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giovedì, Aprile 18, 2024

Bianche Presenze, Farfalle, personaggi delle favole e giocolieri a Lacco Ameno per la Festa della Lampuga

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Anna Lamonaca | Settembre è mese di vendemmia, di tempo mite, di ritorni a scuola, ma anche di belle manifestazioni culturali, sagre, gare sportive. Grande successo ha riscosso a Lacco Ameno “La notte della lampuga”, un appuntamento che si è rivelato imperdibile e totalmente magico, un esperimento che ha coinvolto Pro Loco, ristoratori, pescatori, contadini, commercianti ed amministrazione comunale e che ha rimescolato gli ingredienti della festa e della sagra di paese con prodotti tipici quali la “Lampuga”, un pesce che vive nelle acque dell’isola d’Ischia la cui tradizionale pesca avviene in un cono d’ombra creato da intrecci di palme ed una rete. La serata si è popolata di tanti turisti e visitatori che sono accorsi per gustare questa succulenta pietanza ed attratti dall’aria festosa che si respirava nel centro del paese dove ai bordi della strada erano dislocati stand con percorsi di musica e prodotti tipici Coldiretti che animavano il corso principale, ma il grande successo di questa serata è nato soprattutto dalla magia degli artisti da strada, dei giocolieri, dei mimi che hanno reso Lacco Ameno un luogo misto di poesia, spettacolo e fantasia. Si è cominciato con lo show di Luigi Fiorentino che ormai da circa 13 anni stupisce ed emoziona il pubblico nazionale ed internazionale con performance di fuoco e contact junggling, una specialità della giocoleria che prevede il continuo contatto di una sfera con il corpo incantando i presenti e portandoli in un mondo di poesia, ha proseguito poi con lo spettacolo del fuoco. Luigi danzando e muovendo le sue sfere ha disegnato l’aria ed affascinato i presenti con spettacoli di fiammelle, torce accese fatte girare e vorticare. E’ seguito poi lo spettacolo della compagnia teatrale proveniente da Bastia Umbra: “Accademia creativa” con artisti di strada, trampolieri, farfalle luminose “Bianche presenze” e lo spettacolo “Alice in the Wonderland”. Le figure che danzavano, farfalle scintillanti e maestose accompagnate da uomini eleganti, evidenziate con delicate iridescenze di luce a LED e trampolieri si spostavano da un posto all’altro traghettando il pubblico, i visitatori ed i bambini che erano i più  coinvolti con le bocche spalancate di fronte a quella magia, affascinati dalla poesia, dalla meravigliosa esibizione.

La magia e la favola, i mimi, le acrobazie e la giocoleria si sono incontrate nel Corso di Lacco Ameno a creare qualcosa che tutti adulti e bambini hanno sempre sognato di vedere, chi non è stato attratto dai trampoli e dai trampolieri? Quell’oscillare senza mai cadere che ci tiene tutti con gli occhi all’insù incantati, affascinati e questa volta meravigliati infatti da alcuni trampoli si aprivano improvvisamente delle ali di farfalle con movimenti morbidi, un vero e proprio itinerario teatralizzato per scoprire la bellezza, i personaggi delle favole. Un carrettino pieno di ombrellini guidato da un simpatico Pierrot seguiva i trampolieri e diffondeva nell’aria luci e leggere musiche sulle cui note gli attori danzavano. Le Bianche Farfalle, eteree, eleganti, accompagnate da angeli in frac rendevano il comune del Fungo un luogo lontano dal tempo. Figure che danzavano, volavano, stupivano e, attraverso giochi pirotecnici, rendevano i luoghi estremamente surreali, incantando i bambini, ma anche gli adulti stimolando la loro fantasia e creatività con il leitmotiv della favola, hanno permesso alle persone di trascorrere molte ore insieme, di riconquistare il proprio tempo ed i sentimenti. Il fil rouge è stato la favola perché l’immaginazione, la fantasia consentono di sviluppare le capacità intellettive, interattive, di rafforzare i sentimenti in una serata calda, piacevole, un’atmosfera da bosco incantato, mai ricetta è stata più vincente!

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