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venerdì, Aprile 19, 2024

Antoniadis, l’avvocato che si dà per morto

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Albatros | Antonios Antoniadis è un avvocato balzato agli onori delle cronache per alcune sue prese di posizione di estrema sinistra e per alcune vicende giudiziarie verificatesi nella frazione di Sant’Angelo dove vive. Battaglie e prese di posizione apprezzabili o meno, discutibili o meno, comunque figli di uno spirito critico ed esercizio di libertà costituzionalmente garantite.

Quello che invece è accaduto l’altro ieri e che vede protagonista lo stesso Antoniadis, è uno scherzo di pessimo gusto, che un professionista iscritto ad un Ordine professionale, come quello degli Avvocati, dovrebbe evitare. Cos’è accaduto? Nella tarda serata di giovedì dal profilo facebook di Antoniadis è stata pubblicata una sua foto ed a margine la seguente frase: “Antonios Antoniadis 31.07.1954 – 3.08.2017 Q.E.P.D”. In breve 42 commenti in cui ignari utenti del social network si rammaricavano della sua improvvisa dipartita che a detta di uno dei commentatori che aveva contattato il figlio, il  63enne avvocato, sarebbe morto per un improvviso infarto. Altrettanti utenti lasciavano in ricordo la propria testimonianza cliccando su una delle “emociton” a lato del post. Insomma, il fatto della sua dipartita ha fatto in breve il giro della rete. Non tutti però ci son cascati: il direttore di questo quotidiano, Gaetano Di Meglio, conoscendo soggetti e protagonisti del post, ha immediatamente storto il naso e sentito puzza nell’aria. Per rendere al meglio quanto accaduto è opportuno riportare alcuni di questi interventi, persone che accalorate e dispiaciute hanno scritto il proprio intervento e una frase in ricordo dell’avvocato sant’angiolese.

Tra i commenti, Gennaro Pilato: “che brutta notizia. Come uomo combattivo e pronto alla rivoluzione chavista contro l’imperialismo guerra fondaio americano”. A seguire Gabriele Sandra Scherer che ha scritto: “Poverino ha avuto tanti delusioni nella vita Rip”. Ad un certo punto dallo stesso profilo di Antoniadis qualcuno scrive: “ I funerali avrano luogo in Grecia. La famiglia ringrazia”. A questo punto qualcuno comincia a sospettare potersi trattare di uno scherzo ma la pantomima va avanti… Emanuele Gin, preso dal dispiacere e dallo sconforto scrive: “A presto fratello mio, a presto, ora la Luce ti avvolgerà e lascerai il maledetto Malkut che non potrà più recarti alcuna ferita. La terra ti sarà lieve com’è ora lieve il tuo spirito”. Gabriele Sandra Scherer, interviene nuovamente chiedendo alla rete: “Ma come è successo? Una caduta dalla bici?”, ma nessuno conosce la risposta giusta da dare. Particolarmente drammatico il commento di Adriana Ariza Koumoutopoulos, che scrive: “ Non so se questa notizia è vera o una menzogna, ma fa male sapere che ho perso un grande amico, mancherà nostri discorsi nuetras divertente e condividere musicale, un amore folle credente e voler vivere … E’ triste non essere in grado di camminare voi ultimo luogo di riposo … non riesco a viaggiare in Grecia oggi, ma quando si va provate a chiedere dove si è in grado di andare a sfogare il mio dolore e le mie lacrime sulla tua tomba. Un grande abbraccio addio con la mia anima io mando il mio amico. famiglia Fortaleza” …  La notizia comincia quindi a dilagare tra i suoi contatti in Grecia, tant’è che interviene Mara Vardo che scrive: “Per favore, sono un amico dell’Antonio vivo ad Atene. Sai quando lo portano in Grecia? Come e ‘ successo?”. Ed ancora John Mori che chiede: “Ci dica che è uno scherzo. Stavamo solo parlando, e ieri eravamo seduti qui dentro”. Ed è la volta di Costas Gkionis: “Buoni incontri nella valle delle anime, uomo antonis!”.

Poche ore dopo, ieri mattina la macabra scoperta: era tutto uno scherzo! Antoniadis non era morto, era vivo e vegeto e si beava di aver fatto uno scherzo! “Un saluto a la banda dei 3: FL, EI e la mia principessa” ha esordito Antoniadis che ha aggiunto: “Scherzo e contro scherzo 1 a 1. Inizialmente cascati ma accorti poco dopo. Plan B Pennino. Ritirata tattica. Que en paz quedamos”.

A prescindere dalla frase e da parole incomprensibili, si è ben capito che era stato tutto uno scherzo, di pessimo gusto!

Appena un’ora dopo, forse vittima del caldo di questi giorni, Antoniadis si è rifatto vivo sulla rete postando la seguente frase: “Saluti dal aldilà. Ho avuto più successo da morto que da vivo!”. Contento lui…

2 COMMENTS

  1. Sono giorni che non navigavo. conoscendo da 30 anni e più Antoin sono certa, aldilà della beffache il greco x eccellenza voleva SONDARE CHI TIENE VERAMENTE alla sua persona. IL FOLLE , FIGLIO DI UN GENERALE è IL CONTRARIO DI TUTTO E DI TUTTO X LA SUA FORMAZIONE CULTURALE( ANARCHICA?).SE fossi cascata anche io nella beffa avrei scritto: “Caro Antoin, MIO MAESTRO-tu CHE MI HA INTRODOTTA ALLO allo Yoga iniziandomi al Kria, sono stata fortunata che i ciacras liberati non mi hanno fatto impazzire. A te devo letture come quelle di Stainer. Non ero pronta a quel tempo per tale esercizio , tu comunque hai avuto fiducia nella mia forza di Spirito e comprensione. Ti ringrazio per aver saputo intuire il mio livello . Il mio percorso in quelli che tu definivi esoterici. Mi volevi massonica ma il ruolo x me non era pronto . Tu invece con la perseveranza sei giunto a realizzare l’agognato traguardo. Mi mancheranno incontri e scontri non facili da sopportare ma comunque x me costruttivi. E linfa.Con te si parlava di”fichette” e di raggiungimenti che si intrecciavano al metafisico Ti devo tanto.Addoloratissima. Mi mancherai. P. S. Fammi sapere dall’aldilà se le nostre conoscenze esoteriche corrispondono al vero.

  2. Grave violazione della privacy da un giornale trash che non sa più cosa scrivere pur di vendere qualche copia. Aver un profilo goliardico ( tutte le informazioni sulla mia persona sono false) e fare il buon tempone con gli amici sono cazzi miei. Voi del Dispari che siete bloccati su facebook andate a sbirciare magari dal profilo di qualche amico comune per scrivere ste puttanate. A questo passo vado anche io a vedere che fa il privato il direttore del dispari o la sua famiglia e metto tutto su qualche blog.

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