Il gruppo di maggioranza che si è tenuto ieri sera in vista del consiglio comunale di Ischia che si svolgerà questo pomeriggio ad Ischia (a pagina 2 e 3 ampi dettagli) ha avuto un doppio risultato: un rinvio per la giunta e un nome. Così ieri sera, oltre a stabilire come affrontare il ciclone Bernardo nel civico consesso, per la quadra sull’esecutivo si è deciso per un rinvio. Ormai i giochi sono quasi fatti mancano solo alcuni dettagli.

Per la composizione della giunta, a questo punto, si attende il nome espresso da Luca Montagna e Cristian Ferrandino e quello di Ottorino Mattera e Luca Spignese. Gli ultimi due nella seduta programmata giovedì caleranno la loro quota rosa, mentre Luca e Cristian hanno messo sul tavolo la loro migliore scelta: Antonio Buono. Non c’era dubbio né sorpresa se non l’eventuale ragionamento che si potrà sviluppare attorno al nome di Antonio che, per tradizione familiare e per rispetto al proprio brand (nonostante provi a sviare, ogni volta) resta, per tutti, Sciarappa! E’ un nick name famoso che cammina al pari di “Democrazia” per Giovanni Sorrentino e qualche altro storico.

“La Sciarappa” in giunta è una novità non tanto per la “designazione”, bensì perché è il passaggio da “manovratore” a “pubblico”. Da oltre un decennio, infatti, la “Sciarappa’s Band” rappresenta un bacino di voti certificato. In odor di sbarco sulle coste lacchesi da tempo, però, gli “Sciarappi” hanno scelto la linea di Giosi Ferrandino. Dicevamo, un cambio di strategia importante che mescola un po’ le carte in tavola e che mette sotto i riflettori un personaggio, Antonio, che fino ad ora si è dimostrato ben più che efficace col favore delle “tenebre” e del “dietro le quinte”. E, senza voler troppo analizzare il caso (aspettiamo l’ufficilità), la scelta di Antonio Buono come assessore caratterizzerà, certamente, le scelte della giunta Ferrandino. Ma per ora fermiamoci ai rumors.

Una giunta che, stando alle notizie in possesso del dispari dovrebbe essere composta da Enzo Ferrandino, Paolo Ferrandino, Antonio Buono per quanto riguarda i “pisellini”. Per le “farfalline”, invece, il ragionamento è un po’ più complicato. Una delle due quote rosa sarà ad appannaggio di Ottorino e Luca. Sembra che l’ipotesi Sabina Conte sia sfumata e che Ottorino custodisca il nome come la Coca Cola conserva il suo ingrediente segreto.

L’altra quota rosa, Rosanna Ambrosino, inizia a traballare. Secondo gli acchiattilli della maggioranzetta di Giosi Ferrandino oramai Rosanna non ha più chi le garantisce il posto in giunta. Ma il problema Rosanna, prima di trovare un altro nome “rosa” non si pone. Giosi non è così stupido da restare senza neanche una donna in giunta. Quindi Rosanna resta in giunta fino a nuovo ordine.