fbpx
venerdì, Aprile 19, 2024

A.A.A. Dopo i catenacci, il comune di Lacco Ameno cerca sedi scolastiche

Gli ultimi articoli

Manifestazione di interesse ed il modello di istanza per il reperimento di un immobile da destinare alle esigenze di spazi scolastici dell'I.C. “Vincenzo Mennella” nel Comune di Lacco Ameno

Dopo i catenacci, i rimpalli di responsabilità e i gironi burocratico-politico, il comune di Lacco Ameno corre ai ripari e, sul fronte scuole, dà esecuzione alla Manifestazione di interesse per il reperimento di un immobile da destinare alle esigenze di spazi scolastici dell’I.C. “Vincenzo Mennella” nel Comune di Lacco Ameno.

“Si rende noto che con determina del V Settore-Lavori Pubblici n. 75 dell’8.7.2020 sono stati approvati la manifestazione di interesse ed il modello di istanza (denominato “allegato A”) per il reperimento di un immobile da destinare alle esigenze di spazi scolastici dell’I.C. “Vincenzo Mennella” nel Comune di Lacco Ameno – scrive il responsabile dell’Ufficio Enzo D’Andrea.

Eventuali informazioni o richieste di chiarimenti devono essere richieste per iscritto entro e non oltre le ore 12.00 del 14 luglio 2020. Dunque tempi strettissimi attese le scadenze e l’avvicinarsi dell’inizio dell’anno scolastico. Le offerte vanno presentate seguendo come modello  A della manifestazione di interesse, corredate da proposta economica la cui congruità verrà valutata dall’Ufficio Tecnico dell’Ente.

Tutto in parte collegato ai catenacci dell’ex liceo

Agli atti dell’ente Locale è evidente che gran parte delle grane sugli edicfici scolastici sono legati alla burocrazia. Alla guerra tra istituzioni, in minima parte al terremoto che altrimenti, oltre la mal amministrazione e la scarsa lungimiranza della politica, sarebbe potuta essere una opportunità. Nel corpo della Determinazione N. 399 della manifestazione per il reperimento di un immobile ad “uso scuola“ si legge: “il Comune di Lacco Ameno con Ordinanza n. 6 prot. 1180/CS/ISCHIA del 10 maggio 2019 del Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dell’Isola d’Ischia interessati dal sisma del 21.08.2017, è stato individuato quale ente attuatore per gli interventi per il ripristino delle scuole dichiarate inagibili o danneggiate a seguito del sisma del 21 agosto 2017 nei territori dell’isola d’Ischia;

l’UTC ha concluso le procedure per l’affidamento delle attività di predisposizione dei progetti esecutivi per gli edifici scolastici di cui è Ente Attuatore, stipulando i contratti con i singoli professionisti; per la fase attuativa degli interventi, risulta necessario avere la disponibilità di immobili da destinare ad uso scolastico per l’allocazione degli alunni durante i lavori negli edifici scolastici interessati”

Dunque è chiaro il comune per ricostruire le sue scuole deve averle in disponibilità e, di fatto, eccezion fatta per il Principe di Piemonte, non è cosi per le altre strutture che si intendeva destinare al Mennella. L’ex Liceo in primis. Ecco che si da corso alla  “Manifestazione di interesse per reperimento di un immobile da destinare alle esigenze di spazi scolastici dell’ I.C. “Vincenzo Mennella”.

Il Comune, all’esito della espletanda procedura, si riserva la facoltà di non concludere un contratto, senza alcun obbligo di motivazione, senza che alcun diritto sorga in capo ai proponenti dell’immobile, neppure a titolo di rimborso, pertanto in questa fase non è previsto alcun impegno di spesa per il comune. Come andrà a finire? Lo scopriremo in divenire.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos