Esercito sul posto per supportare i soccorsi. Il centro operativo di protezione civile e supporto e’ stato riallestito in Piazza Majo, l’indice era stato per il terremoto de 2017. Pompieri, protezione civile e ambulanze cercano di offrire Assitenza. Nelle zone maggiormente a rischio tra Majo, Celario, La Rita e Santa Barbara sono solo 11 le persone rimaste in casa. Impossibili i recuperi. Prosegue, dunque, il supporto delle forze armate ai soccorsi che hanno registrato non poche difficoltà per raggiungere l’isola e Casamicciola, su disposizione del ministro della Difesa, Guido Crosetto, in coordinamento con il dipartimento della Protezione civile. Dopo l’invio di un elicottero dell’aeronautica militare, avvenuto nelle ore immediatamente successive alla frana, sono ora in corso i preparativi per inviare ulteriori forze militari in soccorso. ll personale della base logistica dell’esercito di Ischia è sul posto per effettuare i sopralluoghi mentre due ufficiali del Comando Forze operative Sud sono presenti nella sala operativa della prefettura di Napoli . Inoltre sono pronti a muovere con due ore di preavviso un plotone genio con attrezzature per l’intervento in pubbliche calamità è un plotone bersaglieri della Brigata Garibaldi dell’Esercito, con 15 veicoli di varia tipologia tra cui macchine per il movimento terra e autocarri cassonati. Un elicottero CH47 dell’aviazione dell’esercito è pronto al decollo in caso di necessità dall’aeroporto di Viterbo. Sono pronti anche Nave San Giorgio della Marina Militare, con a bordo personale della battaglione San Marco e un elicottero SH90, sta navigando dal Mar Ionio per avvicinarsi alle isole Flegree in caso di necessita di impiego.