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venerdì, Marzo 29, 2024

Sant’Anna spostata a lunedì 31. Ischia piegata ai voleri di Giulio

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La lunga mattinata dello spostamento è terminata alla 13.00. Poi è continuata fino alla 15.00. Per seguire l’intera vicenda, dobbiamo iniziare dalla fine.

Sul profilo facebook del comune di Ischia, alle 13.00 appare un post dove si annuncia che la festa è stata rinviata a sabato 29 giugno. Un post molto simile a quello che verrà pubblicato, dopo alle 15.00, ma che poi viene cancellato. Dopo l’ufficializzazione di sabato 29 con i costruttori e gli artisti impegnati ad occupare e liberare serate, dal Ponte, inizia una lunga pressione politica che termina con lo spostamento della data da parte degli amministratori.

Uno spostamento a lunedì 31 che è figlio semplicemente degli interessi personali di qualche service della festa che, facendo pressione su due o tre consiglieri comunali hanno fatto si che l’amministrazione comunale facesse marcia indietro e accettasse l’ordine che veniva imposto dal basso.

“Ma a spostare la festa di lunedì – scrive un commerciante di Ischia Ponte – è stata più un’esigenza dei trasportatori marittimi in quanto troppo impegnati sabato perché sabato e domenica per cambio mese”. Una verità che arriva da un utente del web, vicino alla maggioranza di Enzo Ferrandino e che ha scoperto le varie motiviazioni ufficiali.

«A causa delle condizioni meteomarine avverse previste per le prossime ore, che in particolare rendono difficile il traino delle barche allegoriche nella baia di Cartaromana, la Festa a mare agli scogli di Sant’Anna è rinviata a lunedì 31 luglio. La decisione è stata assunta dal comitato organizzatore alle 15.00, verificate le condizioni di sicurezza attraverso il parere delle autorità preposte e previo consulto con associazioni, maestranze e cast artistico.»

Ovviamente le motivazioni ufficiale sono diverse da quelle comunicate dall’organizzazione che, ahinoi, si piega ai voleri di questo e di quello pur di non imporre la sua linea.

Gli sciocchi come chi scrive si pone una domanda molto semplice. La Festa di Sant’Anna è quella che si svolge a mare. Una festa magica che sprigiona tutto il suo fascino se vista da mare e se vissuta a bordo di una barca. L’amministrazione del Comune di Ischia che quest’anno – per la prima volta –  dovrà affrontare anche una nuova gestione dei flussi e della sicurezza però, preferisce spostare il suo evento principale – potendo scegliere – in un giorno in cui le barche non ci sono o sono minori. E’ riconosciuto che i nostri mari vengono letteralmente assaliti dalle imbarcazioni durante il week end. Niente, ad Ischia si pensa a dover “rispettare” gli interessi privati di questo o quell’altro partner operativo della festa, di questo o di quell’altro imprenditore turistico e celebrare l’evento dell’anno (che la Regione Campania non ha ancora finanziato) in un giorno feriale, lunedì 31 giugno. Il giorno dopo il week-end.

Perché signori cari, noi siamo così bravi che quando organizziamo gli eventi ci preoccupiamo anche dei flussi turistici. Ci preoccupiamo se gli hotel la domenica si svuotano? Teniamo conto che nel week end ad Ischia ci sono più persone. Appunto per questo, l’evento, noi, lo spostiamo a lunedì.

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