LinkedIn può essere un ottimo canale per fare Branding  e persino affermarti come leader di pensiero influente all’interno della tua nicchia. Ma per massimizzare i vantaggi della piattaforma, è necessario capire come funziona, cosa genera la migliore risposta e come è possibile utilizzare i suoi vari strumenti per ottenere un effetto ottimale.

Per aiutarti in questo, in questo post, esamineremo alcune cose che puoi fare per diventare più influente su LinkedIn, incluso quanto dovresti pubblicare, quando pubblicare, cosa pubblicare e come trarne vantaggio di alcune delle fantastiche funzionalità di LinkedIn come LinkedIn Live, la scoperta di hashtag per popolarità e analisi dei post.

Integra LinkedIn nella tua strategia di gestione profili social e non potrai fare altro che guadagnarci.

Pubblica regolarmente ma non troppo

Mantenere un processo di pubblicazione coerente è importante su LinkedIn, ma pubblicare troppo può danneggiare la tua presenza.

Attraverso la mia ricerca su Onalytica abbiamo scoperto che gli influencer che pubblicano più di 50 volte al mese su LinkedIn vedono una media di 26 impegni per post, mentre quelli che pubblicano tra 30-50 volte al mese vedono una media di 56 impegni e quelli chi pubblica meno di 30 volte vede in media un coinvolgimento ancora maggiore.

Sulla base di ciò, consigliamo di pubblicare almeno 2-3 volte a settimana, ma non più di 30 volte al mese per un coinvolgimento ottimale.

Anche quando pubblichi è importante, prova a pubblicare la mattina, magari mentre vai al lavoro. Quindi puoi rivedere quei post più tardi nel corso della giornata / sera, per rispondere a qualsiasi commento hai avuto e aumentare il tuo coinvolgimento.

Evita di usare strumenti di automazione

L’automazione può far risparmiare molto tempo, ma può anche essere dannosa per la tua visibilità.

È facile, ad esempio, impostare una regola che dice: “se c’è un blog che menziona le parole chiave” X “, pubblicalo sul mio feed LinkedIn”. Tuttavia, l’abbiamo visto abituato all’estremo, con alcune persone che postano centinaia di volte al mese.

Come notato nel punto precedente, pubblicare troppo su LinkedIn può effettivamente ridurre il tuo coinvolgimento, mentre i sistemi di LinkedIn possono individuare quando le persone utilizzano l’automazione e possono nascondere i tuoi post in modo che nessuno li veda.

Se intendi utilizzare strumenti di automazione su LinkedIn, dovresti comunque cercare di limitare il numero di post a non più di 30 volte al mese.

Condividere video e contenuti visivi

La ricerca mostra che gli articoli con immagini ottengono il 94% in più di visualizzazioni totali. Tuttavia, non si tratta solo di includere immagini, puoi anche aggiungere video, diapositive o podcast a un post, o persino documenti, che LinkedIn ha aggiunto nel 2019.

I documenti possono effettivamente essere trasformati in post a carosello su LinkedIn: se carichi una serie di elementi visivi come documento, LinkedIn li visualizzerà come un carosello che gli utenti possono scorrere lateralmente.

Quando si aggiungono contenuti, vale la pena notare che LinkedIn preferisce che gli utenti caricino i propri contenuti direttamente sulla propria piattaforma, piuttosto che pubblicare un collegamento a un altro sito che lo ospita. Ad esempio, se stai pubblicando un video, è meglio caricarlo su LinkedIn, piuttosto che pubblicare un collegamento a YouTube.

Non condividere solo i tuoi contenuti

La regola 4-1-1 è stata coniata da Tippingpoint Labs e Joe Pulizzi del Content Marketing Institute. Sebbene sia stato originariamente creato pensando a Twitter, può essere applicato anche a LinkedIn.

La regola afferma che:

“Per ogni post self-serving, dovresti ripubblicare un post pertinente e, cosa più importante, condividere quattro contenuti pertinenti scritti da altri”.

Seguendo questa regola, non stai solo condividendo i tuoi contenuti, ma stai anche fornendo utili approfondimenti rilevanti per il tuo pubblico scritti da altri. Questo può essere contenuto, notizie e tendenze leader del settore.

Allo stesso tempo, è anche importante aggiungere la tua opinione. A molte persone piacciono o condividono i post che hanno letto, o talvolta senza nemmeno leggerli. Puoi distinguerti aggiungendo le tue opinioni, domande o altri commenti all’interno dei commenti.

Di ‘alle persone cosa pensi dei punti esposti nell’articolo e non aver paura di dissentire rispettosamente su qualcosa e suggerire un punto di vista diverso. Questo può avviare un dibattito e scoprirai che il post ottiene molto più coinvolgimento.

Non essere commerciale

Sebbene tu stia ovviamente cercando di commercializzare te stesso e la tua attività, è meglio evitare di essere troppo invadenti su questo nei tuoi post di LinkedIn.

Ad esempio, cerca di non pubblicare direttamente sul tuo prodotto, in quanto può sembrare una pubblicità e allontanare le persone. È meglio impegnarsi in conversazioni in stile leadership di pensiero e se alle persone piace quello che dici, andranno a controllare il tuo sito web e l’offerta di prodotti.

In questa fase si tratta più di costruire relazioni e stabilire nuovi contatti.

Andare in diretta

Prova LinkedIn live. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, da un monologo alla telecamera, un webinar con gli ospiti o lo streaming live di un evento.

Circa il 79% degli esperti di marketing afferma che il video in diretta porta a interazioni con il pubblico più autentiche, mentre l’82% del pubblico preferirebbe guardare video in diretta da un marchio piuttosto che leggere un post sui social.

I video live di LinkedIn vedono anche un maggiore coinvolgimento, con 7 volte più reazioni e 24 volte più commenti, in media, rispetto ai normali caricamenti di video.