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venerdì, Marzo 29, 2024

Troppo costoso acquisire le case popolari, Del Deo fa dietrofront!

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Il Comune di Forio rinuncia all’acquisizione delle case popolari attualmente di proprietà dello Stato e ancora gestite dall’Iacp. Facendo marcia indietro rispetto a quanto approvato con una delibera di Giunta del 2014. A Forio vi sono ottantacinque alloggi di edilizia residenziale pubblica ubicati a Monterone alla via Baiola, edificati in base a una legge del 1954 e che attualmente versano in condizioni di degrado. Ed è questo il motivo principale per giustificare il dietrofront, l’assenza di risorse finanziarie per provvedere ai necessari ed urgenti lavori di manutenzione. E’ proprio dal tetto di una di quelle palazzine fatiscenti, che lo scorso 28 febbraio, durante la violenta bufera che colpì l’isola, si staccò una intera copertura di asfalto i cui pezzi volarono in varie direzione e caduti in strada danneggiarono alcune auto in sosta. All’epoca Del Deo fece sapere che avrebbe richiesto alle autorità competenti di attivarsi per gli interventi necessari. Questo evento è stato forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso, inducendo gli amministratori a rinunciare all’acquisizione, sia pure a titolo gratuito, per non essere costretti a spendere i soldi necessari per gli interventi di manutenzione agli immobili e anche alle infrastrutture (leggi fogne). Una procedura peraltro avviata da tempo. Come è noto, il decreto legislativo del 2011 ha disposto il trasferimento gratuito della proprietà degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ai Comuni, che dovevano ad ogni modo formalizzare la loro volontà. Cosa che il Comune di Forio aveva fatto nel 2012 con una nota all’Agenzia del Demanio e formalizzata poi con la delibera di Giunta n. 46 del 9.4.2014.

Data, questa, in cui il comune era guidato dall’attuale Amministrazione. Con questi atti, l’Ente disponeva l’acquisizione al patrimonio comunale delle case popolari. Addirittura, lo scorso 19 dicembre era stata approvata dal Consiglio comunale una bozza di convenzione con l’Agenzia del Demanio per il trasferimento al Comune degli alloggi. Invece, a distanza di qualche mese, Del Deo ha cambiato idea. Quando al Comune è giunta una ulteriore nota dell’Agenzia del Demanio che faceva presente che in assenza di una ulteriore delibera di Giunta che confermasse o revocasse quanto espresso in precedenza, da trasmettere entro lo scorso 16 maggio, la stessa avrebbe proceduto unilateralmente all’assegnazione degli alloggi popolari all’Ente.

A quel punto, in tutta fretta, il responsabile del I Settore è stato incaricato di relazionare al sindaco, con la massima urgenza, «riguardo lo stato conservativo generale degli alloggi di edilizia residenziale pubblica siti alla via Baiola attualmente di proprietà dell’Iacp della Provincia di Napoli…». La risposta del dirigente era prevedibile: gli immobili «si presentano in cattivo stato manutentivo generale, abbisognando di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle facciate e dei cornicioni». Una situazione già evidenziatasi in autunno anche per le condizioni di diversi balconi, le cui solette apparivano a rischio crollo. Ma non basta. Il tecnico ha anche relazionato che «il servizio fognario al servizio del rione è caratterizzato in generale da una diffusa vetustà che ha causato in taluni casi allagamenti dei piani cantinati di alcune palazzine…». Anche questa circostanza non era certamente sconosciuta all’Amministrazione comunale.

Sta di fatto che Del Deo ha colto la palla al balzo e ha deciso di “levare mano”, rinunciando agli alloggi popolari prendendo a pretesto «la carenza di risorse finanziarie necessarie alla effettuazione degli indispensabili interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria».

Di conseguenza si ritiene «necessario, per non gravare ulteriormente sul bilancio comunale, procedere alla revoca della delibera di G.M. n. 46 del 9.4.2014 e di tutti gli atti connessi e per l’effetto rinunciare formalmente al trasferimento in proprietà a titolo gratuito delle 85 unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica ubicate nel comune di Forio alla via Baiola ed in gestione all’Iacp della Provincia di Napoli». Tanto è stato formalizzato con delibera di Giunta immediatamente eseguibile da trasmettere all’Agenzia del Demanio. Non proprio una bella figura da parte di Del Deo e compagni, che si sono rimangiati la parola spaventati dalle spese che avrebbero dovuto affrontare. Quando fa comodo, ci si ricorda che le casse comunali sono vuote…

3 COMMENTS

  1. almeno gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria non verranno accollati né al comune…nè indirettamente ai cittadini con aumenti di tasse e altro…
    si critica anche quando vengono illuminati… poi coi nuovi balzelli tutti a lamentarci…
    BRAVO….BRAVISSIMO il DEL DEO

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