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giovedì, Marzo 28, 2024

Tentata rapina, beccato “Squaglianzogna”: rapinatore seriale, era fuggito a Giugliano

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Operazione di intelligence della Polizia: l’uomo aveva raggiunto la terraferma in gommone

Una vera e propria operazione di intelligence, portata avanti dalla Polizia di Stato di Ischia con la collaborazione dei Carabinieri. Erano rapinatori seriali, esperti e con alle spalle diversi colpi riusciti i ladri che hanno tentato, ieri mattina, il blitz nella filiale di via Alfredo De Luca della Banca Popolare di Ancona.
E il primo è già finito nella rete della giustizia: si tratta di F.L., classe 1963, per tutti “Squaglianzogna”, residente a Giugliano e pluripregiudicato per reati specifici: dopo il tentativo fallito era scappato verso un gommone, lasciato a Ischia Ponte, imbarcandosi verso la terraferma. Ma non aveva fatto i conti, evidentemente, con la polizia che grazie ai frame delle riprese di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali e alle notizie raccolte è riuscita a risalire all’identità dell’uomo. Effettuando una serie di perquisizioni sulla terraferma, anche durante la notte, e deferendo alla competente autorità giudiziaria, in stato di libertà, l’Arsenio Lupin. Ma non finisce certo qui.
Perché erano tre gli uomini che hanno tentato l’assalto alla cassaforte della Banca Popolare di Ancona filiale di Ischia nelle ore immediatamente precedenti all’apertura della filiale.
Con un piano studiato nei dettagli, avviato – nell’immediata vigilia del colpo – con la preventiva  forzatura di un vetro blindato nella porta di accesso ubicata sul retro della filiale e coperta in modo da simularne il perfetto stato salvo poi utilizzarla per l’ingresso successivo.
Ma all’indomani, intorno alle 7:30, qualcosa non ha funzionato: gli uomini si sarebbero introdotti negli uffici, attendendo di lì a poco l’ingresso dei dipendenti. E li avrebbero costretti a consegnare denaro in contante. Una residente della zona ha visto movimenti sospetti, gridando e lanciando l’allarme, Sul posto, sono poi arrivate le forze dell’ordine. Ma i ladri, a quel punto, avevano deciso di darsela a gambe levate. Vestiti in abiti sportivi, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, sono stati traditi da un pizzico di presunzione, dal sistema di videosorveglianza e, a breve, dall’operazione di intelligenze della polizia, al comando di Alberto Mannelli.

pasrai

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