Si è tenuta domenica 9 febbraio, splendida giornata di sole, la edreams
mitja maratò de Barcelona, gara podistica di 21.097 metri che ha visto
la partecipazione di runners di valenza internazionale.
103 le nazioni rappresentate dai circa 19mila iscritti: agli Spagnoli
padroni di casa seguono i Francesi, i Britannici, i Tedeschi e gli
Italiani, ma anche atleti di paesi esotici come Costa Rica, Capo Verde,
Arabia Saudita, Camerun, Malesia, Isole Vergini, Perù e così via. Senza,
naturalmente, dimenticare Kenya ed Etiopia che ancora una volta l’hanno
fatta da padrone: primo assoluto in 1h 01 04’’’ il keniano Eric
Kiptanui che ha preceduto di misura gli Etiopi Abebe Degefa e Betesfa
Getahun. Prima donna l’Etiope Roza Dereje in 1h06’01’’. A seguire la sua
connazionale Dibabe Kuma e la Kenyana Sally Chepyego.
Una Barcellona spettacolare ha accolto i partecipanti: folla festante
ai bordi delle strade, balli, canti e rullo di tamburi hanno
accompagnato i 19mila corridori partenti lungo tutto il tragitto. Una
vera e propria marea umana, fatta di amici, parenti e amanti dello sport
ha letteralmente riempito Passeig Pujades, zona di partenza e di
arrivo della manifestazione.
Tra gli Italiani ai nastri di partenza anche Vito Barnaba, tesserato
della Forti e Veloci Isola d’Ischia, che nonostante i problemi fisici
che lo hanno tenuto lontano dagli allenamenti nell’ultimo periodo, non
ha voluto mancare a questo appuntamento programmato da tempo, riuscendo a
completare il percorso con un dignitoso 1h45’20’’, al passo di 5’/Km,
classificandosi al 5185 posto su 16413 atleti giunti al traguardo.
Un evento che in realtà è stato, per l’isolano, il pretesto per poter
rincontrare alcuni degli amici conosciuti la scorsa estate nel corso
della bella esperienza del Cammino di Santiago. Tra questi, lo spagnolo
Rubèn Lamas Recio, che alla sua prima mezza maratona è riuscito
ampiamente a centrare il suo obiettivo di abbattere il muro delle 2 ore,
impiegando 1h 57’ 03’’ (5’34’’/Km)