fbpx
venerdì, Marzo 29, 2024

Pulire con il tocco gentile del vapore

Gli ultimi articoli

 

L’azione del vapore è riconosciuta per la sua capacità igienizzante e, se desiderate avere una casa non solo pulita ma anche a prova di germi, allora è bene entrare nell’ordine di idee di acquistare un elettrodomestico che sfrutti proprio l’emissione di acqua nebulizzata e ad alta temperatura. Il progresso tecnologico ha reso gli strumenti adatti a questo tipo di pulizia sempre più leggeri e maneggevoli, al punto da essere definiti scope a vapore. Proprio il peso contenuto e la capacità di utilizzarli in diversi ambiti, dal passaggio sul pavimento all’igienizzazione di finestre, tende e divani, ha fatto sì che questi dispositivi diventassero popolari e apprezzati.

La ricchezza dell’offerta è tale che è bene cercare di fare un po’ di chiarezza, valutando quali sono le caratteristiche di cui si dovrebbe sempre tenere conto prima di effettuare una scelta. Sicuramente un buon prezzo di vendita è un logico punto di partenza ma è meglio non focalizzarsi solo sul risparmio, perché sono altri gli aspetti che renderanno efficace l’azione di una scopa a vapore. Intanto la potenza, che si esprime in Watt e che ha come tangibile conseguenza la velocità nel generare il vapore dal momento dell’accensione. Meglio privilegiare i prodotti subito pronti all’uso, così da non perdere tempo prezioso in attesa che l’acqua si trasformi in vapore. Molto importante è anche valutare la capienza del serbatoio che non dovrebbe mai essere inferiore ai 750 ml. Il perché è presto spiegato: ampia capacità corrisponde a un’emissione di vapore per periodi di tempo prolungati, più che sufficienti per igienizzare tutte le stanze della casa con una sola carica d’acqua. Per garantire la totale sicurezza e non permettere a chi utilizza la scopa di entrare in contatto con il serbatoio rovente, infatti, le scope sono dotate di una valvola di sicurezza che impedisce l’apertura finché la temperatura non è calata. Questo vuol dire che scegliendo un modello con un serbatoio piccolo si dovrà riempirlo a più riprese, attendendo però ogni volta il necessario raffreddamento, con conseguente perdita di tempo.

Grande attenzione deve essere riservata poi agli accessori, che fanno la differenza tra un modello versatile o meno. Nella confezione di vendita dovrebbero sempre esserci bocchette di varie dimensioni e forme per interagire più facilmente con le finestre o i materassi, tanto per fare qualche esempio, come un adattatore di forma triangolare per raggiungere anche gli angoli più difficili. E qui ci colleghiamo con altri due aspetti fondamentali: la leggerezza e la manovrabilità. Una scopa a vapore snella e compatta, magari con la parte finale snodabile, sarà più semplice da utilizzare, soprattutto da chi vive in una casa non particolarmente grande. La comodità d’uso è strettamente legata anche al tipo di alimentazione dell’elettrodomestico. Una scopa che necessita del collegamento alla presa di corrente costringe a fare i conti con la lunghezza del cavo e con la possibilità che possa impigliarsi contro un mobile o una sedia. I modelli cordless sono alimentati da una batteria ricaricabile e permettono di muoversi in totale libertà, tenendo solo d’occhio l’autonomia. In questo caso il comfort d’uso è innegabile ma lo scotto da pagare è rappresentato da un prezzo mediamente più alto.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos