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giovedì, Aprile 18, 2024

Uno scambio nel segno di un’Europa unita e solidale

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Rosario Starace | Dal 27 aprile al 4 maggio scorso si è rinnovato, per la sesta volta, l’ormai tradizionale appuntamento con il gemellaggio per uno scambio culturale tra gli alunni dell’ Istituto Tecnico “ E. Mattei” di Casamicciola Terme ed i loro coetanei del Liceo “Uhland-Gymnasium” di Kirchheim (comune tedesco, situato nel Land del Baden-Württemberg in Germania). Quest’evento ha rappresentato la seconda parte del Progetto di scambio di classi per l’a.s. 2016/2017 con la Germania in quanto, già lo scorso dicembre (dal 4 al 12), gli studenti del “ Mattei” sono stati ospiti a Kirchheim presso le famiglie dei loro partner teutonici. L’iniziativa si ripete ormai da sette anni ed è promossa e voluta dal Dirigente Scolastico del “Mattei”, Prof. Antonio Siciliano. Hanno coordinato le attività le professoresse Olimpia De Angelis, Lucia Iacono e Antonia Carbone, coadiuvate dal DSGA, dai loro colleghi e dal personale ATA. Le famiglie ischitane, sempre collaborative e disponibili, hanno determinato anche quest’anno il successo dello scambio. Hanno preso parte a questa iniziativa, che si è tenuta in terra ischi tana, 15 alunni del “Mattei” provenienti dall’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing ed 11 discenti dell’ “Uhland-Gymnasium”.
Il programma dello scambio si è sviluppato attraverso una serie di attività ed iniziative di accoglienza volte a far sì che i ragazzi tedeschi, accompagnati dai loro “amici” ischitani, potessero conoscere non solo le bellezze dell’isola d’Ischia, ma anche alcune della Regione Campania. E così, appena giunti in aeroporto a Napoli, gli studenti del Liceo “Uhland” con la loro accompagnatrice, la Prof. Isabel Hahn-Thomè, sono stati accolti dalle professoresse del “Mattei” ed hanno subito effettuato un giro turistico con il bus Sightseeing, ammirando i panorami mozzafiato sul Golfo .
Al Porto di Casamicciola Terme, invece, il Dirigente Scolastico e gli studenti del “Mattei” con le loro famiglie hanno accolto i loro coetanei tedeschi con uno striscione di benvenuto e con foto ricordo.
La settimana di soggiorno ad Ischia ed in continente è stata ricca di appuntamenti ed attività. Venerdì 28 aprile, nell’Istituto “Mattei”, dopo il saluto del Dirigente, sono iniziate le attività didattiche comuni in Aula Magna, continuate successivamente nel laboratorio di Chimica, dove la prof. Mariangela Castiglione ha simulato l’eruzione di un vulcano, nell’aula di Informatica, dove il prof. Michelangelo Lamonica ha tenuto una lezione sulla robotica utilizzando il parco macchine multimediale di cui è dotato il “Mattei” e in Aula Magna in cui la prof. Anna Costa ha tenuto una lezione sulla geografia dell’isola. Anche i pomeriggi sono stati intensi: visita al Parco Termale “Poseidon”, ai Giartdini “La Mortella” di Forio, alla spiaggia dei Maronti, dove i ragazzi hanno potuto assistere al fenomeno tipicamente vulcanico delle “Fumarole” ed al Castello Aragonese ad Ischia Ponte. All’interno del Parco termale dei “Poseidon” gli studenti hanno potuto ammirare la stupenda fioritura dei giardini, le molteplici piscine termali; sono rimasti meravigliati dall’elevata temperatura delle acque alla fonte.
Sulla terraferma, invece, sia i ragazzi tedeschi che quelli isolani hanno visitato gli scavi di Pompei ed il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano; hanno poi effettuato un’ escursione nell’isola di Procida e nell’isolotto ecologico di Vivara, riaperto al pubblico solo nel mese di aprile.
“E’ stato un grande successo – ha commentato con molta soddisfazione la prof. Lucia Iacono, coordinatrice del Progetto Scambio di Classi – che ha visto i nostri studenti, insieme a quelli tedeschi, pienamente coinvolti nelle attività di scambio. I nostri ragazzi e i loro coetanei hanno vissuto una bella settimana nell’isola verde, così come è stata altrettanto avvincente e formativa la nostra visita dello scorso dicembre a Kirchheim. Sono nate nuove amicizie tra i ragazzi di entrambe le nazionalità che sicuramente saranno coltivate. Infatti, già per gli anni passati si è verificato che gli alunni tedeschi, dopo il gemellaggio, con le loro famiglie sono ritornati ad Ischia per una vacanza. Dal punto di vista didattico ed educativo – continua la prof. Iacono – i nostri ragazzi, oltre a parlare la lingua tedesca con una certa padronanza, hanno acquisito quell’apertura mentale e hanno potuto conoscere altri coetanei appartenenti ad un importante Paese europeo. Così facendo si contribuisce alla creazione di ponti culturali tra Paesi europei.”
