Esito scontato e punto di inizio. E’ questa la sintesi della riunione che ha visto Riccardo Sepe Visconti candidato, ufficialmente, alla carica di Federalberghi Ischia. Una scalata, vera e proprio, contro Ermano Mennella.
Ieri pomeriggio, con la “benedizione” di alcuni big tra gli albergatori isolani (Franco Di Costanzo, Michele Iacono, Antonio Impagliazzo, Giampaolo Castagna, Nicola Lombardi e altri minori, soprattutto di Casamicciola) Sepe ha ufficializzato la sua candidatura e, dettaglio di non poco conto, ha anche chiarito la sua posizione in regola con lo statuto di Federalberghi. Per dirla breve, Sepe Visconti ha il “suo” albergo. Grazie all’accordo raggiunto con Nicola Lombardi del Gran Paradiso, infatti, Riccardo si trova nelle condizioni legali per poter rappresentare il socio all’interno dell’associazione di categoria.
«Ringrazio i tanti intervenuti all’Assemblea degli Albergatori dell’Isola d’Ischia. È stata una riunione costruttiva e vincente. Da questa sera – ci ha detto Sepe Visconti – la Federalberghi dovrà necessariamente accogliere le nostre richieste, non ha più alcuna possibilità di disattenderle. Oggi siete in 53 soci ad appoggiarmi ed il gruppo cresce ogni giorno… Andiamo avanti come un treno perché la nostra maggioranza è nettamente visibile. Dopo anni di cattiva gestione è necessario il cambiamento. e noi siamo il cambiamento! Grazie a tutti del sostegno, della fiducia e della simpatia. Dimostreremo – tutti insieme! – di essere all’altezza delle aspettative della categoria».
L’incontro, moderato da Lucio D’Orta, ha confermato la candidatura di Sepe e le prossime mosse saranno quelle di compulsare il direttivo alla convocazione di nuove elezioni.
Nel suo discorso, Sepe non ha mancato di bacchettare l’azione di Mennella, sottolineando come egli stesso sia stato costretto a far recapitare l’invito per la riunione di ieri al presidente in carica dell’associazione presso l’Hotel Le Querce.
Lo ricordiamo, nelle settimane scorse Sepe aveva inviato alla riunione di ieri tutti i soci dell’Associazione che, però, in contemporanea con la convocazione di Sepe Visconti ha organizzato un corso gratuito e urgente sulla fatturazione elettronica. Un chiaro segno di paura che, però, non ha scalfito più di tanto il programma del direttore di Icity, che ringalluzzito dalla sfida, ha accelerato ancora di più.
Tutto molto grottesco e divertente….
Mi chiedo invece, come mai non ha avuto seguito e sviluppi la mobilitazione promossa da Luigi Polito al Re Ferdinando qualche mese fa.In quella circostanza Carriero del Regina Isabella fece pervenire uno scritto ricco di ottimi spunti, che secondo me, conteneva diagnosi e terapia di tutte le criticità che affliggono il sistema turistico dell’isola e della categoria.
Perchè non stanno in federalberghi.
Invece di suonarvela e cantarvela fate azioni coraggiose. Invece tollerate ancora oggi chi continua ad abusare e fa dell’abuso e dell’illegalità un elemento di concorrenza sleale. Il futuro di Ischia passa dalla legalità. Altrimenti con il primo Sindaco a 5S andate a raccogliere fragole perchè se applica la legge chiude ed abbatte…….(se)
Vedo soltanto proprietari di hotel a 2 e a 3 stelle. Addirittura c è anche quello da 1 sola stella. Dove sono i prorpietari degli alberghi che contano? Assemblea ridicola e non rappresnetatrice..
Con Sepe saremo definitivamente alla frutta…
mi raccomando, la prima cosa da fare x il cambiamento è quella di dare dignità ai lavoratori con orari a norma di legge e buste paga all’altezza delle competenze e delle ore effettivamente lavorate.
Diritti e doveri