fbpx
venerdì, Marzo 29, 2024

Pontili a Ischia, orari e tariffe, ecco il dossier Trasporti della Di Scala

Gli ultimi articoli

Un vero e proprio articolato dossier. Firmato Maria Grazia Di Scala. Il consigliere regionale in quota Forza Italia si fa portavoce a Palazzo Santa Lucia delle problematiche del comparto dei trasporti marittimi, con particolare attenzione alle isole del Golfo di Napoli. E certo ne viene fuori un quadro a tinte fosche, che l’avvocato isolano indirizza anzitutto al presidente della IV Commissione Permanente della Regione Campania , Luca Cascone, cui chiede un’audizione «con particolare riferimento alle criticità di cui ha ricevuto segnalazione dalle associazioni di categoria».
Quindi, ecco la Di Scala’s list: una serie consistente di defaillance, problemi, disagi, disservizi. Sui quali intervenire quanto prima. Molti paiono essere retaggio dell’assessorato Vetrella.
E allora, ecco in rapida successione comparire una conclamata «inadeguatezza per le esigenze dei pendolari in viaggio da e per Ischia dell’attuale piano orari e sua conseguente razionalizzazione» e la necessità di una «diversificazione delle fasce orarie nei periodi estivo/invernale».
Ma anche, di strettissima attualità visti gli sviluppi negativi dell’incontro di ieri tra azienda e sindacati, la «salvaguardia occupazionale dei dipendenti Caremar».
C’è poi il consistente capitolo riguardante le infrastrutture: i porti isolani – denuncia il consigliere – versano in condizioni critiche. E in particolare il progetto di rifacimento dei pontili del porto di Ischia è fermo, mentre i fondali necessitano di dragaggi. E ancora: «banchine e spazi portuali richiedono interventi per garantire la sicurezza dei passeggeri e dei mezzi commerciali ma anche una migliore fruibilità dei porti stessi». Tra le situazioni più complesse, il pontile degli aliscafi a Ischia (privo di pensilina) e la situazione di Forio, dove l’unico ormeggio concesso ad Alilauro non consente attracchi in sicurezza in caso di condizioni meteomarine complicate.
Quindi, nel dossier della Di Scala compaiono le modalità di rilascio della tessera abbonato, la necessità dell’istituzione di abbonamento unico studenti e del riconoscimento di agevolazioni, come il carnet pluricorse, esteso anche ai lavoratori che documentino un incarico/lavoro sulle isole. E tra i punti sui quali il consigliere regionale di minoranza chiede audizione anche le condizioni di acquisto dei biglietti residenti in prenotazione e la definizione di alcune tipologie di tariffe come quella bambino residente e le tariffe residenti per tutti i servizi accessori, a partire dai veicoli al seguito. E ancora: la disciplina della bigliettazione a bordo, le modalità di rimborso del costo del biglietto non utilizzato e «informazioni coerenti con l’utenza soprattutto in riferimento alle tariffe dei servizi minimi per non creare confusione con altre tipologie di servizi (residuali, straordinari, ecc.)».
Ed è dunque su questi argomenti che la Di Scala «chiede che venga tenuta, con la necessaria sollecitudine richiesta dal caso, audizione in Commissione di Consiglio Regionale della Campania», insieme con gli armatori delle diverse compagnie di navigazione, il rappresentante di Autmare, il Comitato civico trasporti marittimi, la direttrice sanitaria dell’Ospedale Rizzoli, il rappresentaNTE DEL Coordinamento istituti scolastici e ospedale e i sindacati lavoratori Caremar (CGIL-CISL-UIL) e USLAC (sindacato comandanti e direttori).

