Momenti di panico nel tardo pomeriggio al circo presente a Fondobosso ad Ischia. Dalle prime ricostruzioni sembra che, verso la metà dello spettacolo vi sia stata una aggressione per motivi ancora da sincerarsi, da parte di un circense verso uno spettatore presente allo spettacolo.
Pare che il tutto sua avvenuto mentre, al centro della pista, vi era un elefante cui i bambini potevano avvicinarsi per farsi scattare una foto.
La situazione, per futili motivi, è degenerata tanto da far interrompere lo spettacolo stesso fino all’arrivo degli uomini dei Carabinieri coordinati dal Capitano Centrella.
Per l’uomo aggredito sono state necessarie le cure del personale sanitario e le ferite sono state giudicate guaribili in 20 giorni.
Deduco che il povero elefante, per farsi avvicinare, doveva essere stato ammaestrato con maltrattamenti e sevizie. Quindi, indi, poi il circense ( presunto responsabile ) abbia picchiato l’isolano non si è capito perchè.
La moglie del malcapitato ha istigato gli animi, in più ha tirato 10€ in faccia ad un circense.
Sul profilo Facebook del circo ad Ischia c’e’ una foto dell’elefante e del circense che ha in mano un uncino per “addestrarlo”. Si vede che l’animale e’ sofferente e di conseguenza sono possibili reazioni violente.
Detto questo, da gennaio 2016 l’FBI negli Stati Uniti ha aggiunto “l’abuso sugli animali nella classe di reato A (come omicidio, incendio doloso, aggressione e traffico di droga) e ha iniziato a inserire in un database i dati su questo tipo di reati”.
http://www.lifegate.it/persone/news/per-lfbi-maltrattare-gli-animali-e-un-reato-grave
Chi fa violenza sugli animali non si fa neanche scrupoli con gli umani.
Spero vivamente che la gente inizi a boicottare i circhi che usano animali, e che vengano revocati i permessi per questi spettacoli crudeli e di cattivo gusto.
Cordiali saluti,