Quello che vi raccontiamo è un ennesimo episodio di “poca accoglienza” di qualche operatore di alcune biglietterie delle compagnie di navigazione che operano nei nostri mari.
Un utente ha acquistato regolare biglietto per la corsa Caremar Ischia – Napoli delle ore 13.50 per una automobile inferiore a 4 metri e un passeggero, il tutto come residente.
Poco prima della partenza, però, l’uomo ha avvertito un lieve malessere e si è recato presso lo sportello per chiedere se, visto che non sarebbe più partito, era possibile annullare il biglietto o cambiare la data della partenza stessa.
L’uomo, però, non ha avuto le risposte che cercava ma è stato bruscamente respinto e allontanato dallo sportello in malo modo dopo che i toni dello sportellista erano davvero diventati alti (pare che sia stato apostrofato con un “con un mi hai rotto il c…o adesso lasciami lavorare”). L’utente sentitosi minacciato dal modo di agire, è andato via per evitare che la situazione degenerasse.
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