Emergenza Ischia. I sindaci del Cratere chiedono ufficialmente la proroga dello stato di emergenza terremoto. Ascoltato il grido dei 2000 cittadini che con una petizione popolare chiedono di non fermare la macchina del commissariato straordinario attivo sul territorio dal 29 agosto 2017 e il cui operato terminerebbe altrimenti terminato il prossimo febbraio. Arriva dopo le formali rassicurazioni e le promesse un provvedimento atteso e sentito. La firma congiunta dei sindaci Giovan Battista Castagna, Giacomo Pascale e Francesco Del Deo, questa mattina alla vigilia del Capodanno. La palla ora passa la Governatore Vincenzo De Luca, al Capo dipartimento Angelo Borrelli ed ai commissari Grimaldi e Schilardi a cui è indirizzata la  nota con richiesta congiunta.
L’auspicio è che ora giunga il passo successivo di De Luca e delle strutture di protezione civile e che sopratutto il consiglio dei Ministri decreti per il terremoto di Ischia la proroga dello stato di emergenza, tra i provvedimenti di Protezione Civile, già deliberato in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato il territorio dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il giorno 21 agosto 2017. A tal fine, non sono state richieste integrazioni di risorse in precedenza stanziate, utili al prosieguo e destinate alla contabilità speciale affidata al Commissario delegato Giuseppe Grimaldi. Particolare questo che si era già registrato in occasione della prima proroga di 180 giorni ottenuta a febbraio 2018.Solo nel agosto 2018 sono state richieste ulteriori risorse per proseguite.

La Richiesta di proroga a firma congiunta

I sindaci hanno in ogni caso “ Ritenuto che la predetta situazione emergenziale persiste e che pertanto ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, per la proroga dello stato di emergenza“, detto ciò congiuntamente chiedono rivolgendosi al Governatore De Luca, al capo dipartimento Borrelli ed ai Commissari Grimaldi e Schilardi quanto segue: “Confermando lo spirito di leale e reciproca collaborazione tra Amministrazioni, una ulteriore proroga dello Stato di Emergenza al fine di poter portare a compimento tutte le azioni previste all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n.476/2017, in particolare quelle previste dall’ordinanza Commissariale n.140 del 07.12.2018 “OCDPC n. 476 del 29 agosto 2017 e successive OOCCDDPPCC n. 480 del 08.09.2017, n. 483 del 25.09.2017, n. 496 del 19.01.2018, n. 525 del 07.06.2018 e n. 554 del 05.11.2018: primi interventi urgenti per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017. Approvazione “Terza rimodulazione complessiva del piano interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017””; e soprattutto per garantire l’indispensabile assistenza alla popolazione coinvolta nei tragici eventi in conseguenza del sisma del 21 agosto 2017“.

Le dichiarazioni dei sindaci

“ Lo Stato di Emergenza è un qualcosa che necessariamente dobbiamo ottenere. Pensare prima e sopratutto a dare tranquillità e sostegno alla gente è il nostro impegno primario. Con gli altri sindaci del Cratere abbiamo già inoltrato ed inviato la richiesta al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca al Capo dipartimento Angelo Borrelli ed ai Commissari Grimaldi e Schilardi e chiederemo con forza in tutte le sedi, una proroga che crediamo sia inderogabile. Il primo passo per chiudere un anno difficile, il 2018 e cominciare un 2019 nel migliore dei modi che si profila complicato e irto di nuovi e complicati impegni. Prima di tutto l’emergenza, l’ho sempre detto. E crediamo di poter essere ascoltati e sostenuti in questa nostra richiesta, tra l’altro sospinta da un numero impressionante di cittadini. Già 2000 firmatari di una petizione popolare partita in questi giorni e che ci sarà consegnata a breve. Spero che questo possa essere il momento, l’anno della svolta“– Ha dichiarato il sindaco Giovan Battista Castagna e con lui i sindaci Giacomo Pascale e Francesco Del Deo che parlano di una Emergenza sui cui non si è mai avuto alcun dubbio: “ La proroga e la richiesta sullo stato di Emergenza per noi non è stato in dubbio. Crediamo con forza nella necessità di andare avanti“.