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giovedì, Marzo 28, 2024

Per le aule “nuove” del Mennella di Lacco Ameno manca ancora una… firma

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Ida Trofa | Attesa per oggi la firma del Protocollo d’intesa o accordo che dir si voglia tra il comune di Ischia e la città metropolitana sul caso sede distaccata di Lacco Ameno del Liceo Einstein.
“Raggiungiamo un ottimo risultato per l’emergenza nei nostri Comune, per la scuola concretizzando l’impegno assunto nei confronti delle mamme, e apro la strada anche a nuove prospettive, acquisendo l’impegno della città metropolitana a valutare la restituzione del plesso di via Provinciale Fango” così il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale nel tratteggiare l’importante Protocollo che in calendario dovrà essere siglato oggi con le istituzioni scolastiche provinciali e i comuni.
“L’intesa c’è da tempo, ancora però fino ad oggi (ieri, ndr) non eravamo riusciti a firmare in modo da dare respiro alla scuola di Lacco Ameno in attesa di progetti più concreti con il MIUR. Con la firma della convenzione tra Città Metropolitana e Comune di Ischia, avremo mantenuto tutti gli impegni. Le due aule all’asilo de la Pannella sono quasi pronte. Per i fondi MIUR si sta andando avanti. Abbiamo inoltrato delle note integrative e siamo in attesa di definizione. Si tratta, in ogni caso, di progetti ad ampio spettro. Per la riapertura delle scuole e la disponibilità degli spazi alla struttura di Via Pannella attualmente in uso allo Scientifico potrà darci respiro. Con quegli spazi, inoltre, potremmo anche risolvere il problema dei doppi turni al Lembo di Casamicciola, ospitando le aule nel plesso come ho ipotizzato da sempre. Sbloccandosi la situazione tra Città Metropolitana e Comune di Ischia con la firma del protocollo d’intesa sul plesso potremo ripartire in attesa di mettere mano al recupero e al ripristino dei plessi danneggiati“.
Quello di Ischia con la Città Metropolitana, è bene ricordarlo ai lettori non è una vera e propria convenzione. Siamo in assenza di una copertura economica importante (L’ultima volta ne sono serviti 6 di milioni) ma di un impegno amministrativo, serio, che prevederebbe anche degli interventi di adeguamento edilizio come, ad esempio, la realizzazione dell’impianto di riscaldamento che in alcuni zone del Polifunzionale è del tutto assente.
Intanto oggi si darà seguito al VERBALE DI INTESA stipulato il 21 maggio 2018, alle ore negli uffici del Consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Edilizia Scolastica della Città Metropolitana di Napoli in Piazza Matteotti, Domenico Marrazzo, il sindaco di Ischia, Vincenzo Ferrandino, il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale ed il dirigente del Liceo statale “Scotti-Einstein” di Ischia, dott. Gianpiero Calise, relativamente al trasferimento dell’Istituto “Enrico Mattei presso la sua sede storica in Casamicciola Terme a seguito dei lavori post sima del 21.8.2017, con riacquisizione della disponibilità del plesso sito in Lacco Ameno alla via Provinciale Lacco-Fango, attualmente in uso gratuito alla Città Metropolitana ai sensi dell’art. 8 della n. 23/1996.
«Per l’anno scolastico 2018-2019, verranno destinate all’utilizzo da parte dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Mennella” di Lacco Ameno, previa esecuzione da parte della Città Metropolitana delle opere di manutenzione organizzazione pieno ripristino strutturale e funzionale dell’immobile e alla della didattica da parte dei due Istituti Successivamente, a del completo trasferimento di tutte le classi del Liceo Napoli valuterà la sede alla via delle Ginestre n. 39, la Metropolitana di all’I C.” la possibilità di concedere ulteriori spazi all’interno dell’immobile Vincenzo Mennella” In considerazione della concessione di n. 6 aule all’I.C. Mennella presso la sede Liceo di Lacco Ameno. Per il Liceo di Ischia un importante risultato si configurerebbe con la sede di via Delle Ginestre. La sede staccata di Lacco è da tempo una soluzione alternativa scomoda e poco funzionale per l’utenza al termine di una serie di altre prese in giro (ultima 07 maggio 2018, con la decisione “politica” di procedere all’acquisto, per riparare alla pressione conseguente all’incazzatura per non avere poste nel Bilancio da approvare).In tutta sincerità non è del tutto certo che molte delel soluzioni palesate sin qui evitino per l’anno prossimo i doppi turni sebbene c’è bisogno di salutare con favore il “compromesso” raggiunto. Se vi si dovesse riuscire sarebbe solo perché la scuola, le istituzioni, saranno in grado di trovare soluzioni complesse e articolate sull’orario scolastico e sull’organizzazione della didattica (orario compattato, settimana corta periodicamente inserita per liberare aule nel giorno di rotazione, lezioni per il biennio articolate su 5 giorni a settimana + 1 giorno di sole Scienze Motorie nella palestra di Ischia e/o nella Piscina Comunale di Ischia. Insomma le solite capriole.

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