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martedì, Aprile 23, 2024

Parcheggio flop. Riecco gli abbonamenti, ma l’affidamento per il 2019 e il regolamento ci sono?

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Il flop del parcheggio dell’ex Jolly è sotto gli occhi di tutti. Il piano di sotto, completamente vuoto, è la dimostrazione, evidente, del modo di fare dell’amministrazione di Ischia.

E’ evidente che 100 euro al mese è una tariffa che gli ischitani non vogliono pagare. E, usando un po’ di logica, considerando che la platea a cui è destinata è rimasta la stessa, non si comprende quale possa essere la motivazione che ora dovrebbe convincere per la sottoscrizione dell’abbonamento. Ma tant’è e il comune di Ischia, come leggeremo a breve, ha riaperto i termini. Ed è proprio questa riapertura dei termini che ci lascia perplessi. La gestione del parcheggio è stato “affidato” alla Publiparking fino al 31 dicembre del 2018, ma si dice ai cittadini di Ischia che possono sottoscrivere l’abbonamento entro il 28 dicembre.

Se tanto ci dà tanto, significa che il comune di Ischia ha affidato, ancora per il 2019, il parcheggio alla Publiparking? Sembra proprio così. Ma il regolamento d’uso del parcheggio è stato redatto? Se ne può prendere visione o, fino ad ora, si è solo giocato e non si è nelle condizioni, materiali, di affidare l’opera?

LA NOTA. L’Amministrazione Comunale, visto che nei termini di cui all’avviso pubblicato il 24 ottobre 2018 è pervenuto un numero di domande inferiore a quello dei posti da assegnare intende nuovamente procedere con l’emissione di abbonamenti/tessere per i posti auto siti nel parcheggio pluriplano di via Alfredo de Luca alle modalità stabilite e come segue: costo abbonamento mensile, euro 100,00 per i residenti del comune di Ischia e per ottenere l’abbonamento/tessera il richiedente dovrà possedere regolare patente di guida in corso di validità ed essere intestatario di mezzo regolarmente assicurato.

Le tessere/abbonamenti verranno consegnati direttamente agli assegnatari  dei  posti auto dagli addetti della società Publiparking. Il pagamento (la ricarica della tessera) dovrà essere effettuato direttamente dagli assegnatari presso gli uffici della società Publiparking s.r.l. in corso V. Colonna e l’abbonamento partirà dal momento in cui verrà effettuato il pagamento (la ricarica della tessera).

Un nucleo famigliare potrà concorrere per un solo posto auto compatibilmente con la disponibilità di posti stessi.

Gli interessati ad ottenere l’abbonamento dovranno presentare domanda compilando il fac-simile predisposto dagli uffici comunali, presso il protocollo del Comune di Ischia entro e non oltre il giorno 28.12.2018 indicando i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il numero della patente ed il numero di targa dell’auto posseduta oltre a fornire le indicazioni richieste e indicate nella domanda stessa.

I moduli di domanda sono disponibili presso il Comando di P.L. e scaricabili dal sito Internet del comune.

 

1 COMMENT

  1. Un parcheggio in cui fino all’ultimo giorno era pieno fino all’orlo, dove spesso si doveva fare la fila per entrare…guardate che fine gli hanno fatto fare!
    Un colosso costato oltre un milione che porta circa 50 posti in meno e che non riesce a riempirsi!
    La pavimentazione era durata circa 50 anni senza quasi manutenzione, ovviamente negli ultimi tempi era davvero in sofferenza andava rifatta, sarebbero bastati una cinquantina di mila euro per far rivivere quel parcheggio con una pavimentazione nuova avrebbe continuato a lavorare a buon reggime come sempre! E invece è praticamente vuoto e vi dirò c’è grande soddisfazione in me nel vedere il risultato di questo progetto megalomane che in molti nei decenni non appoggiavano! E non è mica finita qui! tra una cinquantina di anni andrà comunque ristrutturato e i soldi guadagnati da questo parcheggio andranno impiegati per tenerlo in piedi e me la rido con grande soddisfazione: il mio papà ha sempre visto lungo, da sempre, da quando lo ha ideato con grande difficoltà (inizialmente in quegli anni le macchine erano davvero poche e il sindaco di allora vedeva poco remunerativo destinare quell’area ad un “assurdo parcheggio” ma papà isisteva dicendogli che anche se non gli sembrava possibile le macchine sarebbero aumentate moltiplicandosi di anno in anno…e questo non lo troverete mica scritto nei contratti, come non ci troverete scritto che per anni con il sole con la pioggia con il caldo e con il freddo anche se quelle poche macchine che c’erano non rispettavano la tariffa e gli davano quello che volevano o quello che potevano, in molti lo scoraggiavano dicendogli di trovarsi un altro lavoro ma lui ci credeva sapeva che un giorno sì sarebbe riempito e tutti i giorni era lì in un parcheggio semivuoto ) sì c’è grande soddisfazione nel vedere che aveva ragione e che non c’era bisogno di un mostro super dotato per essere un parcheggio, lottava per la sopravvivenza di quegli alberi, aveva ragione!
    E c’è anche un’altra cosa che mi sento di dire, è il parcheggiatore che fa il parcheggio in un rapporto di fiducia reciproca, arrivi lasci le chiavi al tuo parcheggiatore di fiducia quando vai di fretta o non hai voglia di fare un parcheggio più o meno in ordine perché hai la luna storta o sei ancora assonnato, al ritorno da una giornata di lavoro ti fermi per fumare una sigaretta o scambiare due chiacchiere e arriva la fatidica domanda “dov’è la mia macchina”, in una giornata particolarmente storta ti lamenti delle piccole cose che diventano vere e proprie catastrofi “non voglio i finestrini abbassati” e magari e pieno agosto e in macchina c’è un forno crematorio! oppure “chi mi ha spostato il sediolino?!” oppure ancora senza neanche entrare in macchina “non c’è più lo stereo” non rendendosi conto che è la macchina sbagliata 🙂 Insomma quel parcheggio girava come una giostra adesso invece lo è diventato una giostra! Sali, scendi, doppio senso alternato, dove si entra si esce… È vuoto e già si vedono i primi faretti sbriciolati a terra (ci sarà un motivo se era fatto a senso unico e con persone che ti guardavo la manovra), senza una persona che ti accolga e ti indichi come avere a che fare con quelle macchinette per il biglietto, gli anziani di sicuro avranno un po’ di difficoltà, i prezzi sono quasi quasi triplicati… Tirando le somme un vero e proprio disastro!
    E per concludere un abbraccio di cuore a tutti i nostri clienti a tutti vi vogliamo bene, a quelli storici che son passati di padre in figli e che tutti i giorni hanno parcheggiato con noi ci mancate e siamo contenti che avete potuto trovare un parcheggio alternativo. Un abbraccio di vero amore.

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