Lavorare, un mantra imprescindibile per milioni di italiani, che trascorrono la maggior parte del proprio tempo sul luogo dove svolgono la loro attività professionale. Ed una volta terminata la giornata lavorativa, la maggior parte degli italiani dedica la restante parte del proprio tempo alla famiglia, altro elemento che, seppur certamente più gioioso del primo, implica un dispendio di energie psico-fisiche talvolta non indifferente.

Di tempo libero, quindi, molto spesso non c’è traccia o i momenti dedicati a sé stessi sono veramente rari e sparuti. Eppure, un po’ di tempo da dedicare a ciò che più ci aggrada è indispensabile, quasi necessario e fondamentale per poter rilassarsi e ritrovare nuovo vigore per affrontare gli impegni che quotidianamente si palesano dinnanzi a noi: in molti casi dobbiamo essere “bravi” a ritagliarci un po’ di tempo per stare meglio con noi stessi.

Il culto del benessere fisico e psichico è ben presente in milioni di italiani

La cultura del benessere psico-fisico, ad esempio, è insita nel DNA del popolo italiano, non a caso il maggior fruitore – a livello continentale – di palestre, saune e centri benessere, con un volume d’affari talvolta doppio rispetto ad altre nazioni del Vecchio Continente. Un fenomeno nato nei primi anni ‘90 e che oggi, a distanza di oltre trent’anni, è immune da qualsiasi shock.

Basti pensare, ad esempio, alla crisi finanziaria del 2008, che mise in grandissima difficoltà un vasto numero di italiani: nonostante la minor disponibilità economica, le palestre fecero registrare una sostanziale tenuta degli iscritti, in un contesto in cui la capacità di spesa da parte dei cittadini del Belpaese era piuttosto ridotta. Solo durante il periodo dei lockdown che si sono susseguiti negli ultimi periodi, gli italiani hanno dovuto rinunciare, giocoforza, alle palestre.

Il perché di questa grande passione è presto detto. È inutile negare come gli italiani siano molto attenti alla cura del proprio corpo per piacere e piacersi, riuscendo ad ottenere maggiori consensi e sguardi da parte delle altre persone. Un popolo vanesio, verrebbe da dire, anche – se non soprattutto – nell’universo maschile, che mira costantemente a migliorare il proprio aspetto mosso dall’ambizione di poter conquistare donne di grande fascino e sex-appeal come queste escort Roma.

Web e libri: due autentiche passioni degli abitanti del Belpaese

Nel tempo libero gli italiani adorano non solo mantenersi attivi dal punto di vista fisico, che consente di migliorare la propria psiche oltre a rendere più sano e tonico il corpo, ma lasciarsi andare anche ad un po’ di ozio. Un vizio se ostentato in abbondanza, qualcosa che può fornirci un po’ di relax, invece, se “assunto” a piccole dosi. L’oggetto maggiormente deputato allo svolgimento – ca va san dir – di questa “attività”, è senza alcun dubbio lo smartphone.

Grazie ad esso è possibile chattare, effettuare videochiamate e perdersi nel “mare magnum” del web, dove le opportunità di svago e relax sono davvero infinite: chiunque di noi, a conti fatti, può trovare argomenti ritenuti di interesse rilevante in base ai propri gusti personali. Uno strumento, lo smartphone, che ha reso possibile la fruizione di contenuti multimediali ovunque ci troviamo, fornendo la possibilità di poter gustarci un evento sportivo su una panchina o la propria serie televisiva preferita in treno o in bus.

Ed è stata propria la rete, contro qualsiasi “pronostico”, ad aver rinnovato l’interesse degli italiani verso la lettura, diminuito notevolmente nei decenni in cui la televisione era il mezzo di informazione o intrattenimento preferito dagli italiani. Un piacere, oltretutto, che ha rilanciato sorprendentemente i libri cartacei: dopo un iniziale maggior gradimento per gli ebook, gli italiani hanno riscoperto il piacere “tattile” del libro, il gusto inconfondibile di sfogliare le pagine ed immergersi, con la propria fantasia, in un racconto coinvolgente ed appassionante.