fbpx
venerdì, Marzo 29, 2024

Scuola media Ibsen, spazi ancora interdetti

Gli ultimi articoli

 

Resta tutto bloccato alla scuola media Ibsen di Casamicciola Terme. Il problema ora, oltre il rischio e le indagini della magistratura sulla collina cosi detta del Suisse è che bisogna attendere, aspettare ancora che il comune di Casamicciola Terme si decida… che il governo si faccia carico di mettere in sicurezza il versante collinare dove è stato riscontrato il rischio frana e smottamenti in relazione ad un esposto presentato al termine di un sopralluogo congiunto tra la Procura, i Vigili Urbani, i Vigili dl Fuoco e l’UTC.

Sono anni che se ne parla, ma fin qui nulla è stato fatto. Anni di denunce e segnalazioni che allo stato hanno prodotto un solo risultato: l’inibizione all’uso della palestra, dei laboratori e delle toilette.

Non dimentichiamo che lì sotto, sotto a quel costone, c’è anche l’Istituto Mattei con centinai di studenti. Sono anni che si segnalano e si denunciano anomalie su quel fronte, perché nessuno ha mai parlato di queste realtà così dannose e gravi che tanto nocumento stanno provocando non solo ai discenti, ma anche al territorio?

Perchè nessuno ha verificato prima i problemi di scarichi e passaggi di condotte varie sul fronte della collina?

Tutto giunge dopo i lunghi anni di attesa per la riapertura della zona sportiva dell’Ibsen, la cui fruibilità, purtroppo, è durata giusto il tempo di una stagione. Il classico gigante con la testa di ferro e le gambe di carta pesta! Milioni di euro gettati in restyling e rifacimenti senza prevedere opere essenziali e salvavita.

Un vero esempio di totale assenza di lungimiranza.

Per il momento è tutto bloccato, qualcuno per imbonire i genitori dice che da palazzo stanno aspettando i fondi. Le opere a farsi consisterebbero nella realizzazione di un muro basso al piede della collina e la sovra-installazione di una rete di contenimento. Opere che potrebbero lasciare ai ragazzi delle scuole medie tempo, spazi e modo di concludere le loro attività, i loro progetti, il PON la didattica e tanto altro ancora.

Per ora solo voci, rumors ed indiscrezioni che danno il senso dell’attuale fase di stallo. Opere che non si sa come, quando e chi eseguirà ma che, come sempre,la politica promette quasi fosse una concessione, dimenticando il dato concreto: E’ la Magistratura che lo impone! E’ la realtà di un fronte instabile che lo esige.

Intanto gli allievi continuano a studiare arrangiandosi come si può negli spazi reperiti all’interno della struttura usando bagni in comune. Intuibile il disagio e le gravi conseguenze sulla didattica dettate dalla mancata fruibilità degli spazi destinati allo sport ed alla educazione fisica.

La realtà sostanziale è che il versante della collina che domina il plesso, per anni sottovalutato in tutti i sensi, sta mettendo a serio rischio il prosieguo delle attività e la sicurezza del’Istituto Scolastico Ibsen di Casamicciola Terme.

A quando i lavori? Quanto sarebbe contato avere, ora, gli spazi del Sanseverino? Il sindaco interverrà,a desso, con la stessa solerzia con cui ha agito in favore della Sua scuola, la scuola per cui lavora unitamente a tanti altri esponenti del suo governo e non solo?

Appare alquanto improbabile. La politica su quella collina racimola voti e abbiamo già avuto modo di constatare che non tutte le scuole sono uguali per l’amministrazione casamicciolese!

E’ bene ricordare a chi ama crogiolarsi nella burocrazia, lasciarsi scorrere il tempo addosso, che siamo ben oltre la metà dell’anno scolastico e di certo si prevedono tempi biblici di attesa solo per comprendere il da farsi. Figuriamoci per opere di messa in sicurezza e similari, opere che consentirebbero di riaprire l’ala interdetta dalla Procura, dopo l’intervento del PM Maria Laura Lalia Morra.

La scuola è in ginocchio. A quanto pare chi dovrebbe intervenire finge di non vedere e si batte il petto per mascherare il profondo ed evidente disagio di una realtà preda degli eventi e di un caos gestionale da paura.

A questo è ridotta la scuola casamicciolese: a passare di emergenza in emergenza per correre dietro ad atti ed iniziative amministrative inadeguate.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos