È rientrata in linea in un batter di ciglia la Maria Buono di Medmar, ferma in cantiere dopo il roboante e discusso incidente registratosi sabato scorso proprio nel porto di Casamicciola dove è ricomparsa, stamani, in tutta la sua imponente stazza per riprendere i collegamenti, segno evidente che i danni riportati sono stati meno ingenti e disastrosi del previsto.
Resta invece ancora malconcia e dissestata la banchina del molo ed il terminal aliscafi in via di rifacimento già causa “Don Angelo” e relativo sinistro marittimo. Una questione quella degli incidenti in porto, non solo quelli ischitani, che sta divenendo quasi una costante, un nodo sensibile dei collegamenti commerciali e marittimi nel golfo di Napoli. Infatti appena 48ore dopo l’incidente occorso alla “Maria”, nel porto di Pozzuoli si sfiorava la collisione nel porto di Pozzuoli. Proprio la motonave “Benito Buono” che ne aveva preso le rotte intorno alle 18,00, mentre attraccava presso lo scalo puteolano proveniente da Casamicciola, ha rischiato di sbattere contro la nave della Gestour Macavia ormeggiata alla sua sinistra, colpendo la torretta laterale. Il “Benito Buono” stava entrando a velocità molto ridotta in banchina, quando si è improvvisamente stretto troppo, toccando la torretta della motonave ferma. Immediata l’inversione di marcia per riguadagnare il largo. Poi, con maggiore attenzione, la nave ha preso posto in banchina. Preoccupazione a bordo tra i passeggeri e a terra. Dunque tanto rumore per nulla o quasi e come sempre tutto e’ bene quel che finisce bene…