AMBULANZE SUI TRAGHETTI
Ma la sua azione non si esaurisce qui. Ecco partire una serie di note indirizzate ad Antonio Marchiello della direzione generale Mobilità della Regione Campania. Sul tavolo, in particolare, questioni tecniche legate agli abbonamenti e all’obbligo di riservare sulle corse marittime alcuni posti prestabiliti per i mezzi di soccorso. La Di Scala segnala infatti «che, soprattutto nel periodo estivo, quanto i traghetti sono stracolmi, ma anche nei periodi di particolare affollamento quali i fine settimana o i periodi festivi in genere, si è verificato che sia stato impossibile, a causa della carenza di posti, fare imbarcare i mezzi di soccorso o i mezzi appartenenti alle forze dell’ordine, che dovrebbero invece avere canale di imbarco preferenziale rispetto ai viaggiatori ordinari. A tale disfunzione – spiega – sarebbe agevole porre rimedio, come già evidenziato nel corso di passate audizioni tenutesi in Commissione Trasporti della Regione Campania, invitando le compagnie di navigazione a voler mantenere almeno tre posti riservati per le indicate esigenze fino a trenta minuti prima di ogni partenza. Sarebbero così sempre assicurate le partenze da e verso la terraferma per i mezzi di soccorso e per quelli delle forze dell’ordine nello svolgimento dei rispettivi servizi nell’interesse della collettività ed a tutela del diritto alla salute». Ed è in ragione di queste considerazioni che il consigliere chiede alla Direzione di «attivarsi nel senso indicato per la risoluzione del problema segnalato, dandone rassicurazione scritta alla scrivente».
C’è poi la questione legata agli abbonamenti

LA QUESTIONE ABBONAMENTI
Quindi, la questione abbonamenti. Sulla quale la Di Scala interviene con due note, entrambe indirizzate alla Direzione Mobilità. Nella prima spiega di avere « verificato che i possessori di abbonamento per il trasporto marittimo generalizzato sono costretti, per effettuare le partenze con le diverse compagnie di navigazione, a recarsi obbligatoriamente presso la biglietteria della compagnia che ha emesso l’abbonamento (biglietterie che sull’Isola d’Ischia non sono tutte presenti in tutti i porti di partenza), per ivi effettuare la “convalida” del titolo di viaggio, ed indi usufruirne per poi viaggiare con la compagnia prescelta.
Ciò – denuncia la Di Scala – comporta che spesso il viaggiatore sia impossibilitato a recarsi presso la biglietteria ove va effettuata la convalida, in quanto il traffico e la lontananza comporterebbero il rischio di perdita del mezzo in partenza; oppure che sia impossibile avvalersi dell’abbonamento, laddove si tratti di partenza con traghetto, che negli orari serali viene effettuata ad ora tarda, o comunque quando le biglietterie degli aliscafi, ove andrebbe “convalidato” l’abbonamento, sono già chiuse, con conseguente ulteriore dispendio economico in danno del viaggiatore. A tale disfunzione, estremamente penalizzante per i cittadini, sarebbe agevole porre rimedio mediante l’adozione di un sistema di convalida a mezzo terminale tra le diverse compagnie».
E infine la circostanza che «sono tantissimi i giovani studenti residenti sull’isola d’Ischia che frequentano scuole che insistono sull’isola di Procida e viceversa» spinge la Di Scala a denunciare una mancanza alla quale non sarebbe complicato rimediare. Perché – spiega – « al di là di singole iniziative promosse dalle compagnie di navigazione che servono quella tratta, non è previsto un abbonamento unico che consenta agli studenti di fruire con un solo titolo più compagnie, costringendo gli stessi spesso a dotarsi di due abbonamenti, con costi spesso insostenibili che limitano lo stesso diritto allo studio.
Sarebbe, pertanto, opportuna la istituzione dell’abbonamento unico per gli studenti delle Isole di Ischia e Procida “patrocinato” dalla Regione Campania, senza oneri sia per l’ente che per le stesse compagnie, favorendo così la possibilità che gli studenti con lo stesso abbonamento possano utilizzare unità delle diverse compagnie che servono quella tratta, fornendo così un piccolo contributo teso a salvaguardare il diritto alla mobilità ed allo studio dei nostri giovani studenti».
pasrai

3 COMMENTS

  1. Brava vai avanti cosi finalmente Una persona che pensa concretamente al paese e a chi vi abita e all’immagine turistica e a CIO che rappresenta….ecc ecc

  2. un buon avvio! mi congratulo con l’Avv. On.Di Scala per i contenuti, tutti condivisibili, e per l’impostazione democratica che dà alla soluzione dei problemi sollevati investendo della problematica la IV Commissione. Grazie

  3. pur non condividendo le idee politiche della Di Sala, apprezzo molto la battaglia iniziata a favore delle popolazioni isolane in tema di traporti..
    può ancora intraprendere tante altre lotte per le isole, problematiche da risolvere ce ne sono in abbonfanxa.
    solo cosí si vince in politica. solo cosí si riceve il consenso popolare.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos