che non si fanno scrupoli nemmeno dinanzi alla salute pubblica?
    Gente voi comprereste un’auto da quest’uomo?
    L’unico modo per eliminare certi personaggi è quello di boicottarli: Non votate i suoi candidati, non comprate nei suoi supermercati!

  5. La speranza,come si dice,è l’ultima risorsa che abbiamo.Speriamo che gli elettori di Ischia sapranno sconfiggere quella banda di profittatori seguaci del caimano.

  6. certo che se per riempire la sala c’era tutta forza italia isolana significa che nel comune capoluogo stanno alla frutta. leggevo con attenzione quello che diceva l’avvocato di meglio una persona che fino a poco tempo fà davo una certa credibilità. ma non era lui che si candidò e andò al ballottaggio contro peppe brandi candidato di forza italia alcuni anni fa? o era un altro di meglio?

  7. Analisi della provocazione …
    Bambini e Giuda .
    Per bambini intende persone più giovani ?
    Pensavo Gianluca fosse più giovane di Enzo ….
    Giuda sono quelli che hanno tradito?
    Cioè qualcuno che é passato da uno schieramento all’altro ?
    Pensavo che Gianluca fosse iscritto al PD fino a qualche ora addietro.
    Da tempo che asserisco che sarebbe stato auspicabile vedere Gianluca in corsa con Enzo per questa tornata elettorale per poi puntare alla poltrona di sindaco alla prossima .
    Saper aspettare è stata la prerogativa di Enzo per più di 20 anni ed ora i tempi sono maturi per lui.
    Lo saranno un giorno anche per Gianluca, nella speranza che sappia gestire la sua passione con cuore e cervello, ne ha le potenzialità ed ha il tempo avanti.
    L’avrei visto volentieri come vicesindaco ….per gettare le basi della continuità .

    • Sicuro Antonio..? Se fossi in te non avrei cosi tanta certezza.. e non l’avrei nemmeno per Enzo.. È tutta da vedere..

  8. Certo le basi della continuità!! E che continuità!!! Ma poi perché vi scaldate tanto?. Ma vi piaceva così tanto azzuppare tutti nel caularone? E cosa ha prodotto questa santa alleanza in questi favolosi 5 anni?

  9. Trani sarà una pedina mosso a proprio piacimento dal parlamentare.. Veramente crede che le decisioni verranno prese da lui.. Pura illusione!!!

  10. Come le decisioni in caso di vittoria di Ferrandino saranno del casamicciolese e della sua cricca con sede in piazzetta San Girolamo

    • Si ma mai come con trani che sarà ostaggio di de siano bernardo boccanfuso telese gino di meglio salvatore mazzella luciano venia.. diventerà una bolgia..

  11. La cosa più triste di tutti voi e che vi lamentate di tizio e caio ma voi e parenti a loro voterete xke ci sarà sempre un po’ di formaggio da farvi mangiare vi lamentate sempre ma votate sempre gli stessi chissà perché? Cosa vi hanno promesso? Solita barzelletta ischitana

  12. Ischia Cambia :era ora,verrebbe da dire.Poi guardi la foto in cima a questo articolo,e ti senti preso in giro.

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