“E’ stato deciso di usare due strumenti: il bilancio dell’Unione e uno il fondo per la ripresa e la ricostruzione che si poggera’ sul bilancio per poter consentire un finanziamento sui mercati, i famosi bond di cui tanto si parla saranno uno degli strumenti – ha proseguito Sassoli -. Adesso abbiamo bisogno di fare in modo che il bilancio che parte il 1 gennaio, una possibilita’ di anticipazione del fondo e questo e’ allo studio. I tempi sono molto rapidi, qui si tratta di utilizzare 1500-2000 miliardi, chi dice addirittura 3000 miliardi, naturalmente usare risorse di questo genere ha bisogno di valutazioni, meccanismi. Ieri e’ venuto fuori, e non e’ stato escluso da nessuno, che questo fondo possa consentire dei prestiti a tassi convenienti ma allo stesso tempo dei finanziamenti a fondo perduto. Vogliamo fare tutto molto rapidamente, la Commissione verra’ in Parlamento il 5 maggio a presentare il piano, il 6 sara’ presentato al collegio dei commissari e poi ci saranno alcune settimane per discutere e far partire tutto entro il mese di giugno”.
(ITALPRESS).