L’attenzione attorno a ciò che accade nel comparto marittimo del golfo di Napoli è sempre molto alta, anzi altissima. Specialmente quando l’argomento delle notizie che vengono diffuse dagli organi istituzionali delle compagnie di navigazione che operano sulle rotte che collegano le isole di Ischia e Procida a Napoli riguardano gli importi dei biglietti.

La notizia, infatti, dell’adeguamento delle tariffe applicate dalla compagnia di navigazione Caremar, pubblicata alcuni giorni fa, ha attirato l’attenzione davvero di tutti facendo il giro del web e collezionando una serie molto lunga di commenti. La compagnia, lo ricordiamo, ha reso noto attraverso i suoi canali ufficiali (pagina Facebook e sito istituzionale), lo scorso 3 marzo, che da lunedì 7 marzo le tariffe sarebbero state adeguate come da autorizzazione della Regione Campania.

Una notizia che ha fatto sorgere tante domande negli utenti del mare riguardo la determinazione delle nuove tariffe.

Tanti i quesiti che si sono rincorsi anche sulla pagina social della compagnia di navigazione e che trovano, nella giornata dell’applicazione delle nuove tariffe, risposta attraverso un comunicato inviato agli organi di stampa e riportato nella sezione dedicata sul sito della compagnia, comunicazione che ha sostituito la precedente.

Una nota chiara che mette nero su bianco l’entità dell’adeguamento tariffario e risponde, come riporta la lettera di accompagnamento al comunicato ufficiale, “alle notizie di stampa apparse circa spropositati aumenti tariffari da parte della Caremar SpA.”

A partire dal 7 marzo, quindi, “la società Caremar SpA, informa che, come previsto dalla normativa contrattuale in vigore, le tariffe di trasporto vengono ritoccate sulla base del tasso programmato di inflazione pari all’1% (uno per cento). Le tariffe aggiornate sono pubblicate sul sito della società.

In particolare, per effetto del sistema di arrotondamento, molte tariffe sono rimaste inalterate, mentre per i passeggeri residenti nelle isole, l’unico aumento è di 10 centesimi sulla relazione Napoli/Ischia aliscafo.

La società, pertanto, smentisce le notizie allarmistiche diffuse sull’argomento, secondo le quali vi sarebbero stati aumenti nell’ordine del 20-30%.”

Risponde Il Dispari.
Ringraziamo, innanzitutto, gli uffici della compagnia di navigazione Caremar SpA per aver inviato una nota esplicativa riguardo gli adeguamenti tariffari in vigore da ieri, 7 marzo. Peccato che l’abbiano fatto in ritardo.

“La Caremar informa che, a partire dalle partenze del 7 Marzo 2016, le tariffe saranno aggiornate come da autorizzazione della Regione Campania.” è questo il post/comunicato con cui la compagnia marittima ha dato notizia degli eventi. Una notizia che non chiarisce l’entità dell’aumento. Siamo felici che solo i residenti contribuiranno a rimpinguare di 10 centesimi in più le casse della Caremar.

Per quanto riguarda, le notizie pubblicate in merito nei giorni scorsi, la nostra redazione è partita dal comunicato aziendale in cui non era indicato nulla riguardo l’entità degli adeguamenti (aumenti o decrementi, non era dato saperlo) per capire e scoprirlo. Navigando tra le pagine del sito istituzionale, nella sezione “tariffe” non vi nessuna l’indicazione chiara in tabella degli importi riservati ai residenti delle isole di Ischia e Procida né delle tariffe aumentate. Per provare a compire di quale aumento si trattava, abbiamo provato a prenotare on line. Dal sistema di prenotazione è emerso un prezzo decisamente aumentato e, non essendo chiari i vari supplementi,

siamo stati tratti in errore. Una lacuna comunicativa, questa di Caremar, per dirlo con termini piuttosto tecnici, un “gap” della compagnia a cui si farebbe bene a porre rimedio.