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venerdì, Aprile 19, 2024

Movimento Futuro, lettera aperta a Del Deo: “Per una Forio a misura di bambino”

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“All’inizio di questo nuovo quinquennio amministrativo  – scricono Pasquale Scollo e Daniele Calise del “Movimento Futuro” che si era presentato alle elezioni con Luciano Castaldi sindaco – ci è gradito esprimere i nostri più sentiti auguri di buon lavoro al Sindaco, agli assessori, a tutti i consiglieri comunali, siano essi di maggioranza che di opposizione. Oggi più che mai Forio ha bisogno di unità, di coesione e di intenti comuni per affrontare le sfide importanti che ci attendono nei prossimi anni. Forio ha bisogno di concretezza e di mettere da parte sterili personalismi ed incomprensibili contrapposizioni, pur nel doveroso rispetto dei ruoli che i cittadini hanno assegnato a ciascun componente del civico consesso. Pur non avendo nostri rappresentanti nel Consiglio Comunale, noi di Movimento Futuro proveremo a fare la nostra parte. Crediamo sia doveroso da parte nostra contribuire innanzi tutto a quella pacificazione più volte auspicata da tanti rappresentanti della nuova amministrazione ed in primis dallo stesso Sindaco Francesco Del Deo. Riteniamo altresì opportuno richiamare l’attenzione su alcune tematiche di enorme importanza per la nostra Comunità, ad iniziare dai temi del lavoro, del turismo, dei diritti sociali sempre più calpestati. Con il nostro gruppo – continuano – sogniamo una “Forio a misura di bambino”, e proprio in questa ottica ci fa piacere condividere con il nuovo gruppo consiliare alcuni dei punti cardine del nostro programma quali: una serie di giornate ecologiche, la riqualificazione delle aree verdi, un sistema più efficiente di raccolta differenziata, una serie di interventi volti a rendere i nostri meravigliosi lidi ancora più fruibili da turisti e residenti. Ed ancora, un paese attento a tutti i suoi abitanti e che sappia prendersi cura dei suoi anziani, dei suoi giovani e delle persone che vivono dei disagi. Siamo fermamente convinti che il rilancio della nostro meraviglioso comune debba necessariamente partire dalla riscoperta delle tradizioni ed abbiamo in cantiere svariati progetti che ci farebbe piacere portare avanti lavorando in sinergia con tutti voi, progetti quali: il Progetto “Giacinto Lavitrano con Giappone”, l’Istituzione della “Officina della memoria”, il restauro del Torrione con conseguente inserimento nella rete dei musei civici regionali, l’ Istituzione dell’archivio storico comunale e tanti altri. Auguriamo buon lavoro a tutti – in conclusione- e ci rendiamo disponibili da subito a qualsiasi tipo di confronto sulle questioni sovraesposte”

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