Carelli, da poco fuoriuscito dal MoVimento 5 Stelle ha sottolineato come un no al governo Draghi in questo momento “di emergenza” sia sbagliato. “E’ stato un errore far cadere Conte in un momento di emergenza, è stato abbastanza da irresponsabili, ma ora è dovere di tutti raccogliersi attorno a Draghi e sostenerlo”. Parlando della nascita di un possibile aggregatore di moderati Carelli ha spiegato: “Ho in mente una serie di cose che si potrebbero fare e di valori che si potrebbero sostenere. Per questo ho pensato di potermi proporre come aggregatore di un nuovo centro moderato che raccolga anche i voti e il sostegno di quella fascia di elettorato che in questo momento non trova una casa dove approdare – ha proseguito – ma anche l’aggregazione di quei colleghi che vogliono uscire dal MoVimento o dal loro gruppo parlamentare per trovare un luogo che sia moderato e di centro. In questa ricognizione che sto facendo mi sono accorto che c’è una sorta di arcipelago dove ci sono tanti piccoli gruppi e sta nascendo in me anche l’ipotesi di formare una sorta di federazione. Se noi riuscissimo a metterli assieme trovando i punti in comune, potrebbe diventare un fenomeno politico interessante”.
“L’obiettivo primario è contribuire alla realizzazione di questo progetto che il governo dovrà portare avanti per una corretta spesa dei miliardi del Recovery Fund, perchè da questo potrebbe nascere un nuovo boom economico – ha sottolineato Carelli -. Se i progetti che riguardano il Recovery saranno proiettati verso il rilancio dell’economia e del mondo del lavoro questi diventeranno il volano per la rinascita economica. In questo momento il mio desiderio è che l’Italia si riprenda dal punto di vista economico – ha concluso – ma non dobbiamo mai dimenticare le vittime del Covid, perchè dietro quei numeri ci sono delle persone e delle famiglie che soffrono”.
(ITALPRESS).