Ma i ristoranti con quella chiusura perdono il 70 per cento dei loro introiti. Il rischio che la protesta cresca c’è».
Mettiamola così. Se dobbiamo attrezzarci per convivere col Covid nel medio periodo, dobbiamo muoverci diversamente, soprattutto se, come dicono i nostri esperti – e la Liguria ha una media anagrafica piuttosto alta – la malattia appare di rapido contagio ma con mortalità bassa». Secondo il governatore non bisogna “chiudere interi pezzi produttivi di Paese”, ma individuare “le fasce più deboli e proteggendole. Penso ad anziani e pluripatologici, a orari dedicati nei supermercati, ad aiuti pubblici per il trasporto in taxi come stiamo facendo in Liguria, dove abbiamo stanziato due milioni e mezzo. Sul resto, adotterei un approccio più cauto, chiusure e vincoli meno aggressivi».
(ITALPRESS).