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venerdì, Marzo 29, 2024

Via Piano: i residenti sequestrati in casa chiusi da una transenna e dall’acqua alta!

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Gianni Vuoso | Finalmente Dionigi Gaudioso si è deciso a realizzare la sua grande opera: apporre un cartello: il 21 e il 22 marzo dalle 7 alle 13 si eseguiranno lavori di sistemazione alle griglie di acqua piovana in Via Piano loc. Sottocaiano. In maiuscolo e ben sottolineata è la scritta: “Si richiede la massima collaborazione”. incredibile. La stessa collaborazione che i cittadini da tempo chiedono al sindaco e alla sua giunta e non ottengono? E’ la stessa comprensione che i cittadini chiedono per risolvere i loro problemi? Per due giorni gli abitanti di Via Piano saranno sequestrati in casa, perché da un lato c’è la transenna che vieta l’entrata e l’uscita, dalla parte opposta non c’è la transenna ma la strada è allagata da un metro d’acqua e quindi impraticabile.
In via del tutto eccezionale il sindaco potrebbe istituire una zattera per il trasporto delle persone, dei bambini, di chi va a scuola o al lavoro. Niente.
Questa è la situazione estrema che nessuno avrebbe voluto. Ora il maltempo non accenna a diminuire, in queste condizioni si pensa di intervenire con qualche palliativo per mettere a tacere le teste più calde. Gaudioso non ha capito che Via Piano va immediatamente ripristinata, sistemata definitivamente, per eliminare ogni disagio. Via Piano è popolata da cittadini che pagano le tasse e votano, così come malauguratamente hanno votato chi oggi, invece di esprimere gratitudine, si comporta con indifferenza e menefreghismo. Ora è tempo che gli abitanti del luogo si decidano a far sentire la propria voce, tanto non saranno le minacce di vario tipo a scoraggiare la protesta. La priorità è sotto gli occhi di tutti: una strada abbandonata in una situazione indegna non passa inosservata e nessuno può tacere.

Via Piano, la protesta del Partito Marxista-Leninista Italiano
«L’Organizzazione isola d’Ischia del PMLI – si legge in un comunicato stampa – denuncia il gravissimo stato di abbandono in cui versa Via Piano a Barano d’Ischia, esprime solidarietà agli abitanti della zona, esausti per i disagi che sono costretti a subire quotidianamente da anni, condanna l’indifferenza delle varie amministrazioni borghesi e l’atteggiamento di quei cosiddetti “politici” che ritengono questa parte del Comune solo un serbatoio di voti clientelari da estorcere a suon di ricatti. Gran parte dei lavoratori che abitano in Via Piano ha detto basta, ha chiesto al sindaco interventi urgenti. L’Organizzazione isola d’Ischia del PMLI non accetta soluzioni palliative, pompe e pompette. Il PMLI pretende a gran voce, la sistemazione definitiva di Via Piano con il ripristino delle grate per la raccolta delle acque, il rifacimento del manto d’asfalto, la eliminazione di ogni ulteriore disagio perché il vergognoso abbandono della zona non può costringere gli abitanti ad essere sequestrati in casa! Il PMLI ricorda al sindaco che mentre lo Statuto del suo Comune stabilisce, all’art. 3, di “promuovere e curare un organico assetto del territorio” e promuovere il miglioramento della qualità della vita della propria popolazione” in realtà il territorio non è in assetto ma in gravissimo dissesto e la qualità della vita della popolazione non migliora ma peggiora!

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