Gli uomini dei Carabinieri di Ischia, questa mattina, 22 luglio 2017, ad Ischia, nell’ambito dell’attività finalizzata alla verifica di presenze malavitose sull’isola e fenomeno contratti di locazione “in nero” e comodati fittizi, hanno controllato, complessivamente, nove abitazioni site nel comune di Ischia e 35 persone occupanti, non dichiarate autorità locale di Polizia di Stato.
Al termine degli accertamenti in esito alla verificata omessa comunicazione persone alloggiate, ex art. 109 tulps in combinato disposto art. 17 tulps sono stati deferiti all’a.g. nove proprietari delle abitazioni controllate.

NOTA ESPLICATIVA

La locazione o il comodato d’uso gratuito per il periodo di vacanza estivo comportano, a seconda della durata temporale, l’obbligo di comunicazione:
ex art. 109 Tulps per periodi inferiori ad un mese;
ex art. 12 L. 121/78 per periodi superiori al mese;
in particolare nel caso indicato dall’ultimo allinea l’obbligo di comunicazione è all’Agenzia dell’Entrate che provvederà alla registrazione ed ai successivi adempimenti.
Diversamente, la comunicazione ai sensi dell’art. 109 TULPS deve essere depositata secondo il modello allegato, con l’indicazione di tutti i nominativi degli occupanti, al Commissariato di PS di Ischia, organo responsabile degli inserimenti nella Banca Dati Alloggiati, o in alternativa agli altri uffici delle Forze di Polizia, che comunque dovranno interessare il Commissariato per l’inserimento nell’indicato archivio informatico.
Per quanto concerne la sanzione, a seconda che la violazione sia dell’art. 12 L. 191/78 o del 109 Tulps, sarà:
di natura amministrativa nel primo caso, prevedendo il pagamento da 103,00 (centotre/00) a 1549,00 (millecinquecentoquarantanove/00) Euro;
di natura penale nel secondo caso, infatti per il combinato disposto dell’art. 109 e 17 Tulps è previsto l’arresto fino a 3 mesi o l’ammenda fino a 206,00 (duecentosei/00) Euro.

GLI OBBLIGHI DESCRITTI E LE VIOLAZIONI SONO A CARICO DEI PROPRIETARI DELLE ABITAZIONI.

DA SCARICARE comunicazione PS