fbpx
venerdì, Aprile 19, 2024

83 mila euro di asili e 98 giorni di ritardo

Gli ultimi articoli

Ci vien da ridere. Ormai Castagna ha perso ogni speranza di poter salvarsi dai passi falsi. E oggi, mentre piange (non solo metaforicamente) sui tavoli degli enti superiori, dimostra di essere in malafede. E sempre oggi dovrebbe stampare 1000 manifesti e chiedere scusa alle presidi di Ischia 1 e Ischia 2. Eggià, con i tempi della non urgenza, ma quelli della cattiva politica, il sindaco di Casamicciola requisisce l’asilo della Sentinella. Un asilo che all’esito delle schede AEDES riporta una semplice B. E Castagna aspetta 98 giorni per rendersi conto che sul suo territorio esiste. Poco importa che lo stesso sia stato già nelle mire della maggioranza di Castagna. L’emergenza scolastica doveva attendere i giochi della maggioranza.

26 mila euro servono per l’asilo di Ischia. 40 mila per quello di Perrone e questo della Sentinella, stando ai trascorsi, potrebbe costare solo 17,500 euro per anno: in totale Castagna investe 83mila euro  di sedi temporanee per la scuola dell’infanzia, temporeggia con il MIUR per i moduli abitativi e scarta le aule che non gli consentono di gestire danari. Ma la cosa che più indigna è che fino ad oggi, complice una scema opposizione “collusa” con la maggioranza al potere, non si è ancora chiaro quello che è successo alle scuole di Casamicciola. O almeno non è pubblico. Confidiamo presto in un intervento di Luigi Mennella. E’ impensabile guardare al futuro se il presente ci viene drogato e occultato con sapiente malafede.

Ma questo attivismo nasconde, di base, una grossa scusa. Castagna sta solo creando, ad arte, un castello per attaccare le presidi ischitane che hanno solo la colpa di aver difeso i loro scolari dall’inerzia di un’amministrazione non intenzionata a risolvere i problemi. Il sindaco di Casamicciola, ha la necessità di mostrare al Prefetto e all’USR, gli enti che ha chiamato in causa dopo la decisione del turno pomeridiano per le scuole di Casamicciola che la sua amministrazione è attiva nel reperire plessi e luoghi da mettere a disposizione dell’istituzione scuola. La domanda, forse retorica, è sempre la stessa: perché si è atteso così tanto? Non lo sapremo mai.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos