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venerdì, Aprile 19, 2024

Consiglio fiume a Casamicciola, dalla notte fonda all’alba in 10 ore, Castagna serra i ranghi e approva tutto

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E’ stato il giorno della verità, il giorno del consiglio (tutti presenti ed allineati) a palesare i veri equilibri e le dinamiche interne alla maggioranza Castagna.
Il potere è un collante più che valido per tenere unito un gruppo eterogeneo e diviso, preoccupato più delle poltrone che di amministrare un paese.

Un venerdì di passione che segue un mese duro, di attriti e frizioni interne alla stessa maggioranza sul bilancio stabilmente riequilibrato e sopratutto sui dei debiti fuori bilancio con le 14 delibere. Una per ogni anno del debito, per tentare di portare in porto la faccenda evitando lo stallo delle incompatibilità!

E’ stato anche il giorno della nuova toponomastica e sopratutto della nuova regolamentazione per al nomina della commissione edilizia integrata e paesaggio ed estromettere cosi l’opposizione dal voto, da un regolamento storico che sarà cambiato dando mandato al sindaco di provvedere ed accontentare i tanti elettori a cui era stato promesso il posto in commissione.
Una prerogativa quella della nomina che si vuole togliere al consiglio.

Le rimostranze e le perplessità di maggioranza bloccano l’operazione a notte fonda, paralizzando la seduta e contrariando non poco il consigliere Stani Senese e il vicesindaco Giuseppe Silvitelli. Alla fine il punto viene rinviato per ulteriori approfondimenti, ad una prossima seduta.

Neanche a dirlo, la commissione si è riunita poco prima del civico consesso
per discutere le prime pratiche di condono relative alle richieste di adesione avanzate dai cittadini alle nuove procedure semplificate adottate dal governo Castagna con la delibera 67 di aprile. Con la variante per via Sassolo bocciata in soprintendenza e con la questione Condoni in ballo, il no all’asfalto potrebbe esser solo la punta dell’iceberg. La stessa convocazione appare anomala, fatta in fretta e furia, senza protocollo del comune , senza consentire ai membri di vagliare le pratiche, e senza atti. Il condono, le pratiche per Ambrogio ed Ottorino Mattera con i rischi della procedura sono stati tra i temi più discussi.

Oltre alle integrazioni, 14 punti, altri sei i punti all’ordine del giorno. Dopo le comunicazioni di rito, lunghissime, ben 3 ore e mezza di dibattito e polemica su Scuola, elementari Manzoni o Manzoni al Meccanico Termico, c’è stata la prevista discussione sulla approvazione dello schema di rendiconto della gestione 2015 e i relativi allegati. Ancora il documento unico di programmazione, l’approvazione del bilancio di previsione finanziario armonizzato 2016/2018. A seguire l’importante adesione al’Ente Idrico Campano. Ed infine la revoca della delibera di consiglio comunale n.34 del 10 novembre 2012 per il regolamento per il servizio di volontariato comunale e contestualmente l’approvazione del nuovo regolamento secondo i dettami e le regole della gestione politica attuale che ha comunque catalizzato i favori anche della minoranza sulla istituzione di un albo volontari e il termine a 90 giorni delle relative attività. Discussa la nomina della commissione Toponomastica, Peppino Mazzella nominato da Luigi Mennella per la minoranza, Camilla Conte e Ambrogio Mattera per la maggioranza.

Un consiglio durissimo, durato ore, divenuto aspro a tarda notte quando sui debiti fuori bilancio per sentenze passate in giudicato, contro una maggioranza intenzionata ad andare fino in fondo si è opposto il consigliere Luigi Mennella che ha costretto alla lettura degli atti punto per punto,133 pratiche tirando fino all’alba. Contestando legittimità e fondatezza dei provvedimento anche sulla proposta dal sindaco per tentare di ottenere sconti ed addivenire ad ulteriori accordi per tentare di risparmiare sulle cifre. Non ci sarà il famigerato debito Manzi per l’avvocato Nunzia Piro da 260mila€.

Pesantissima e lenta la discussione sulle integrazioni,cancellati i debiti 2002 e 2005 per prescrizione e rinviata la RAS da 165mila€ per il danno ad un bambino accecatosi nel ’92 a piazza Bagni. Il comune non aveva pagato alcuni premi assicurativi la RAS risarcì il bimbo ma poi fece causa all’Ente facendo valere le sue ragioni. Salta anche Taliercio Domenico per mancanza di completezza .

Mennella lascia sui debiti 2010.
Una parentesi anche per il Don Orione. Cittadinanza attiva porta a conoscenza del consiglio la raccolta di firme, quasi 4mila, per mantenere la destinazione d’uso,essendo possibili dicono in assenza di eredi la vendita.

La seduta si chiude alle prime luci del mattino con l’accordo che
Giovedì 23 alle ore 18,00 sarà fissata una nuova seduta su Pio Monte della Misericordia e forse sulla modifica al Regolamento edilizio per la nomina della Commissione edilizia integrata.

1 COMMENT

  1. È stato un consiglio dove si è esplicitamente chiesto LA VERITÀ , un consiglio di addetti ai lavori che si alzano ed escono fuori perché si stava parlando di aria fritta, un consiglio dove le urla la facevano da padrona, dove chi magari si faceva una risata, per stemperare la tensione creatasi, veniva tacciato di poca sensibilità , dove chi ha il ruolo di tutelare lo studente ha pensato bene di tutelarlo si ma a suo piacimento ,un consiglio di mamme , e quei pochi papà , le solite mamme, che si battono per il futuro scolastico dei propri figli e di quello dei figli delle “mamme non presenti”, un consiglio di se e di ma , dell’accusarsi a vicenda , un consiglio dal colore rosso pompeiano ma dai vetri centenari , un consiglio nel quale ti rendi conto che le cose che accadono in TV ( con protagonisti i grandi politici ) accadono anche nella nostra piccola realtà , un consiglio nel quale a tratti mi sono vergognata, vergognata del fatto di come davanti ai soldi si possano ignorare i doveri nei confronti di bambini he si stanno appena approcciando nel mondo scolastico, che esempio diamo a questi bambini ? Scrivo con rabbia e amarezza e mi permetto di farlo perché io a quel consiglio ho assistito a differenza di quanti dopo commenteranno nonostante non abbiano ascoltato con le proprie orecchie , ma avendo avuto la possibilità di poterlo fare! Troppo comodo parlare per sentito dire!!

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