Della stessa opinione anche la Prof. Isabel Hahn-Thomè, accompagnatrice della scolaresca tedesca. “I miei ragazzi si sono sentiti molto a loro agio – ha affermato la prof. Hahn-Thomè al temine dello scambio –. Sono stati contenti di aver visitato questa stupenda isola mediterranea e hanno apprezzato le sue bellezze naturali e gastronomiche. Personalmente, sono molte felice di essere ritornata a Ischia e di aver coinvolto questi undici ragazzi in un’attività estremamente positiva e formativa. Infatti, questo scambio stimola i ragazzi ad imparare un’altra lingua, a conoscere un’altra cultura ed altre abitudini, ma soprattutto li invoglia a crescere in un contesto multiculturale europeo. E noi al centro del nostro progetto abbiamo messo, appunto, la scambio tra generazioni appartenenti a quest’Europa che deve essere unita e solidale. Noi vogliamo che i nostri ragazzi, nonostante le difficoltà che sta vivendo l’Europa, attraverso queste esperienze di scambio, crescano, si conoscano e diventino buoni cittadini europei. Il Liceo nel quale insegno, infatti, è molto impegnato proprio sul fronte dello scambio con altre scuole di paesi comunitari. Noi dobbiamo educare i nostri ragazzi ad essere tolleranti – ha aggiunto la prof. tedesca – ad essere aperti verso altre culture e a condividere esperienze con altri ragazzi loro coetanei. Insomma, questo scambio è stato un successo e ritengo che quest’esperienza debba essere rinnovata di anno in anno.”
Quest’anno nel team organizzativo del “Mattei” è entrata a far parte una nuova e giovanissima docente, la prof. di Tedesco Antonia Carbone, che ha collaborato con la “veterana” prof. Lucia Iacono. Ampiamente soddisfatta per questa esperienza, la prof. Carbone ha sottolineato che “per me è stata la prima volta che sono stata coinvolta in un progetto di scambio di classi appartenenti a Paesi differenti. E’ stata un’esperienza che mi ha dato forti emozioni, soprattutto quando abbiamo accolto i ragazzi tedeschi al loro arrivo all’aeroporto di Napoli. Un momento che porterò sempre nel cuore – ha aggiunto la prof. Carbone – è stata la proiezione del filmato riassuntivo durante la serata dei saluti presso il Ristorante “Oasis” di Forio. Le lacrime di gioia e di dispiacere che rigavano i volti di tutti i presenti hanno confermato la nascita del ponte “Italia-Germania” cui tanto auspichiamo. Abbiamo preparato con cura il programma affinché i ragazzi tedeschi potessero sentirsi ben accolti e motivati a trascorrere sull’isola una settimana ricca di nuove ed indimenticabili esperienze. Penso inoltre che, se lo scambio ha avuto così tanto successo, è stato anche grazie alla fattiva collaborazione ed alla entusiastica disponibilità delle famiglie dei nostri studenti.”
Emozionante, infine, è stato l’incontro conviviale al Ristorante “Oasis” tra allievi, docenti e genitori per il saluto finale. Il clima è stato allegro ed amichevole; i ragazzi tedeschi hanno ringraziato le famiglie isolane per la loro grande ospitalità, per lo spirito di accoglienza e soprattutto per l’ottimo cibo preparato con amorevole cura. Di grande impatto è stato – come ha ricordato la prof. Carbone – la proiezione del video realizzato dai ragazzi isolani a dicembre scorso nella loro “trasferta” in Germania.
Da riconoscere e sottolineare anche il fattivo lavoro preparatorio e la collaborazione della Prof. Isabel Hahn-Thomè, accompagnatrice dei ragazzi tedeschi – persona colta, mite e raffinata – che, nel congedarsi dalle famiglie e dagli alunni isolani, ha sottolineato la grande valenza educativa e culturale che ha avuto questo scambio, con l’augurio che gli allievi mantengano viva l’amicizia nata con questa esperienza.

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