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martedì, Aprile 16, 2024

Work in progress per “La Casa di Luca”, rinasce (in parte) Palazzo d’Ambra

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Progetti, lavori e tanti, tantissimi sogni che,pian pianino iniziano a prendere sempre più forma. La “Casa di Luca”, il bellissimo progetto portato avanti dall’associazione Luca Brandi diventa ogni giorno sempre più reale, ma non mancano i piccoli ostacoli che a lavori iniziati si sono mostrati dinanzi agli occhi dei protagonisti; rallentamenti che vengono affrontati con decisione e fermezza.

Unico obiettivo finale, infatti, è la costruzione della splendida “Casa di Luca”, progetto dedicato, completamente, alla “energia giovani” che contraddistingue i dieci anni della associazione che, di anno in anno permette a centinaia di ragazzi di entrare in contatto con le arti e di far esplodere, nel vero senso della parola, il proprio talento attraverso laboratori, sempre molto frequentati, e spettacoli musicali e teatrali.

“Questa è una nuova avventura – ci racconta Silvano Brandi – che ci riempie di entusiasmo e di nuove responsabilità. Dopo dieci anni di attività, infatti, era necessario segnare un punto di svolta, offrire un cambiamento, ovviamente migliorativo, per i tantissimi ragazzi che ci regalano sempre moltissime emozioni durante i laboratori e gli incontri che vengono svolti durante l’intero anno.”

Silvano, un vero e proprio vulcano di idee e di energie, ci racconta un po’ come stanno procedendo i lavori al primo piano del Palazzo D’Ambra al porto di Ischia, il piano superiore rispetto alla odierna sede dell’associazione.

“L’elevato numero di laboratori che organizziamo durante l’anno e i tantissimi studenti – continua – ci hanno quasi costretto a compiere questo importantissimo e grande passo, quello di ristrutturare una ampia sezione del Palazzo, la bottaia, e ricavarne una sala polifunzionale, con un teatro e lo spazio dei camerini che potranno anche fungere da minisala per ulteriori attività. Tanti ambienti che andranno ad incrementare l’offerta territoriale per questo genere di servizi, a piena disposizione dei ragazzi che avranno un palco e infrastrutture per mettersi in gioco ed inseguire il proprio talento.”

Come procedono i lavori?

“I lavori sono consistenti – sottolinea Silvano – sapevamo di dover rimettere a posto una struttura che non veniva mantenuta da tempo, ma, come spesso accade, appena sono iniziati i lavori più incisivi, ci siamo trovati dinanzi anche alcuni problemi alla struttura, punti dove dovremo intervenire necessariamente, sebbene non preventivati”.

E i costi?

“Fin dall’inizio il preventivo era alto, ma la cosa non ci ha fermati perché “La Casa di Luca è un sogno che vogliamo tutti realizzare. Ora, con questi nuovi interventi inseriti in programmazione, le spese lievitano, ma le affronteremo con sempre lo stesso entusiasmo. Anche perché questo sogno deve essere realizzato.”

I lavoro all’antica bottaia hanno attirato l’attenzione dei più e il sostegno degli amici di sempre.

“I lavori procedono secondo la tabella di marcia e in molti ci sono vicino. Il cantiere, poi,viene seguito anche dall’arch. Vania Ferrandino che ringrazio per il suo aiuto nell’indirizzare i lavori e cercare di non modificare in modo invasivo la splendida struttura preesistente.”

Intanto continuano i lavori dell’Associazione?

“Certamente! Dopo aver spento le nostre 10 candeline, eccoci pronti per riprendere le attività. Entro il mese di Novembre prenderanno il via i nostri storici laboratori, con l’aggiunta di nuovi appuntamenti con nuovi tutor e nuovissime materie.”

L’ASSOCIAZIONE

L’associazione Luca Brandi nasce per volontà di Silvano, Pina, Mauro Brandi e di quanti hanno incontrato la strada di Luca e deciso di superare gli infiniti perché senza risposta della sua scomparsa per preservarne un ricordo vitale.

La Luca Brandi onlus prende il testimone delle iniziative di solidarietà sostenute da Luca in vita, con particolare attenzione al mondo dei giovani, promuovendone le idee di cultura, arte, sport, ma soprattutto cercando di supportare le difficoltà economiche, esistenziali, sociali, nel momento forse più difficile per la nostra generazione.

L’associazione ha sede a Ischia e per la gente di quest’isola vuole fare qualcosa.

Ma c’è dell’altro, e riguarda chi ha bisogno di una mano lontano da qui. Per questo le attività dell’associazione sono tante, alcune di lunga durata, altre brevi, sono fatte di idee, progetti, incontri. Poi c’è il lavoro di molte persone, anche da luoghi diversi, che cercano di fare la cosa giusta. Qualche volta ci riescono.

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