Playa del Carmen, nota meta turistica della costa messicana, è stata scossa da un episodio di violenza inaspettato ed inaudito. Un uomo, all’esterno di una delle discoteche più in voga dell’area ed ha aperto il fuoco sulla folla presente per il BPM festival.
A perdere la vita sono stati in 5, tra cui un italiano di origini milanesi, e una dozzina di altre persone sono rimaste ferite da questo attacco che ha gettato tutti nel panico.
Playa del Carmen è una delle tappe preferite anche da tanti isolani che la scelgono per sfuggire al freddo inverno nostrano e in queste ore successive all’attacco si susseguono i messaggi di aggiornamento sulla situazione nella cittadina messicana e non solo.
Forte la testimonianza condivisa da Pasquale Saurino: “So quale è il locale ci siamo passati per fuori…ma lì è tutto all’aperto..ora sto vedendo ..meno male che noi “vecchietti” amiamo la tranquillità…e rifuggiamo questi tipi di divertimento….comunque vedere da vicino fa capire il perchè tanti giovani di tutto il mondo vanno là..peccato e grazie a DIO…che non ci siamo trovati in quel momento.”

LE INDAGINI
Sono in corso, in queste ore, le indagini da parte delle autorità competenti. I feriti sono messicani, statunitensi, canadesi e un colombiano. Intanto, quattro persone sono state fermate e la pista più accreditata è quella del regolamento di conti tra bande criminali, anche se media locali sostengono che a sparare all’interno del locale sia stato un uomo solo, trafficante di droga, membro del Cartello del Golfo, al quale le guardie avevano impedito l’accesso al locale.