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venerdì, Aprile 19, 2024

Anche Lacco Ameno in fiera. Giacomo Pascale il “Moscovita”

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La Giunta del Comune di Lacco Ameno ha deliberato lo stanziamento di 2mila euro in favore della Campagna di Mosca. Il sindaco Giacomo Pascale sarà inviato con i soldi della comunità lacchese nella capitale Russa . Qui con gli altri sindaci, come il foriano Francesco del Deo e l’ischitano Giosi Ferrandino, si intratterrà alla fiera moscovita per portare, dicono, il Made in Ischia all’ombra della Piazza Rossa. Le somme stanziate, Forio ed Ischia hanno stanziato molto di più, sulla carta serviranno per l’allestimento di un evento all’esterno del padiglione fieristico nel corso del quale si intratterranno gli operatori turistici Russi.In ogni caso i Comuni, compreso quello lacchese, attingono alla tassa di soggiorno per una spedizione-evento dal 23 al 26 marzo. Dopo Berlino è la volta di Mosca per il marchio turistico Ischia.
Già all’epoca del sindaco Irace,Pascale fu protagonista di onerose trasferte, andò a Roma ad esempio ed il rimborso spese fu di di 800€. Sembra strano ora che per la campagna Russa gli basteranno appena, si fa per dire, 2mila euro.
In questa tre giorni si punta forte sulla spedizione, che coinciderà con la ventitreesima edizione del Mitt, il Moscow International Travel & Tourism Exhibition e vedrà, per la prima volta in termini così massicci, una convinta presenza istituzionale dell’isola
Ma ciò che fa ancora più specie è il come si predispongano talune iniziative, in un paese nel pieno del dissesto, senza pubblica illuminazione, senza strade asfaltate, con le spiagge luride e puzzolenti e sopratutto con un porto completamente smantellato ed ancora privo di una progettualità attuabile oltre gli accordi elettorali.
Ben vengano eventi e fiere propagandistiche, ma volendo concretamente lavorare nell’interesse della comunità ci si potrebbe spostare impiegano una parte dello stipendio già ricevuto per rivestire le cariche di Sindaco o di Assessore, poco cambia. Altri sindaci, parliamo in generale riferendoci a questi viaggi in nome di un presunto interesse collettivo poi rivelatosi sterile e fine a se stesso, ed in altre circostanze si sono spostati ma non hanno richiesto rimborsi spese. I soldi dello stipendio pagato dai cittadini dovrebbe anche bastare e servire anche per queste cose.
Nel dettaglio, l’evento sarà organizzato dal Coti: il patrocinio dei sei comuni lo rende istituzionale a tutti gli effetti e i 20 mila euro basteranno a quanto pare «per l’organizzazione, che dovrà includere le spese di sala, cena, accompagnamento musicale, spedizione materiale, personale di coordinamento, per un evento promozionale». Quanto alla divisione del budget, tiene conto «prioritariamente del numero degli abitanti, delle aziende ricettive presenti sul territorio». L’adesione all’iniziativa, in via di formalizzazione in questi giorni anche da parte degli altri Comuni, «non si configura né come contributo né come sponsorizzazione (art.4 comma 6 D.L.95/2012) ma costituisce attività istituzionale coerente con le finalità statutarie dell’ente locale attraverso il sostegno ad una iniziativa che rientra a tutti gli effetti fra i compiti del Comune (Cfr.Corte dei Conti Lombardia Parere 89/2013, Corte dei Conti Lombardia 13 giugno 2011 n. 349)».
Ma, oltre il viaggio premio, è davvero concreta la possibilità, per l’isola d’Ischia, di tornare a intercettare flussi interessanti da Mosca e dintorni ?

4 COMMENTS

  1. Vi rendete conto…… 2.000 euro…… Datemi un conto corrente che ne metto duemila anch’io, va a finire che manca il carburante all’aereo……

  2. Cosa va a fare pascale in Russia?ad assoldare mano d’opera a buon mercato, per il completamento dei lavori fognari? non penso che vada per fare propaganda turistica per il proprio paese visto lo stato in cui versa,roba da peggior hinterland del Burkina ,sindaco (????) Guardi che seduti ai vari bar del paese ci sono tanti giovani lacchesi ,può attingere da lì la manodopera necessaria,o anche per questo va a fare acquisti fuori paese.

  3. cercasi politici di nuovo stampo per risolvere i problemi dei nostri comuni. Titino e max a quando la vs lista? Cosi salgo anche io sul carro.

    • Caro Aldo, per fare il politichese, come diceva un caro nostro conterraneo bisogna nascerlo ed io NON lo naqqui, anche se per fare il politichese al livello dei nostri non ci vole una scienza infusa,mi dispiace ma su’ quel carro con me non ci salirai mai anche se dalla tua risposta alquanto stizzita su qualche carro isolano già ci sei ed a sentore sarà il carro del fungo

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