Ci risiamo con le truffe telefoniche ai danni degli anziani! I soliti malfattori che tentano di approfittare della buonafede e dell’ingenuità delle persone più deboli, spacciandosi per nipoti che si trovano in situazione di difficoltà o che hanno bisogno di un piacere per poi presentarsi di persona ed estorcere somme di denaro. La scusa è più o meno identica in tutti i casi: la necessità di dover pagare un avvocato a causa di un incidente o la consegna di un pacco che deve essere assolutamente ritirato. Già diversi di questi truffatori in passato sono stati assicurati alla giustizia grazie alle denunce delle vittime. E prontamente colti sul fatto dalle forze dell’ordine.

Adesso una famiglia di Ischia lancia l’allarme. Una nuova banda di truffatori è all’opera e prende ancora una volta di mira gli anziani isolani (e non solo, si presume). Attenzione, dunque.

Il meccanismo è sempre lo stesso e lo racconta il figlio della mancata vittima: «Ieri mattina ci hanno chiamato sul telefono fisso, una voce maschile che si spacciava per un nostro nipote che abita a Genova (conoscevano già nome e altri dettagli) e che diceva: “nonna, come stai, sei sola in casa, come state, come sta il nonno? Vedi che adesso arriva il postino, deve consegnarti un pacco a nome mio, ho già dato un acconto di 500 euro, bisogna pagare un saldo di 2600 euro e se non si pagano perdo i miei 500 euro! Ti prego aiutami sennò perdo l’acconto!”

Sentivo solo mia madre che diceva “ma che strana voce che hai” e lui: “sì, sono un po’ raffreddato, colpa del ventilatore”.

Dopodichè avendo io sentito di striscio la telefonata le ho detto di attaccare subito che era una truffa.

Se mia madre, che è una persona anziana, avesse abboccato, a momenti avrebbe suonato anche il fantomatico postino, che intanto credo fosse già nei paraggi».

Stavolta è andata male ai truffatori, ma occhio! Come riferito dal lettore, questa banda è ben informata su molti dettagli della vita privata delle vittime prese di mira, visto che era al corrente del nome del nipote della signora. Un tentativo fallito che comunque fa scattare l’allarme. Sicuramente una segnalazione che dovrà allertare anche le forze dell’ordine. Ad ogni modo siete avvisati: riattaccate subito in caso di telefonate sospette, non lasciatevi convincere o intimorire e contattate poi voi i vostri cari lontani. Purtroppo questi criminali non demordono e sono sempre pronti a fregare il prossimo. Per incastrarli, bisogna essere più furbi di loro…