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sabato, Aprile 20, 2024

400 chili di rifiuti “abusivi”. Denunciato trasportatore dalla Capitaneria

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Gli uomin del Ten. De Angelis, in servizio presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia, durane i controlli all’imbarco presso la Banchina Olimpica del porto di Ischia, hanno bloccato B.P., 54 anni, perchè colpevole di trasportare a bordo di  un autocarro diretto a Pozzuoli rottami ferrosi (codice cer 20.01.40). Sul mezzo, vi erano circa 400 kg di rifiuti e rottami ferrosi non pericolosi destinati presumibilmente alla vendita o allo smaltimento illecito. I rifiuti venivano trasportati senza alcun titolo autorizzativo, fattispecie penalmente rilevante ai sensi di quanto previsto dall’art. 256 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152  “norme in materia ambientale”.

I rifiuti e l’autocarro sono stati posti sotto sequestro ed il trasportatore, è stato deferito all’autorità giudiziaria per attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione.

Trattandosi di rifiuti non pericolosi, rischia la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o un ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro.

3 COMMENTS

  1. Era meglio abbandonarli per strada! A quest ora ti avrebbero dato anche un premio.Si punisce chi cerca di riciclare dei rifiuti e non si fa niente per chi lascia e abbandona asfalto e eternit nei boschi e per le strade della nostra isola!

  2. Si comprende il rammarico di Fabio,ma bisogna tener conto del fatto che esiste una normativa molto articolata riguardo al trasporto dei rifiuti,intesa ad evitare diversi tipi di abusi.Se l’Autorità Marittima,o qualunque altra Autorità nazionale o locale,nel corso di una attività di controllo,scopre un comportamento in contrasto con le norme,non può fare altro che applicare le sanzioni previste dalla legge.Che sia poi più difficile incastrare quelli che smaltiscono abusivamente rifiuti davvero pericolosi,è sopratutto un problema di civiltà.

    • anche perchè se li leviamo dalle case e strade ischitane per ritrovarli in qualche strada appartata in terra ferma o in fondo al mare il problema non lo abbiamo risolto…

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