Un pomeriggio di paura per l’ischitano Alberto Di Scala del ristorante “La Vigna di Alberto”, rimasto coinvolto suo malgrado in una rapina a Modena, all’interno di un supermercato di via Virgilio, intorno alle 19. All’interno del negozio sono penetrati quattro uomini col passamontagna, con armi spianate. Terrore, comprensibile, tra i clienti: l’assalto, che si è consumato in pochi minuti, ha consentito ai ladri di farsi consegnare i soldi dai commessi e dal capo negozio (in tutto avrebbero ricavato otto, forse novemila euro in tutto per una rapina in assetto di guerra), prima di guadagnare l’uscita e fuggire a bordo di un’auto, un’Audi station wagon. Nessun ferito: nell’assalto non è stato fatto fuoco, nessuno dei banditi ha sparato.
Il primo a dare l’allarme, come racconta La Gazzetta di Modena, è stato un cliente che era appena uscito spingendo il carrello con moglie e figlio piccolo. Il tempo di realizzare quello che stava succedendo e subito ha chiamato il 113 dopo aver messo al sicuro la famiglia. La Polizia è intervenuta con tutti i mezzi a disposizione non appena scattato l’allarme, compresa una pattuglia attrezzata con l’equipaggiamento dei militari dell’antiterrorismo: elmetti in kevlar, giubbotti antiproiettile di ultima generazione, fucili d’assalto con ottiche a infrarossi.
Una brutta esperienza per il nostro Alberto, apprezzato ristoratore a Fiaiano, che – scampato il pericolo – ha raccontato ad amici e conoscenti di stare bene.