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venerdì, Aprile 19, 2024

Via Mortito, Ignoti tagliano le condotte! Zona a rischio

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Ida Trofa | Qualcuno sta boicottando Via Mortito, forse i lavori mal visti o interessi economici dietro la volontà di impedire gli espropri e i passaggi attraverso le proprietà private. Tanti dubbi una sola realtà.
Qualche personaggio senza scrupoli mette in pericolo la comunità per attuare un suo sconsiderato ed ignoto progetto.
Si tratta di Via Mortito, la zona di Perrone tristemente nota per l’alluvione del 2009 e dimenticata dalle Istituzioni. Una Vergogna!
Ieri per l’ennesima volta sono stati tagliati di netto i corrugati che convogliano le acque piovane per evitare che attraversino il versante franato e scongiurare cosi nuovi rischi . Con l’ausilio di una sega o un seghetto tipo le condotte installate solo pochi giorni fa sono state nuovamente danneggiate irreparabilmente. L’ultima sostituzione tra il 24 ed il 30 aprile ad opera del comune di Casamicciola Terme per volontà propria del sindaco Giovan Battista Castagna a cui va dato atto, almeno per il cambio costante ai corrugati danneggiati, dell’impegno profuso. Un rischio enorme un pericolo per chi vive nella zona specie con i bollettini meteo appena diffusi e i possibili eventi meteorici. Non è la prima volta.Oltre agli oggettivi disagi e i ritardi nei lavori, nei diversi sopralluoghi effettuati e per ben tre volte, sono state rilevate delle anomalie alle opere provvisorie già installate in questi sette anni del post disastro. Sono state trovate danneggiate, materialmente tagliate con un seghetto, le condotte che passano in via Mortito e sul versante in parte ancora privato. Dopo le riparazione e la sistemazione dei tubi, c’è qualcuno, secondo i tecnici comunali che hanno effettuato i controlli, che materialmente taglia la condotta.
A causa di questi atti vandalici, attentati veri e propri, alla prima acqua , un consistente scarico di liquami misto ad acqua piovana trasforma la strada in un torrente in piena con conseguenti pericoli per chi vi transita.

LAVORI A META’, SONO FINITI I SOLDI
La zona lo ricordiamo oggetto di lavori per oltre 1milione e 700mila€ è da anni in attesa di una definizione, mancano alcuni interventi conclusivi come la messa in sicurezza del versante, la regimentazione e l’interramento delle condotte di acqua piovana e reflui. Opere di estrema necessità per le quali, però, sono finiti i fondi. Le alterne vicende che hanno però interessato l’Arcadis, l’azienda responsabile delle opere sta ulteriormente, il comune, dilatando i tempi creando ulteriori problemi.
Il Comune di Casamicciola Terme dalla sua parte ha già inviato una serie di note per sollecitare un immediato intervento, denunciando e diffidando l’agenzia regionale all’intervento. Il sindaco Giovan Battsita Castagna, in contatto con l’architetto Giulio Espero della stessa ARCADIS, ha chiesto un azione concreta possibilmente immediata.
Il sindaco Giovan Battsita Castagna, in contatto con l’architetto Giulio Espero della stessa ARCADIS ha chiesto un azione concreta possibilmente immediata. E’ stato lo stesso primo cittadino di Casamicciola Terme a parlarci del caso via Mortito e delle varie iniziative intraprese mostrandoci gli atti prodotti e lo scambio di informazioni con l’architetto Esperto. La prossima settimana è previsto un nuovo sopralluogo.
Insomma una situazione oggettivamente difficile per la quale si rincorrono le responsabilità e si manifestano i rischi. Sette anni sono tanti, ci sono urgenze, ci sono le attese, c’è il pubblico che arranca e c’è il privato che non ci sta più a fare da stampella consentendo che le sue proprietà vengano sfruttate in una perenne condizione di urgenza senza ricevere nulla in cambio e sopratutto senza che il problema venga risolto una volta e per sempre.

Se l’Arcadis è responsabile l’Ente Locale, il comune potrebbe pensare ad un’azione in danno agendo per prima e chiedendo poi il conto alla ARCADIS per far si che la popolazione non patisca più il dramma di questa perenne incertezza sulla situazione ed i rischi di via Mortito.

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